Lo scorso anno CamelBak ha ridisegnato la sua collezione di zaini idrici, introducendo una serie di novità, tra cui il Rogue Light, che ci ha poi inviato per un test di lunga durata.

DESCRIZIONE

Il Rogue Light offre un notevole risparmio di peso grazie alle sue dimensioni ridotte, proponendosi quindi per quelle uscite di breve durata. La sua costruzione, inoltre, si basa su materiali riciclati e componenti eco-compatibili, come il C0 DWR (idrorepellente a lunga durata), e tessuti certificati Bluesign.

A favore della traspirabilità, il Rogue Light è dotato di un pannello posteriore Air Support Light con tecnologia di mappatura del corpo, inserito all’interno di una rete in mesh 3D ventilata.

La capacità di carico totale dello zaino è pari a 7 litri (di cui 2 litri dedicati alla sacca idrica in dotazione) ed è assicurata da una tasca a zip e una tasca espandibile elasticizzata.

La sacca idrica Crux, da 2 litri, alloggia in un vano separato a zip.

Gli spallacci sono regolabili, così come la cintura pettorale, manca invece una cintura a vita, viste le dimensioni ridotte. Presenti anche diversi particolari riflettenti per una guida più sicura in condizioni di scarsa visibilità, con la presenza aggiuntiva di un gancio per un’eventuale luce posteriore.

Il peso da noi rilevato dello zaino, comprensivo di sacca idrica, è stato di 402 grammi. E’ in vendita al prezzo di € 74,99. Lo trovate attualmente in offerta a questo link.

Info: camelbak.com

IL TEST

di Amedeo Liguori

Il Rogue Light si presenta con un peso estremamente leggero, anche al di sotto di quello di un marsupio. Anche la costruzione infonde una sensazione di leggerezza, a guardare lo schienale e gli spallacci, particolarmente morbidi e leggeri. Le imbottiture sullo schienale sono minime ma rapportate alla destinazione d’uso sono risultate sufficientemente comode.

Le regolazioni degli spallacci e della cintura pettorale si sono dimostrate pratiche e funzionali. Il fatto che la cintura sia regolabile in altezza va a contenere la mancanza di una cintura a vita, infatti anche a pieno carico il Rogue Light ha dimostrato una buona stabilità anche alle alte velocità.

Ormai da tempo apprezziamo la qualità delle sacche idriche Crux di CamelBak, che anche in questo caso non si è smentita. Si apprezza l’ampia apertura, che consente una facile pulizia e una rapida asciugatura. Il vano predisposto al suo alloggiamento è dotato di un gancio che consente di mantenere in posizione la sacca, quando piena. La tubazione genera un flusso generoso, inoltre è utile la valvola di chiusura che evita eventuali perdite di liquido dal boccaglio quando, ad esempio, ci si sposta con l’auto.

La tasca esterna a zip si è dimostrata utile al trasporto di uno smartphone, una fotocamera compatta o comunque piccoli oggetti, comprese le chiavi vista la presenza di un gancio interno. L’ampio vano aperto, invece, l’ho trovato utile per contenere una giacca. Per le uscite particolarmente brevi, per le quali sia sufficiente la sola borraccia, è possibile comunque lasciare a casa la sacca idrica e sfruttare il vano a zip destinato alla sacca per il trasporto di qualcos’altro.

Dal punto di vista della ventilazione, grazie alle ridotte dimensioni del Rogue Light sembra quasi di non avere nulla sulla schiena. Un contributo arriva comunque anche dalla particolare costruzione dello schienale e degli spallacci, che nelle giornate calde ha favorito la traspirazione. Non posso che promuovere, infine, l’affidabilità globale di questo zaino sul lungo periodo di prova, oltre al comfort generale nell’uso.