Gara bagnata, gara fortunata. La rivisitazione del vecchio proverbio popolare in chiave ciclocrossistica è da sempre una garanzia di buona riuscita. Anche se i lampi e i tuoni che dalle quattro di questa notte han tenuto svegli gli addetti ai lavori (e non solo) ci hanno messo (eccessivamente) lo zampino, il tracciato del Gran Premio Città di Follonica si è presentato nella migliore delle vesti crossistiche, quella del fango. Così la quarta tappa del Giro d’Italia Ciclocross ha finalmente incontrato l’elemento principe di questa disciplina, offrendo uno spettacolo unico all’interno dell’arena naturale ricavata dove un tempo correvano veloci i cavalli e i fantini.

Con oltre 500 atleti al via, e anche un divertente short track per i giovanissimi, in una perfetta cornice autunnale va dunque in archivio il Gran Premio Città di Follonica Per Power grazie allo splendido sforzo organizzativo della Free Bike Pedale Follonichese e dell’ASD Impero, coordinati dall’ASD Romano Scotti in una intensa settimana di lavoro sul campo. Settimana in cui il meteo è stato sempre clemente con gli addetti ai lavori, per poi dare il meglio di sé con gli atleti. Il maltempo, infatti, non ha dato tregua in tutta la giornata: le prime gare di mattina sono andate in scena col freddo e poi, sino alla premiazione, baciata da un beffardo raggio di sole, tutte le corse si son disputate sotto una leggera ma costante pioggerellina. Un’occasione preziosa per far emergere tutti qui valori tecnici che si esprimono maggiormente sui terreni scivolosi e ricchi di insidie, dando vita a competizioni spesso incerte sino alle ultime curve.

Grande la soddisfazione del sindaco di Follonica Andrea Benini: «Io ho vissuto questa giornata con emozione e soddisfazione, è stato un grande lavoro di squadra e ne abbiamo dato una dimostrazione concreta. Coloro che hanno permesso di realizzare questa meraviglia, Free Bike Pedale Follonichese 1956 e ASD Impero sono persone che si dedicano al ciclismo da una vita con passione, persone capaci che hanno fatto del loro meglio collaborando l’una con l’altra. La location del Parco Centrale ex Ippodromo è l’ideale perché sembra pensata apposta per il ciclocross, con questa arena naturale – ha osservato il primo cittadino manifestando l’apprezzamento di tutti gli addetti ai lavori per lo scenario ciclisticamente perfetto – Se da un lato la pioggia ha fatto sì che fosse più emozionante per i corridori, d’altro canto abbiamo perso un po’ di pubblico, ma siamo felici di vedere negli occhi di questi corridori la fatica, il coraggio e la felicità, fotografata in quei visi fangosi, affaticati, ma appagati. Sul ciclismo e sullo sport vogliamo continuare ad investire, la spinta ce la dà un titolo conquistato di recente, quasi lottando nel fango, ovvero di Comunità Europea dello Sport 2023, del quale tra alcuni mesi ritireremo ufficialmente la bandiera. Grazie all’ASD Romano Scotti – ha concluso Benini – perché ho trovato una capacità organizzativa assoluta, queste manifestazioni funzionano se c’è una grande professionalità dietro e quinte, che è proprio quella che ho riscontrato».

«Abbiamo trovato qui delle persone fantastiche – gli ha fatto eco Fausto Scotti, presidente dell’ASD Romano Scotti e Coordinatore del Giro d’Italia Ciclocross – e quando la squadra è così coesa, anche se ci si stanca, non ce ne si accorge. Abbiamo portato lo spettacolo del ciclocross in un ambiente che sembra cucito su misura per questa disciplina e di questo la Città di Follonica dovrà farne tesoro. Grazie Free Bike Pedale Follonichese e ASD Impero, avete dimostrato a tutti quanto lontano si va facendo rete e costruendo una solida base. I risultati, sono sotto gli occhi di tutti».

Il Giro d’Italia Ciclocross è pronto ora per una trasferta nel profondo sud: sarà il Gargano, lo “sperone” dello Stivale ad accogliere la tappa numero 5, che si disputerà nel comune di Mattinata, in Puglia. Il centro della provincia di Foggia, noto per le scogliere di bianchissima roccia calcarea, sarà riscoperto in una veste tutta autunnale e soprattutto, per la prima volta ciclocrossistica, grazie alla sinergia tra la Scuola di Ciclismo Franco Ballerini Bari, il Team Bike Terenzi e, ovviamente, l’ASD Romano Scotti. Data da cerchiare in rosso: 28 novembre, Gran Premio Città di Mattinata.

LA CRONACA DELLA GARA E I PODI

Uomini Open (EL+U23)

1° Folcarelli Antonio (Race Mountain Folcarelli Team)

2° Cominelli Cristian (Scott Racing Team) – maglia rosa

3° Pavan Marco (Asd Dp66 Giant Smp) –maglia bianca

Era più di un anno che non lo si vedeva così raggiante: Antonio Folcarelli torna a sorridere e lo fa sotto la pioggia follonichese, dopo che un grave infortunio ne aveva compromesso la stagione 2019. Pronti-via e il laziale imprime subito il suo ritmo, al punto che alle sue spalle la resistenza di Marco Pavan e Tommaso Bergagna (nelle fasi inziali anche di Vittorio Carrer e Ettore Loconsolo) è stata facilmente piegata. Giro dopo giro, incurante dell’acqua che gli rigava il viso e del terreno sempre più viscido, il figlio d’arte è giunto ad accumulare un vantaggio prossimo ai 90” secondi, mentre l’inseguimento era saldamente preso dalla maglia rosa di Cristian Cominelli, che con la prestazione odierna, come di consueto da diesel, ha reso ancora più salda la leadership. Da applausi il terzo posto di un Marco Pavan sempre più in condizione: il torinese ha ben motivo di festeggiare, poiché il bronzo sul podio open gli vale anche la maglia bianca di miglior giovane.

«É bellissimo tornare a vincere al Giro d’Italia Ciclocross, dopo che mi son fatto male lo scorso anno e l’intera stagione era andata in fumo – ha commentato radioso Antonio Folcarelli – Oggi è andata bene, staccare la maglia rosa di oltre un minuto e mezzo è un’emozione fantastica; sul fango mi trovo molto meglio che sui percorsi asciutti, preferisco guidare nel tecnico e far emergere le mie capacità. Ora punto a far bene alle gare internazionali, con quella bella spinta so che potrò far bene».

Donne Open (DE+DU+DJ)

1^ Casasola Sara (Asd Dp66 Giant Smp) – maglia rosa

2^ Bulleri Alessia (Cycling Cafe’ Racing Team)

3^ Gariboldi Rebecca (Team Cingolani)

Lo avevamo detto tre settimane fa a Corridonia. Quella che sta crescendo in questa fase di stagione 2021 è una Sara Casasola ritrovata e il trend si è confermato anche in quel di Follonica, scenario in cui la friulana ha anche trovato pane per i suoi denti, cimentandosi con il terreno a lei più congeniale. L’occasione di un confronto diretto con Rebecca Gariboldi, ovvero colei dalle cui spalle aveva preso la maglia rosa, è stata messa in disparte sin dalle prime tornate, in cui la Casasola ha imposto un ritmo non sostenibile per le inseguitrici. A resistere, per un giro e mezzo, ha provato l’elbana Alessia Bulleri, ma con la friulana così decisa a portare a casa la vittoria c’era poco da fare.

«Oggi è stata una gara parecchio divertente, già il percorso molto bello da asciutto e mi complimento di cuore con gli organizzatori – ha commentato infatti col consueto luminoso sorriso la maglia rosa – Con la pioggia si scivolava molto, c’era molto più da guidare e da correre a piedi. E io che sul fango sono molto a mio agio sono felice delle condizioni e della mia prestazione».

Juniores

1° Vari Simone (Race Mountain Folcarelli Team)

2° Tabotta Tommaso (Asd Dp66 Giant Smp)

3° De Paolis Federico (Race Mountain Folcarelli Team)

Occasione d’oro per gli outsider il Gran Premio Città di Follonica dedicato alla categoria juniores: l’assenza della maglia rosa (convocata in nazionale per la Coppa del Mondo di Tabor) ha scatenato la lotta per il tanto ambito gradino più alto del podio. In una gara sempre incerta e particolarmente combattuta, il più attento ad interpretare il difficile percorso maremmano si è rivelato il laziale Simone Vari, di scuola Folcarelli. Vari, che ha colto così il primo successo nella categoria, ha preso le misure degli avversari e li ha ben presto messi in riga, rendendo vana la pur tenace resistenza degli avversari Tabotta e De Paolis.

«Quella di oggi è la prima vittoria da juniores, sono riuscito a fare diversi piazzamenti, qualche podio, ma non ho mai provato un’emozione come quella di oggi qui a Follonica – ha ammesso emozionato Simone Vari – L’ho sfiorata tante volte, ma la vittoria è finalmente tutta mia. Un successo speciale da dedicare alla mia squadra che mi supporta a ogni gara e alla mia famiglia».

Allievi Uomini 1° anno

1° Fabbro Ettore (Jam’S Bike Team Buja) – maglia bianca  

2° Pavi Degl’Innocenti Giulio (Michele Bartoli Academy)

3° Da Rios Riccardo (Soc. Sport.Sanfiorese)

Spesso la gara riservata agli Allievi è la più spettacolare di tutto il programma giornaliero del GIC e anche il GP Città di Follonica Pef Power non ha tradito le attese. Straordinaria e sopra le righe la prestazione del friulano Ettore Fabbro, deciso a riconquistare la maglia bianca, obiettivo che ha perseguito con mirabile precisione, dimostrandosi estremamente più veloce e tecnico di molti colleghi del secondo anno partiti 1 minuto prima di lui. A lungo Riccardo Da Rios ha provato a resistere per mantenere il simbolo del primato, ma un leggero cedimento nel finale ha favorito il rientro di Giulio Pavi degl’Innocenti, che inserendosi tra i due ha involontariamente dato una mano a Fabbro per la maglia: la tenzone termina col punteggio in parità, ma con il simbolo del primato che migra sulle spalle del friulano in virtù dell’ultimo miglior risultato. Siamo appena al giro di boa e la stagione si preannuncia sempre più scoppiettante.

«La pioggia ha ribaltato tutto, sono andato via con il mio passo, vedevo i primi avanti a me e questo è stato di grande stimolo – ha confermato Ettore Fabbro – Questa vittoria la dedico alla squadra, alla famiglia e alla mia ragazza».

Allievi Uomini 2° anno

1° Travella Nicholas (Guerciotti Development) – maglia rosa-azzurra

2° Stenico Mattia (Asd Gs Sorgente Pradipozzo)

3° Bosio Tommaso (G.S. Cicli Fiorin Cycling Team Asd)

Affascinante e ricca di colpi di scena la corsa degli Allievi 2° anno, caratterizzata dalla fuga iniziale di Mattia Stenico, rimontato non senza difficoltà dall’attentissima maglia rosa Nicholas Travella, con Tommaso Bosio che ha tenuto d’occhio il duo, marcandolo a stretto giro sino a quando Travella non ha aperto il gas, mettendo tra sé e gli avversari un congruo franco di sicurezza. «Ieri il percorso era molto asciutto e veloce, si faceva tutto in bici, oggi invece abbiamo dovuto cambiare strategia e materiali – ha osservato la maglia rosa con riferimento alle scelte meccaniche in funzione delle mutate condizioni del percorso – Ho cercato di affrontare con calma i pezzi tecnici, avevo capito che la gara si sarebbe decisa qui. Questa maglia rosa – conclude con tenerezza – è per mio nonno, che ieri è stato poco bene».

Donne Allieve

1^ Bianchi Arianna (Guerciotti Development) – maglia rosa-azzurra

2^ Ferri Elisa (Gs Olimpia Valdarnese)

3^ Montagner Martina (Asd Dp66 Giant Smp)

Serviva il fattore fango ad Arianna Bianchi per avere la meglio del fattore campo sul quale puntava Elisa Ferri e la lombarda è stata presto accontentata con il nubifragio notturno, ma in realtà è stata spinta a una decisa vittoria anche sull’onda emotiva di una triste notizia che nei giorni scorsi ha affranto i cuori di tanti appassionati di ciclismo nel Nord Italia. La sua dedica, infatti, è tanto speciale quanto toccante: «Ieri continuavo a sperare che piovesse per avere un po’ di fango, che mi permette di esprimermi al meglio. Dedico la vittoria a Claudia Bonfanti, che è stata per me quasi una seconda mamma, che è scomparsa da poco ed è stata una persona straordinaria».

Esordienti Uomini

1° Acquaviva Gregorio (Dotta Bike Racing Team) – maglia rosa-azzurra

2° Cerame Nicola ( Sc.Castellettese Cicli Varsalona)

3° Colombo Ivan (Team Ciclocross Pcr Tainenberg)

Assente d’eccezione la maglia rosa Pietro Deon, che si è infortunato poco prima di mettersi in viaggio per Follonica. Pur autore di un’ottima prestazione, il suo rivale e nuova maglia rosa Gregorio Acquaviva ha cavallerescamente omaggiato l’avversario con queste parole: «Sono molto felice per com’è andata la gara, mi dispiace che Pietro (Deon, ndr) non ci sia per un infortunio, avremmo battagliato tanto. Mi è piaciuto il tracciato sotto la pioggia, il fango è sempre divertente». Eh sì, c’è sempre tanto da imparare dai più piccoli.

Donne Esordienti

1^ Pellizotti Giorgia (G.S. Mosole)

2^ Bianchi Elisa (Team Piton) – maglia rosa-azzurra

3^ Azzetti Nicole (Team Piton)

Vittoria di una figlia d’arte tra le donne Esordienti: Giorgia Pellizzotti torna a marcare il cartellino al Giro d’Italia Ciclocross con una guida leggera sul fango che proprio nel corso della sua gara cominciava a diventare più viscido: «Il percorso nel vecchio ippodromo è stato bellissimo – ha commentato la figlia di Franco, ex professionista – Era bello perchè c’erano tante rampe, molto da spingere. Un abbraccio a un amico che si è rotto il polso ieri in prova, a mio fratello che ha compiuto 18 anni ieri e a Pietro Deon che si è infortunato al radio» ha aggiunto con una sensibilità d’altri tempi.

Master Fascia 1 (under 45)

1° Macculi Antonio (Team Cingolani)

2° Cancherini Matteo (Stm  Associazione Sportiva Dilettan)

3° Del Missier Marco (Asd Dp66 Giant Smp)

Master Fascia 2 (over 45)

1° Folcarelli Massimo (Race Mountain Folcarelli Team) – maglia rosa-azzurra

2° Bardelli Remo (Spilla Team Asd)

3° Palmisano Biagio (“A. Narducci”  Team  L. Cofano)

Master Women

1^ Di Lorenzo Sabrina (Pro Bike Riding Team) – maglia rosa-azzurra

2^ Roncacci Mariangela (Race Mountain Folcarelli Team)

3^ Gulino Nina (Team Bike Terenzi)

TUTTE LE MAGLIE DEL 13° GIRO D’ITALIA CICLOCROSS

Le classifiche delle tre maglie del Giro d’Italia Ciclocross sono disponibili per la consultazione al pratico link: https://qrgo.page.link/oQWSv.

CATEGORIE INTERNAZIONALI

  • Juniores Uomini – maglia rosa: Luca Paletti  (A favore del ciclismo ASD)
  • Donne Open – maglia rosa:  Sara Casasola (DP 66 Giant SMP) – Maglia Bianca: Lisa Canciani (DP 66 Giant SMP)
  • Uomini Open – maglia rosa:  Cristian Cominelli (Scott Racing Team) – Maglia Bianca: Marco Pavan (DP 66 Giant SMP)

CATEGORIE GIOVANILI

CATEGORIE AMATORIALI

  • Master F1  – maglia rosa-azzurra:  Leonardo Caracciolo (Triono Racing Centro Bici)
  • Master F2 – maglia rosa-azzurra: Massimo Folcarelli (Folcarelli Racing Team)
  • Master donne – maglia rosa-azzurra: Sabrina Di Lorenzo (Pro Bike Riding Team)