E’ partita questa mattina da Lourensford Wine Estate, in Sudafrica, l’edizione 2022 della Cape Epic, la spettacolare marathon a coppie che terrà impegnati i partecipanti fino a domenica 27 marzo. Oggi era in programma la tappa di apertura, il prologo di 24 km e 1050 m di dislivello. Un percorso ricco di single track ma anche ottimizzato per i sorpassi, con viste sulle montagne e sull’oceano. La prima metà si è sviluppata costantemente in salita mentre la seconda parte è stata caratterizzata da molte discese su single track ben curati.

Il sudafricano Matthew Beers, vincitore della precedente edizione, è partito molto bene insieme al compagno, lo statunitense Christopher Blevins (Toyota NinetyOne Specialized). I due erano tallonati dalla coppia tedesca Georg Egger-Lukas Baum (Speed Company Racing). In terza posizione il campione del mondo Andreas Seewald in coppia con il ceco Martin Stosek (Canyon Northwave MTB), seguiti a loro volta dalla coppia Scott-SRAM, lo svizzero Andri Frischknecht e il nostro Juri Ragnoli. Trai primi 10 anche Johnny Cattaneo e Nicola Taffarel (Wilier 7C Force). Ben lontani dai primi Lars Forster e Nino Schurter (Scott-SRAM) per una foratura subita da quest’ultimo che è costata alla coppia svizzera diversi minuti di ritardo.

Poco dopo la metà della distanza Beers e Blevins continuavano a condurre, adesso con 30 secondi circa su Egger e Baum. In terza posizione transitavano Seewald-Stosek sempre davanti a Frischknecht e Ragnoli. Il team Wilier-Pirelli si portava intanto al 10° posto con l’austriaco Daniel Geismayr e il giovane britannico Cameron Orr mentre in 13^ posizione si trovava l’altra coppia del Wilier-Pirelli, Fabian Rabensteiner e il belga Wout Alleman. Intanto sembravano spariti dalla classifica Forster e Schurter.

Beers e Blevins erano irraggiungibili e andavanocosì a tagliare indisturbati il traguardo, con un vantaggio di 40 secondi su Egger e Baum. In terza posizione Seewald-Stosek seguiti da Frischknecht-Ragnoli, che chiudono al 4° posto. Nella top-10 entra il Wilier-Pirelli, con Daniel Geismayr e Cameron Orr.

Classifica

© Nick Muzik/Cape Epic

I risultati degli italiani

In ambito femminile Pauline Ferrand-Prevot e Robyn De Groot (BMC MTB Racing) sono partite molto bene e a circa metà tappa avevano già accumulato un vantaggio di circa un minuto sulla coppia Candice Lill e Mariske Strauss (Faces Rola).

Senza particolari difficoltà la francese e la sudafricana si involano vittoriose verso il traguardo, che tagliano con un vantaggio di 42 secondi sulla coppia sudafricana Candice Lill-Mariske Strauss.

Classifica femminile

Classifiche complete

Domani si inizia a fare sul serio, con la prima vera tappa su una distanza di 92 km e 2850 m di dislivello, con partenza ed arrivo a Lourensford Wine Estate

Si affronterà quasi subito la Scaling King’s Climb, una salita brutalmente lunga e ripida dalla Lourensford Wine Estate alle alture delle montagne Helderberg, per poi buttarsi sulla lunga discesa della Red Route degli Helderberg Trails. Subito dopo ci sono i sentieri attraverso Ernie Els che attraversano le pendici dell’Helderberg verso Dornier. Una volta dentro i confini di Dornier, i divertenti singletrack forniscono una carica di adrenalina in vista della salita più impegnativa della giornata, Die Nek. Superata questa salita ci si riporta a Lourensford, dove un’ultima brutale salita e un lungo single track porteranno al traguardo.