Il nome Zaskar ha fatto la storia non solo nella gamma GT ma anche nello stesso movimento della mountain bike, con il suo caratteristico triplo triangolo costituito dal triangolo principale, dal carro e da quel piccolo triangolo descritto dal piantone, dal prolungamento dei foderi superiori e dal tubo orizzontale. Una caratteristica che però, nonostante il nome, non trovavamo nella Zaskar 100 di dieci anni fa, piattaforma biammortizzata con la quale il marchio americano voleva comunque imporsi in un ambito XC/marathon agonistico. Trovate il nostro test qui.

Altra particolarità della Zaskar 100 era la possibilità di averla sia nella versione con ruote da 29″ che da 26″, quest’ultimo all’epoca ancora lo standard per il formato ruota. Le escursioni ad entrambi gli assi erano di 100 mm ed al posteriore era gestita dallo schema Independent Drivetrain brevettato da GT, un carro dotato di un fulcro principale singolo, con la scatola del movimento centrale infulcrata su di esso e sul triangolo principale, così da garantire una massima indipendenza della sospensione dalle forze sviluppate dalla pedalata, e chiaramente valeva anche il viceversa.

Il telaio era realizzato in fibra di carbonio con tecnologia F.O.C. (Force Optimized Carbon) Ultra Carbon, con lo scopo di contrastare le flessioni strutturali, oltre che contenere il peso finale della bici. La tubazione dello sterzo di tipo conificato e l’adozione, alla ruota anteriore, di un mozzo con perno passante del tipo 15QR, contribuivano ad una maggiore rigidità e precisione di guida.

La Zaskar 100 era declinata in tre allestimenti, di cui la Carbon Pro rappresentava il top di gamma, offrendo sospensioni Fox, con forcella Fox 32 F-Series RL e ammortizzatore Fox Float RP23, ruote DT Swiss X1600, gomme Maxxis Aspen Exception Series 26×2.1″, freni Formula R1X 180/160 mm, trasmissione mista Shimano/SRAM con cambio, comandi e cassetta pignoni (11-36, 10v) Deore XT e deragliatore anteriore e guarnitura (26/39) SRAM X9, manubrio Crankbrothers Cobalt 3 (700 mm), attacco manubrio Syncros AM (90 mm), manopole GT Trail Grips, reggisella Crankbrothers Cobalt 2 (31,6 mm), sella WTB Silverado, per un peso di 11,1 kg ed un prezzo di € 4.039.

Geometrie

Taglie disponibili:S-M-L-XL
Tubo sella:420-457-509-560 mm
Orizzontale virtuale:575-605-630-650 mm
Angolo sterzo:69,5°
Angolo piantone:73,5°
Altezza movimento centrale:325 mm
Standover:753-778-815-852 mm
Tubo sterzo:113-123-143-158 mm
Carro posteriore:428 mm
Interasse:1083-1114-1140-1161 mm