La giapponese SR Suntour ha iniziato a produrre forcelle ammortizzate nel 1995, sebbene si è soliti trovare questo marchio montato su mtb di fascia economica o di media gamma. Noi abbiamo avuto modo di testarla a lungo su una eBike, proprio per spremere a fondo le sue caratteristiche.
DESCRIZIONE
La forcella presenta una costruzione in alluminio per la testa e il cannotto, mentre i foderi sono in magnesio, con steli da 32 mm di diametro.
La versione in prova presenta una cartuccia pneumatica, con la valvola di immissione dell’aria posta in cima allo stelo sinistro.
Le regolazioni esterne riguardano il bloccaggio, mediante comando remoto a manubrio, e ovviamente il ritorno agendo sul registro posto sotto il fodero destro.
Il perno adottato si basa sul sistema Q-LOC di SR Suntour, un sistema brevettato di sgancio rapido per perni passanti compatibile con tutti i tipi di design degli assi del mozzo. Una volta aperta la leva basta una semplice pressione e una piccola rotazione del dado per rimuovere il perno. Il design brevettato dell’expander ne consente il bloccaggio con un clic.
Il peso da noi rilevato della versione in prova, con cannotto da 190 mm di lunghezza, escursione da 100 mm, perno da 15×110 mm e per ruota da 27.5″, è stato di 2.300 grammi. La XCR32 RLR è disponibile per ruote da 27.5″ (con rake da 42 mm) e 29″ (rake da 46 mm) e con escursione da 100 e 120 mm, inoltre è compatibile con dischi fino a 180 mm di diametro. E’ in vendita al prezzo di € 265,00.
IL TEST
di Ivana Murace
Per la regolazione del SAG, purtroppo, non troviamo alcun aiuto dal momento che manca addirittura anche il classico o-ring sullo stelo. Non troviamo neanche l’etichetta adesiva ormai onnipresente sulla maggior parte delle forcelle in commercio, che fornisce valori di riferimento per la pressione in funzione del peso del biker, per cui occorre ingegnarsi.
Per ovviare alla mancanza dell’o-ring si può utilizzare una classica fascetta da elettricista, applicandola su uno degli steli senza serrarla troppo, quindi posizionarsi in sella in assetto di pedalata magari appoggiandosi ad un tavolo, dare qualche pompata sulla forcella e poi rimanere fermi mentre un amico misurerà la distanza della fascetta dal parapolvere dello stesso stelo, rapportando poi questa misura alla corsa della forcella. Ho applicato per le primissime uscite la percentuale del 25%, scendendo poi di qualche decimo in quelle successive.
Il sistema di apertura del perno passante non è molto intuitivo ma dopo i primi utilizzi ci si abitua ad esso.
Purtroppo, a causa della presenza del comando remoto, è possibile modificare la frenatura in compressione solo tra “tutto aperto” e “blocco”, quindi non anche nelle posizioni intermedie con continuità. Una funzionalità che si rivelerebbe utile quando si affrontano le salite su sterrato, laddove tornerebbe utile aumentare la frenatura quando si vogliono ridurre eventuali fastidiose oscillazioni senza però privarsi di un certo livello di assorbimento delle asperità. Per contro, si apprezza invece la possibilità di bloccare la forcella comodamente con un tasto sul manubrio. La regolazione del ritorno ha dimostrato una sufficiente sensibilità, sebbene mi attendessi qualcosa di più.
La rigidità torsionale della XCR32 RLR si è attestata su buoni livelli, considerato che l’ho utilizzata con un mezzo da oltre 20 kg. Ovviamente si avverte la presenza di steli di ridotto diametro, tuttavia utilizzandola con ruote da 27.5″ la precisione di guida si è mantenuta su livelli accettabili. Per quanto concerne la sensibilità ai piccoli urti non ci si può certo aspettare livelli elevati vista la fascia di prezzo, tuttavia considerato proprio il prezzo la XCR32 RLR sfoggia un comportamento onesto, dimostrando una sufficiente sensibilità a smorzare gli impatti di medio/alta entità. Il supporto a metà corsa si è attestato su buoni livelli e non ho mai riscontrato raggiungimenti del fine corsa in maniera repentina.
In questa fascia di prezzo difficilmente si riesce a trovare una forcella ad aria, con bloccaggio remoto al manubrio, avente le stesse caratteristiche della XCR32 RLR. Si tratta dunque di una forcella che si rivela una buona scelta se non si vuole spendere tanto ma si desidera godere di un buon livello di personalizzazione e di assorbimento delle asperità, con la comodità di poterla bloccare dal manubrio.