Dopo la gara maschile di ieri, oggi è toccato alle donne prendere il via di queste Olimpiadi. La gara XCO è partita questa mattina alle ore 08:00 italiane (ore 15:00 a Tokyo), con 38 atlete che hanno affrontato il tracciato di Izu, un giro di lancio di 1,3 km più 5 giri da 3,85 km, uno in meno rispetto a quanto previsto fino a ieri. A differenza di ieri il terreno è umido a causa di una recente pioggia.

Il giro di lancio ha visto la francese Loana Lecomte e l’austriaca Laura Stigger prendere il comando della gara, seguite dalle svizzere Linda Indergand e Jolanda Neff e dalla francese Pauline Ferrand Prevot. Il terreno umido costringe diverse atlete a percorrere a piedi i tratti più ripidi per mancanza di trazione.

©UCI/SwPix

La Neff e la Ferrand Prevot scalano la classifica e si portano al comando nel 1° giro. Vista la brutta caduta di ieri di Mathieu Van der Poel, oggi gli organizzatori hanno deciso di ripristinare la rampa sotto il drop più alto. Nonostante ciò la Ferrand Prevot cade proprio lì e ne approfitta la Neff che si ritrova da sola al comando con L’incidente lascia Jolanda Neff davanti da sola con 18 secondi di vantaggio sulla britannica Evie Richards. Eva Lechner intanto transita in 20^ posizione.

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Inizia il secondo giro e la Neff subisce una piccola scivolata ma continua ad aumentare il suo vantaggio, che sale a ben 28 secondi sulle inseguitrici. Intanto l’olandese Anne Terpstra e la Ferrand Prevot si riavvicinano. La francese si riporta alle spalle della Neff, che al termine del 2° giro ha già un minuto e 1 secondo di vantaggio sulla Ferrand Prevot.

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In terza e quarta posizione ci sono altre due svizzere, Sina Frei e Linda Indergand, seguite dalla Richards e dalle olandesi Anne Tauber e Anne Terpstra. La Lecomte è proprio dietro di loro, ha avuto infatti un problema alla trasmissione che le ha fatto perdere diverse posizioni. Eva Lechner esce dalla top-20, è 22^.

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Si conclude il 3° giro e la situazione in testa non cambia, con Jolanda Neff che conduce con ben 1 minuto e 9 secondi sulla connazionale Frei. Quella di testa è un’armata svizzera, visto che al terzo posto troviamo un’altra elvetica, la Indergand, seguita però dalla Lecomte che dopo il problema meccanico risolto sembra aver ritrovato il suo ritmo, sebbene adesso sia a quasi due minuti dalla Neff. Stranamente la Ferrand Prevot perde diverse posizioni, che stia risentendo degli effetti della sua caduta? Si segnala, invece, l’eccellente prestazione della diciannovenne ungherese Kata Blanka Vas, che dall’ultima fila al via è risalita fino alla 9^ posizione. Laura Stigger intanto si ritira e nell’area tecnica la si vede respirare affannosamente mentre è assistita dal suo staff.

Inizia il 4° giro e la Ferrand Prevot subisce un’altra scivolata, adesso appare a tutti in difficoltà. Davanti, invece, la Neff continua ad allungare sulle dirette inseguitrici, Sina Frei e Linda Indergand, che ora sono a quasi un minuto e mezzo di distacco ma la Indergand fa sentire il fiato sul collo alla Frei. Jenny Rissveds, intanto, che navigava in 14^ posizione davanti a Kate Courtney, subisce una foratura che le fa perdere diverse posizioni.

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Il 4° giro termine senza tante sorprese. Inizia, così, il 5° ed ultimo giro, con Jolanda Neff sempre là davanti a dettar legge davanti alle connazionali Frei e Indergand. Ormai sembra che la medaglia d’oro non sia più in discussione, ma la lotta per l’argento è aperta visto che la Frei e la Indergand sono vicine. Incredibilmente la diciannovenne Vas sale al 4° posto, dietro alle tre battistrada, ma è ancora staccata di circa un minuto ed è tallonata da Anne Terpstra. La gara si conclude, così, senza tante sorprese, con Jolanda Neff che conquista la vittoria e la medaglia d’oro di queste Olimpiadi.

In seconda posizione Sina Frei, con 1 minuto e 11 secondi di ritardo dalla connazionale, per lei la medaglia d’argento.

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Terza Linda Indergand, che conclude a 8 secondi dalla Frei, portando a casa la medaglia di bronzo. Una tripletta svizzera quella delle donne a Tokyo.

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Prestazione di rilievo per l’ungherese Kata Blanka Vas, che a soli diciannove anni e alla sua prima vera gara di rilievo ha portato a termine una splendida gara, che l’ha vista risalire dalle retrovie fino alla 4^ posizione finale.

Dietro di lei Anne Terpstra seguita da Loana Lecomte che oggi un problema meccanico ha forse rovinato i suoi piani. Eva Lechner, unica italiana in gara, conclude al 25° posto una gara che l’ha vista arrivare a sfiorare la top-20 senza però mai dare la sensazione di riuscire a fare di più.

1 SUI – NEFF Jolanda 1:15:46 +0:00
2 SUI – FREI Sina 1:16:57 +1:11
3 SUI – INDERGAND Linda 1:17:05 +1:19
4 HUN – VAS Kata Blanka 1:17:55 +2:09
5 NED – TERPSTRA Anne 1:18:21 +2:35
6 FRA – LECOMTE Loana 1:18:43 +2:57
7 GBR – RICHARDS Evie 1:19:09 +3:23
8 UKR – BELOMOINA Yana 1:19:40 +3:54
9 USA – BATTEN Haley 1:20:13 +4:27
10 FRA – FERRAND PREVOT Pauline 1:20:18 +4:32
11 NED – TAUBER Anne 1:20:18 +4:32
12 DEN – DEGN Malene 1:20:34 +4:48
13 DEN – BOHE Caroline 1:20:57 +5:11
14 SWE – RISSVEDS Jenny 1:21:28 +5:42
15 USA – COURTNEY Kate 1:22:19 +6:33
16 MEX – CAMPUZANO CHAVEZ PEON Daniela 1:22:50 +7:04
17 EST – LOIV Janika 1:23:17 +7:31
18 CAN – PENDREL Catharine 1:23:47 +8:01
19 GER – EIBL Ronja 1:23:59 +8:13
20 POL – WLOSZCZOWSKA Maja 1:24:25 +8:39
21 SLO – ZAKELJ Tanja 1:24:38 +8:52
22 CZE – CABELICKA Jitka 1:25:00 +9:14
23 ARG – GOMEZ VILLAFANE Sofia 1:25:13 +9:27
24 RSA – LILL Candice 1:26:20 +10:34
25 ITA – LECHNER Eva 1:26:26 +10:40
26 ESP – GARCIA MARTINEZ Rocio del Alba 1:26:32 +10:46
27 POR – QUEIROS Raquel 1:27:46 +12:00
28 AUS – McCONNELL Rebecca 1:30:29 +14:43
29 CAN – SMITH Haley -1LAP
30 ROC – KIRSANOVA Viktoria -1LAP
31 USA – HUCK Erin -1LAP
32 GER – BRANDAU Elisabeth -1LAP
33 BEL – MICHIELS Githa -2LAP
34 CHN – YAO Bianwa -2LAP
35 BRA – MOURAO Jaqueline -2LAP
36 JPN – IMAI Miho -3LAP
37 NAM – VORSTER Michelle -3LAP
AUT – STIGGER Laura DNF3

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