In archivio anche la quinta e penultima tappa della Andalucia Bike Race. La tappa regina, con i suoi 80,47 km e 1.929 m di dislivello, partita da Cordova, in direzione di La Canchuela, su un misto di sentiero stretto e pista veloce, per poi lanciarsi sul sentiero in discesa de La Torre de las Siete Esquinas. I concorrenti sono poi passati per El Patriarca e hanno affrontato la famoso salita di El Reventón. Quindi la salita attraverso Conejera per raggiungere il Cerro Muriano, per poi raggiungere un altro punto chiave: la ferrovia, con la sua galleria che rappresentava una novità quest’anno. Dopo una discesa tecnica attraverso Los Escalones, i biker hanno raggiunto l’Asomadilla Park per poi arrivare sul traguardo. Una tappa caratterizzata dalla pioggia, di bassa intensità ma continua quel tanto da bastare a rendere il tracciato più duro di quanto già lo fosse sulla carta.

Il primo punto chiave della tappa è stato il famoso Reventón, in questa edizione della Andalucia Bike Race in salita. È stato lì che la coppia Hans Becking e José Dias del BUFF Megamo MTB Team, ha scelto il gruppo per dividerlo in sei unità. Leader inclusi. Un altro punto chiave della tappa era la ferrovia, un punto molto tecnico che portava all’ultima zona della giornata, la discesa di Los Escalones.

©Wilier-Pirelli

E’ stato proprio qui che la sfortuna ha colpito Becking e Dias, con una caduta a meno di un km dal traguardo, a causa del fondo reso scivoloso dalla pioggia, una caduta che ha tolto la vittoria ai due del Buff Megamo MTB Team. Vittoria che invece è andata ai leader della classifica generale, Andreas Seewald e Martin Stosek (Canyon Northwave). Becking e Dias si sono dovuti accontentare della seconda posizione davanti a Martin Frey e Simon Stiebjahn (Singer Racing Team).

Abbiamo cercato di controllare la tappa sin dall’inizio e ha funzionato. A El Reventón ci abbiamo provato con un’altra coppia per aprire il gap e ha funzionato. È stata una grande giornata. Abbiamo un grande distacco per domani, quindi non è necessario correre molti rischi”, hanno detto Seewald e Stosek a fine tappa.

Giornata sfortunata anche per Fabian Rabensteiner e Wout Alleman. Quando ha iniziato a piovere Fabian ha accusato un po’ il freddo unito allo sforzo del primo attacco, questo lo ha fatto rallentare un po’ e infatti sulla salita centrale lui e il suo compagno accusavano un leggero ritardo dalla testa della corsa. Nell’ultima parte di tappa, per colmare il gap, hanno spinto davvero forte, sono risaliti al terzo posto, ma proprio quando avevano centrato il 5° podio in 5 tappe, Alleman è incappato in una caduta in un tratto tecnico. Niente di preoccupante, ma una bella botta al braccio e al ginocchio che lo ha fatto arrivare dolorante al traguardo con circa 2′ di ritardo. Nonostante questa giornata un po’ sfortunata rimangono saldamente al secondo posto in classifica generale, che si giocheranno domani nell’ultima tappa.

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Salvo imprevisti sarà davvero difficile recuperare l’ampio margine che Seewald e Stosek hanno su di noi, ma non possiamo che essere contenti di questa Andalucia Bike Race fino ad ora, 3 vittorie di tappa e tantissime buone sensazioni“, ha commentato Rabensteiner al termine di questa giornata.

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Classifica

  1. CANYON NORTHWAVE 1 (Martin Stosek – Andreas Seewald) 3:07:19
  2. BUFF – MEGAMO 1 (Hans Becking – Josè Dias) 3:07:41
  3. SINGER RACING TEAM (Martin Frey – Simon Stiebjahn) 03:08:54
  4. DMT RACING TEAM 1 (Tiago Ferreira – Miguel Muñoz) 3:09:39
  5. WILIER TRIESTINA – PIRELLI 2 (Fabian Rabensteiner – Wout Alleman) 3:09:42
  6. SOUDAL – LEE COUGAN 1 (Leonardo Paez – Daniele Mensi) 3:10:24
  7. CICLI TADDEI 1 (Francesco Failli – Riccardo Chiarini) 3:11:14
  8. WILIER 7C FORCE 2 (Marco Rebagliati – Ole Hem) 3:12:17
  9. SCOTT CALA BANDIDA (Francesc Guerra – Josè Maria Ruiz) 3:12:18
  10. BUFF MEGAMO 2 (Enrique Morcillo – Peeter Pruus) 1:16:32

11. WILIER 7C FORCE 1 (Johnny Cattaneo – Nicola Taffarel) 3:12:49
12. WILIER – PIRELLI 2 (Samuele Porro – Daniel Geismayr) 3:15:25
23. SOUDAL – LEE COUGAN 2 (Tony Longo – Alexey Medvedev) 1:17:10

Nella categoria femminile, per la coppia Lüthi e Wakefield questa tappa è stata sostanzialmente sfruttata per accumulare ulteriore vantaggio in classifica generale. Oggi, infatti, si sono accontentate del secondo posto dietro a Greete Steinburg e Janina Wüst (MTB PRO Merchandising Racing) ma hanno subito solo 10 secondi di distacco sul traguardo. Il terzo posto è andato alle lituane Katazona Sosna e Greta Karasiovaite (Torpado Factory Team) che, dopo un inizio travagliato, sono finalmente riuscite a finire sul podio.

Vincere ti rende sempre felice. Non ce lo aspettavamo, onestamente. È stata una grande sorpresa. La pioggia non è stata un grosso problema. Siamo state molto coerenti, con un ritmo veloce e aiutandoci a vicenda”, hanno detto Steinburg e Wust dopo aver ottenuto la loro prima vittoria.

Classifica femminile

  1. GREETE STEINBURG – JANINA WWURST (MTB PRO Merchandising Racing) 3:55:36
  2. ARIANE LUTHI – AMY WAKEFIELD (Symbtech / Pump for Peace) 3:55:45
  3. KATAZINA SOSNA – GRETA KARASIOVAITE (Torpado Factory team) 4:01:08

Domani la tappa conclusiva si svilupperà su un percorso di 43,35 km e 1.007 m di dislivello, “pochi” ultimi chilometri prima di decretare i vincitori finali di questa edizione.