Liv, azienda dedicata interamente al ciclismo al femminile e alla sua diffusione, ha presentato oggi la nuova collezione Embolden, mountain bike full-suspended perfetta per chi muove le prime pedalate nel mondo del trail riding. Tra le novità, due versioni tra cui scegliere – una con ruote da 27.5”, l’altra con ruote 29 pollici – per offrire alle cicliste la soluzione più adatta alle loro esigenze e ottenere il giusto comfort in base al percorso che sceglieranno.

Per il resto, il robusto telaio in alluminio ALUXX-Grade e le sospensioni FlexPoint da 120mm sono la ricetta per una bici versatile, adatta anche alle principianti e accessibile per tutte: dalle salite più tecniche ai percorsi più semplici, con le nuove Embolden la cosa più importante è divertirsi.

“Presentata per la prima volta nel 2016, questa seconda generazione della gamma Embolden offre la possibilità di equipaggiare ruote da 29 pollici oltre alle 27.5” più tradizionali” ha dichiarato Ludi Scholz, Global Off-road Category Manager di Liv. “In questo modo si apriranno nuove strade per le cicliste che necessitano di una bici da trail adatta a sviluppare le proprie abilità”.

Pronta per il trail riding

Realizzato negli stabilimenti Liv a partire dai materiali grezzi, il telaio in Alluminio ALUXX-Grade della nuova Embolden è il 30% più resistente rispetto alla tradizionale lega 6061, nonché più leggero. Il sistema di sospensioni a perno singolo FlexPoint offre 120mm di escursione posteriore e 130mm sulla forcella, una combinazione che permette di affrontare in agilità ostacoli e percorsi impegnativi. E a completare il setup di questa mtb, tutte le Embolden sono equipaggiate di serie con un reggisella telescopico, sella Sylvia e trasmissione 1x.

Più opzioni, per le esigenze di tutte le rider

La serie Embolden è disponibile in più taglie e con opzioni di ruote differenti, per rispondere alle esigenze dei diversi tipi di cicliste e garantire loro la migliore esperienza di guida possibile. Sia i modelli con ruote da 27 pollici e mezzo che quelli da 29” sono dotati di mozzi da 148mm, la cui ampiezza migliora la rigidità complessiva del mezzo e la sua manovrabilità, ma non solo: dà anche la possibilità alle cicliste di equipaggiare copertoni fino a 2.6 pollici per la versione con ruote da 27,5”, e 2.4 pollici per le ruote da 29”. Inoltre, tutti i modelli sono dotati di perni passanti di 12mm e un setup manubrio-stem di 35mm. In aggiunta a queste caratteristiche, la versione con ruote da 29 pollici presenta una catena di 55mm, passaggio interno dei cavi e un design dei tubi orizzontale e obliquo rinnovato, progettato seguendo la tecnologia visiva di Liv Tensio – un sistema volto a creare biciclette dalle linee moderne, dinamiche e raffinate.

Progettata per le donne

Liv è l’unico brand di ciclismo che si rivolge esclusivamente ad un pubblico femminile, impiegando il 100% delle sue risorse ed energie nel progettare biciclette e attrezzatura che possano rendere l’esperienza di andare in bici divertente e accessibile per tutte le donne. 

Per ottenere la geometria perfetta per le sue bici, Liv si affida all’esperienza decennale del suo team di ingegnere: ogni modello della serie Embolden è stato realizzato utilizzando le misurazioni e i parametri fisici del corpo femminile, al fine di rispondere alle esigenze delle cicliste adattarsi al loro stile di guida. Liv inoltre lavora a stretto contatto con i suoi partner e le atlete dei team Liv per mettere a punto le componenti delle sue biciclette, dalle selle alle sospensioni, offrendo così il miglior comfort possibile sin dal primo utilizzo del mezzo.

I modelli Embolden con ruote da 27.5” sono disponibili nella taglia XS mentre, i modelli con ruote da 29 pollici sono disponibili in taglia S e M. La nuova gamma Embolden sarà disponibile in tutto il mondo a partire da questa primavera.

Embolden 1
Embolden 2

Per rimanere aggiornati su tutte le novità relative al brand, alle ambassador e alle squadre, potete visitare il sito liv-cycling.com e seguire Liv sui social: InstagramFacebook e YouTube. Non vediamo l’ora di accompagnare tutte le donne nelle loro pedalate, qualunque sia la loro destinazione.