Benvenuti nel paradiso della mountain bike e del ciclismo su strada, a tutti coloro che adorano la montagna, l’avventura e la natura con i suoi fantastici panorami.
L’Alta Valtellina Bike Marathon è l’evento fuoristrada più importante dell’estate per il ciclismo valtellinese e nazionale. La location di Bormio-Valdidentro, conosciuta meta del turismo montano internazionale, offre un’esclusiva serie di servizi e di attrattive: la possibilità di sciare tutto l’anno, le terme, il Parco Nazionale dello Stelvio, e poi trekking, alpinismo, scialpinismo nel gruppo Ortles Cevedale, un campo da golf, una storia e tradizioni secolari.
Il comprensorio dell’Alta Valtellina, cuore pulsante del ciclismo su strada quale punto di partenza per affrontare i passi alpini dello Stelvio, del Gavia e del Mortirolo che hanno segnato la storia del ciclismo, è anche un vero tesoro naturale per chi ama il ciclismo fuori strada. Lo testimoniano la spettacolarità dei tre incredibili percorsi che hanno determinato negli anni il successo della manifestazione e che sono stati disegnati per i bikers che amano pedalare in quota fra le vette ed i ghiacciai perenni. Sia nel percorso Marathon di 100 km e 3260 m di dislivello che nel percorso Endurance di 76 km e 2400 m di dislivello come pure nel Classic di 44 km e 1485 m di dislivello si pedala per il 90% tra i 1800 e 2300 m di altitudine.
I lavori di manutenzione procedono a pieno ritmo. Purtroppo le abbondanti nevicate non hanno permesso di iniziare prima gli interventi e ad oggi sono percorribili per intero i percorsi Classic e Endurance (ancora da sistemare un tratto fra la val Vezzola e Foscagno transitabile al momento solo con bici in spalla). Non agibile per ora il percorso Marathon da Trela a Livigno per numerosi smottamenti in via di sistemazione.
Non resta che partecipare, ma bisogna affrettarsi: i pettorali per garantire un evento nel rispetto delle norme anti-covid sono limitati a 2000.
Infiamma la tua passione e non perdere l’occasione per trascorrere qualche giorno là dove la mountain bike trova le sue vere origini!