L’evento di enduro più atteso della stagione, quello che storicamente da 9 anni a questa parte riunisce tutto il mondo della mountain bike attorno alla cittadina di Finale Ligure, ha lasciato il segno anche in questa edizione 2021.
Il doppio evento con l’EWS-E dedicata al mondo elettrico e a seguire l’EWS dedicata alle mtb di oggi, ha attraversato in lungo e in largo il territorio della Finale Outdoor Region, coinvolgendo a pieno tutta la comunità locale e regalando un viaggio unico in terra ligure a tutti i partecipanti: da Finale Ligure a Pietra Ligure e la Val Maremola fino ai comuni dell’entroterra come Calice Ligure e Orco Feglino.
Gli oltre 300 concorrenti della EWS di oggi sono partiti dalla piazza Vittorio Emanuele II di Finale Ligure e sono saliti in quota fino ai boschi di Base Nato, per poi scendere lungo alcuni grandi classici della Finale Outdoor Region fino a Finalborgo dove è terminata la gara.
Qui, in uno dei borghi più belli d’Italia, tra Castel Gavone e la Fortezza San Giovanni è andata in scena l’ultima spettacolare prova speciale di giornata, forse i 700 m più insidiosi dell’intero percorso con un finale stretto e tortuoso in pieno stile finalese.
Nella categoria Men il più veloce è l’australiano Jack Moir (Canyon Collective) che nonostante il recente infortunio alla spalla stampa il tempo di 24:36.51, di 14 sec più veloce del secondo classificato il canadese Jesse Melamed (Rocky Mountain Race Face). Terzo chiude Kevin Miquel (Specialized Racing).
1. Jack Moir: 24:36.51
2. Jesse Melamed: 24:51.14
3. Kevin Miquel: 24:54.31
4. Martin Maes: 24:54.76
5. Richie Rude: 24:55.14
L’italiano più veloce nella massima categoria è nuovamente Mirco Vendemmia (FastLight-Abetone Team), tredicesimo, al termine di una gara solida che lo conferma l’italiano più in forma della stagione.
Nella Categoria Women con il tempo di 28:40.60 min vince la francese Morgane Charre (Pivot Factory Racing), seconda chiude la connazionale Isabeau Courdurier (Lapierre Zipp Collective), mentre terza la britannica Rebecca Baraona (Ibis Enduro Team).
1. Morgane Charre: 28:40.60
2. Isabeau Courdurier: 28:57.45
3. Bex Baraona: 29:12.07
4. Melanie Pugin: 29:13.24
5. Noga Korem: 29:17.87
Nella categoria Under 21 Women l’Italia segna una storica doppietta valdostana con la vittoria di Gaia Tormena, prima in tutte le speciali di oggi e il secondo posto di Sophie Riva, seconda con 56 sec di distacco da Gaia. Terza chiude la britannica Polly Henderson.
1. Gaia Tormena: 29:54.88
2. Sophie Riva: 30:50.91
3. Polly Henderson: 32:00.75
4. Helen Weber: 32:18.35
5. Valentina Garces Restrepo: 35:58.16
Nei Master 35+ torna a vincere a Finale Ligure l’intramontabile fuoriclasse trentino Martino Fruet che con il tempo di 27:15.25 si mette dietro il velocissimo francese Karim Amour secondo e il britannico James Hughes terzo.
1. Martino Fruet: 27:15.25
2. Karim Amour: 27:22.44
3. James Hughes: 27:54.74
4. Espen Johnsen: 28:01.90
5. Simon Andre: 28:07.89
Classifiche complete
“Da organizzatore e Direttore Gara sono davvero soddisfatto. Ogni anno gli standard richiesti per questi eventi sono sempre più alti e il lavoro di squadra è indispensabile. Non deludere le aspettative che tutta l’industria e la comunità ciclistica rivolge verso il nostro territorio è una sfida che anche quest’anno possiamo dire di aver vinto” dichiara Riccardo Negro.
Un ringraziamento a tutti gli sponsor Bluegrass, Vittoria, Dainese e Northwave, ai partner Exept e Wi-Me e ai partner territoriali Finale Outdoor Region, Pietra Ligure Outdoor, Museo Archeologico del Finale e a tutti i volontari che hanno lavorato anche quest’anno con passione all’evento contribuendo a renderlo come sempre speciale e unico.