Vittoria EWS Tweed Valley ha portato il dramma sulle dolci colline del sud della Scozia, poiché la pioggia battente e le condizioni difficili hanno fatto da semplice sfondo alla resa dei conti più attesa della stagione.

La Pro Stage di sabato ha preso una svolta inaspettata quando la campagna del campionato di Richie Rude (Yeti/Fox Factory Team) si è interrotta bruscamente dopo aver lasciato le marcature del percorso e ha comportato una squalifica. Il leader della serie Moir avrebbe continuato a vincere la tappa, preparandolo con un vantaggio di tre secondi per le quattro tappe di domenica.

Un incidente nella prima tappa della giornata ha visto scivolare le possibilità di gara di Moir, con Martin Maes (GT Factory Racing) che ha preso sia la tappa che il comando della corsa. Da qui in poi era la gara di Maes a perdere e lui lo sapeva, abbassando di oltre sei secondi il potere di vincere la sua prima gara in questa stagione. Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face Enduro Team) avrebbe vinto due tappe per essere premiato con il secondo posto con Adrien Dally (Lapierre Zipp Collective) a completare i primi tre.

Le impressionanti vittorie in cinque gare di Jack Moir lo hanno visto incoronare il campione assoluto dell’Enduro World Series 2021, con Richie Rude che ha concluso al secondo posto e Jesse Melamed al terzo.

1. Martin Maes: 23:53.12
2. Jesse Melamed: 23:59.70
3. Adrien Dailly: 24:06.36
4. Jack Moir: 24:27.17
5. Charlie Murray: 24:43.96

Nella competizione femminile Bex Baraona (Ibis Enduro Team) ha anticipato il suo stallo con una vittoria nella Pro Stage. La domenica è iniziata in modo traballante per lei con un nono posto nella seconda tappa, ma Baraona non aveva intenzione di arrendersi davanti al pubblico di casa. Sfortunatamente per lei nemmeno Harriet Harnden (Trek Factory Racing) che era in testa alla fase finale della giornata. Ma Baraona ha reagito per vincere la tappa e con essa ha ottenuto la prima vittoria EWS della sua carriera. Harnden si è dovuto accontentare del secondo posto con Morgane Charre (Pivot Factory Racing) terzo.

Tuttavia nessuno di loro è riuscito a eguagliare il record di Melanie Pugin di due vittorie e cinque podi, che ha visto il pilota francese nominato campione assoluto della Enduro World Series. Morgane Charre ha concluso appena dietro di lei al secondo posto, con l’ex campione Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective) al terzo.

1. Bex Baraona: 28:50.89
2. Hattie Harden: 28:51.21
3. Morgane Charre: 28:52.40
4. Noga Korem: 28:59.07
5. Isabeau Courdurier: 29:11.82

Nell’U21 maschile Jamie Edmondson ha vinto la gara e con essa il titolo assoluto U21. Jack Menzies (Forbidden Synthesis) è arrivato secondo in gara, mentre il corridore locale della Tweed Valley Jake Ebdon è arrivato terzo. Insieme a Edmondson sul podio generale della serie c’era Francescu Camoin (Specialized Racing) al secondo posto e Luke Meier-Smith al terzo.

1. Jamie Edmondson: 25:03.87
2. Jack Menzies: 25:15.53
3. Jake Ebdon: 25:25.43
4. Luke Meier Smith: 25:30.12
5. Manu Warnet: 25:32.53

La scozzese Polly Henderson ha vinto l’U21 Women il giorno dopo aver fatto piazza pulita delle tappe, con Sophie Riva al secondo posto ed Ellen Flewitt al terzo. La serie di vittorie di Sophie Riva in questa stagione è stata premiata con il titolo della serie U21, Polly Henderson è arrivata seconda e Simonka Kuchynkova terza.

1. Polly Henderson: 29:43.42
2. Sophie Riva: 31:31.42
3. Ellen Flewitt: 34:14.94
4. Justine Henry: 34:39.02

Nei Master Men la gara è stata tutta britannica con Darren Farrer primo, Ian Austermuhle secondo e Sean Robinson terzo. Tuttavia nella classifica della serie è stato ancora una volta Karim Amour a conquistare il titolo, seguito da Michael Broderick al secondo posto e Ludovic Corre al terzo.

Leonie Picton (Liv Racing) ha completato la doppietta, vincendo sia la gara che la serie. Quel giorno sono state Becci Skelton e Maxine Filby a raggiungerla sul podio della gara rispettivamente al secondo e terzo posto. Nella Master Series assoluta è stata Fejola Stepanka Nestlerova al secondo posto e Sandra Bohn Thomsen al terzo.

Canyon Collective ha concluso la stagione con un punteggio impressionante che lo ha portato ad essere nominato Overall Team Champions, con Ibis Enduro Team al secondo posto e Pivot Factory Racing al terzo.

La stagione 2022 riprenderà nella Tweed Valley il prossimo giugno, quando la battaglia per il campionato ricomincia da capo.

Classifiche complete