Oggi l’Isola d’Elba ospita l’edizione 2021 del Campionato del Mondo Marathon. L’inedito tracciato prevede un lancio, seguito da un giro di 35 km, da ripetersi tre volte per gli uomini e due per la gara femminile, per concludersi con un tratto finale che portava al traguardo di Corso Italia a Capoliveri. Per gli uomini 115 i km da percorrere per 4.500 metri di dislivello, mentre per le donne 85 km per 3.200 metri.
Al via della gara maschile il ceco Jan Stroz si è portato al comando seguito dallo svizzero Nino Schurter e dal belga Wout Alleman. Daniele Mensi, primo degli italiani, era nella top-10. Poi si è fatto avanti lo svizzero Andri Frischknecht, che ha scavalcato Stroz ed ha preso la leadership della gara, alle sue spalle Stroz a 30 secondi seguito da Alleman e dal tedesco e campione europeo Andreas Seewald che nel frattempo aveva scavalcato Schurter.

Seewald è riuscito poi a superare sia Alleman che Stroz, portandosi alle spalle di Frischknecht al km 25. Poco più dietro Juri Ragnoli guidava la pattuglia azzurra transitando al 19° posto, Fabian Rabensteiner era 21° mentre Mensi aveva perso diverse posizioni.

Andreas Seewald rompeva gli indugi e si portava al comando seguito dall’americano Keegan Swenson e da Frischknecht. A seguire Stroz, Alleman e Schurter. Intanto si faceva strada il ceco Martin Stosek, che al km 37 si portava alle spalle di Seewald, a soli 14 secondi e tallonato da Nino Schurter, Keegan Swenson e dallo svizzero Lars Forster che si era unito al gruppo di testa. Perdeva invece diverse posizioni Frischknecht, che era 8°. Fabian Rabensteiner riusciva a superare Juri Ragnoli portandosi al 13° posto, i due italiani mantenevano un buon ritmo viaggiando con 1 minuto e 22 secondi di ritardo dai primi.

Al km 50 Andreas Seewald manteneva la leadership della gara tallonato da Nino Schurter e da Martin Stosek. In 4^ posizione saliva il colombiano Diego Arias, a sua volta tallonato dal portoghese Jose Dias e da uno straordinario Fabian Rabensteiner, che con un’ottima progressione era salito al 6° posto con soli 3 secondi di ritardo dal leader. Bene anche Juri Ragnoli che entrava nella top-10 anche se con un ritardo di 44 secondi da Seewald.

Nell’arco di 10 km però cambiava tutto. Al km 60, infatti, Nino Schurter transitava al comando ma alle sue spalle c’era Juri Ragnoli, che aveva guadagnato diverse posizioni e adesso tallonava lo svizzero e a sua volta era tallonato da Stosek e da Dias. A una manciata di secondi seguivano Fabian Rabensteiner, Andreas Seewald, lo svizzero Filippo Colombo e Diego Arias.

La gara era lunga e le difficoltà erano dietro l’angolo. Nino Schurter subiva un rallentamento al km 71 mentre Juri Ragnoli ne approfittava e si portava al comando, tallonato da Jose Dias. A 33 secondi transitava Diego Arias seguito da Schurter e da Fabian Rabensteiner.

Ragnoli e Dias si alternano al comando seguiti da Diego Arias e Fabian Rabensteiner mentre Schurter continua ad avere difficoltà perdendo altre posizioni, sembrerebbe a causa di problemi allo stomaco.
- Dias Jose 73km 3:44.08,2
- Ragnoli Juri 73km 3:44.09,7 +1,5
- Arias Cuervo Diego Alfonso 73km 3:44.28,9 +20,7
- Rabensteiner Fabian 73km 3:44.37,0 +28,8
- Seewald Andreas 73km 3:44.38,2 +30,0
- Colombo Filippo 73km 3:44.46,6 +38,4
- Schurter Nino 73km 3:45.19,1 +1.10,9
- Stutzmann Marc 73km 3:46.33,8 +2.25,6
- Markt Karl 73km 3:46.50,9 +2.42,7
- Stosek Martin 73km 3:47.13,5 +3.05,3

Nelle primissime posizioni tutti si erano dimenticati del campione europeo, ma Andreas Seewald ha ancora qualche cartuccia da sparare e si riporta nuovamente al comando. Al km 85 guida la classifica tallonato da Diego Arias mentre poco più dietro c’è Jose Dias. Juri Ragnoli transita 4° staccato di circa un minuto e seguito da Filippo Colombo e Fabian Rabensteiner.
- Seewald Andreas 85km 4:26.46,6
- Arias Cuervo Diego Alfonso 85km 4:26.48,0 +1,4
- Dias Jose 85km 4:26.52,5 +5,9
- Ragnoli Juri 85km 4:27.50,5 +1.03,9
- Colombo Filippo 85km 4:28.11,9 +1.25,3
- Rabensteiner Fabian 85km 4:29.08,0 +2.21,4
- Stutzmann Marc 85km 4:30.53,8 +4.07,2
- Markt Karl 85km 4:30.58,9 +4.12,3
- Stosek Martin 85km 4:32.06,3 +5.19,7
- Alleman Wout 85km 4:34.00,9 +7.14,3

Mancano ormai circa 20 km al traguardo. Al km 95 i due battistrada della gara sono ancora Andreas Seewald e Diego Arias, che viaggiano praticamente appaiati. Dietro di loro Jose Dias è staccato di 30 secondi e precede Juri Ragnoli, che però accusa un ritardo di circa 5 minuti dal leader. Intanto Fabian Rabensteiner scende al 12° posto e viaggia con oltre 9 minuti di ritardo dai primi.
- Seewald Andreas 95km 4:57.58,4
- Arias Cuervo Diego Alfonso 95km 4:57.59,0 +0,6
- Dias Jose 95km 4:58.28,3 +29,9
- Ragnoli Juri 95km 5:02.56,4 +4.58,0
- Colombo Filippo 95km 5:03.27,7 +5.29,3
- Stutzmann Marc 95km 5:03.41,3 +5.42,9
- Markt Karl 95km 5:03.47,9 +5.49,5
- Stosek Martin 95km 5:05.32,5 +7.34,1
- Alleman Wout 95km 5:06.06,5 +8.08,1
- Swenson Keegan 95km 5:07.10,8 +9.12,4
A meno di 10 km dal traguardo sembra proprio che la vittoria finale sarà una sfida a due tra Andreas Seewald e Diego Arias. Al km 106 i due viaggiano ancora praticamente appaiati mentre Jose Dias, in 3^ posizione, è staccato di oltre un minuto e sembra non poter impensierire i due battistrada. Dias è inoltre tallonato dallo svizzero Hansueli Stauffer che si è inserito in 4^ posizione davanti a Stutzmann. La fatica si fa sentire per Juri Ragnoli, che perde diverse posizioni e transita all’11° posto tallonato da Samuele Porro.
- Seewald Andreas 106km 5:29.27,6
- Arias Cuervo Diego Alfonso 106km 5:29.28,2 +0,6
- Dias Jose 106km 5:30.43,8 +1.16,2
- Stauffer Hansueli 106km 5:30.43,8 +1.16,2
- Stutzmann Marc 106km 5:35.47,6 +6.20,0
- Markt Karl 106km 5:36.48,9 +7.21,3
- Alleman Wout 106km 5:37.15,3 +7.47,7
- Stosek Martin 106km 5:37.36,9 +8.09,3
- Ferreira Tiago 106km 5:40.06,1 +10.38,5
- Swenson Keegan 106km 5:40.06,7 +10.39,1
A poco più di 7 km dal traguardo Andreas Seewald dà fondo a tutte le sue energie rimaste ed aumenta il ritmo. Dietro di lui Diego Arias sembra non essere in grado di resistere, infatti perde terreno ed accumula oltre 30 secondi di ritardo. A Seewald gli bastano per presentarsi da solo al traguardo, tagliandolo vittorioso e andandosi a prendere, dopo il titolo europeo, anche quello iridato 2021.

In seconda posizione conclude Diego Arias con un ritardo di ben 2 minuti e 24 secondi, seguito Jose Dias, che completa il podio mondiale a 5 minuti e 31 secondi. Bella prestazione per Samuele Porro, che al via era in 45^ posizione ma che al traguardo di questa durissima gara ha concluso all’8° posto, entrando di diritto nella top-10 mondiale.
- Seewald Andreas 6:02.03,3
- Arias Cuervo Diego Alfonso 6:04.27,7 +2.24,4
- Dias Jose 6:07.34,6 +5.31,3
- Alleman Wout 6:11.30,6 +9.27,3
- Stutzmann Marc 6:11.47,9 +9.44,6
- Markt Karl 6:13.08,0 +11.04,7
- Swenson Keegan 6:14.36,6 +12.33,3
- Porro Samuele 6:15.52,1 +13.48,8
- Ferreira Tiago 6:16.07,6 +14.04,3
- Mantecon Gutierrez Sergio 6:16.53,6 +14.50,3
16. Rabensteiner Fabian 6:23.19,7 +21.16,4
18. Ragnoli Juri 6:26.19,4 +24.16,1
27. Samparisi Nicolas 6:35.25,7 +33.22,4
30. Billi Jacopo 6:38.36,7 +36.33,4
31. Valerio Domenico 6:38.36,9 +36.33,6
33. Dorigoni Jakob 6:41.35,3 +39.32,0
45. Valdrighi Stefano 6:57.09,3 +55.06,0
88. Tronconi Martino 4:04.40,5 +20.32,3
94. Longo Tony 4:06.53,5 +31.33,5
102. Rebagliati Marco 3:02.38,6 +27.55,0
105. Mensi Daniele 1:59.15,3 +6.40,4

