Il Monte Mesma è condiviso dai comuni di Ameno e Orta San Giulio. Raggiunge un altezza di 576 metri ed è caratterizzato da un bosco di castagni e di querce, al di sotto del quale scorrono il Rio Membra e il Torrente Agogna. La Riserva Naturale Speciale del Monte Mesma circonda l’omonimo monte ed occupa una superficie di 52 ettari. L’itinerario, non particolarmente impegnativo, attraversa questo interessante territorio.
Partendo da Miasino si prende la direzione per Stresa, per poi deviare verso Pisogno e prendere un comodo sterrato che conduce ad Ameno.
Giunti ad Ameno attraversiamo la piazza con il Municipio e poi ci dirigiamo in direzione di Gozzano.
Lasciamo, però, quasi subito questa strada per dirigerci verso la Chiesa Parrocchiale di S. Maria Assunta, da dove parte il sentiero che si immerge nella riserva naturale.
Seguiamo sempre il sentiero principale, che ben presto inizia a scendere ma mai troppo ripido e dopo una serie di tornanti, caratterizzati dal fondo un po’ sconnesso, arriviamo a costeggiare il Rio Membra.
Superiamo un piccolo guado e in corrispondenza dell’ultima bacheca informativa deviamo in salita per raggiungere la strada asfaltata. Proseguiamo verso Ameno ma dopo aver intravisto il percorso della via crucis che sale al Monte Mesma, lasciamo la strada per intraprendere il single-track in discesa che ci porta alla strada sottostante.
Proseguiamo ancora su asfalto per poi scendere lungo una stradina panoramica che conduce a Corconio.
Da qui si può ammirare un tratto del Lago d’Orta e la Torre di Buccione.
Arriviamo a Corconio, dove aggiriamo la chiesa per prendere il sentiero che si dirige verso Legro.
E’ un sentiero in salita che offre qualche scorcio sul lago e che ci porta a Legro.
Da Legro si va poi a prendere la “Passeggiata per Miasino”, che tanto passeggiata non è, almeno in sella, visto che si tratta di una salita abbastanza ripida, seppur breve, e che ci fa raggiungere rapidamente Miasino.
(km 12, dislivello totale in salita circa 170 m)
