C’era un vero e proprio parterre de roi sotto lo striscione di partenza del Marlene Südtirol Sunshine Race nella categoria Uomini Open. Tutti i primi 10 del ranking mondiale UCI hanno risposto presente, a cominciare dai due principali protagonisti di Capoliveri, Henrique Avancini (Cannondale Factory Racing) e Nino Schurter (Scott-SRAM) ma anche il Campione del Mondo Jordan Sarrou e il beniamino di casa Gerhard Kerschbaumer (Specialized Factory Racing), il leader della generale di Internazionali d’Italia Maxime Marotte (SantaCruz-FSA) e tanti altri ancora.
Doveva essere gara di grande ritmo su un percorso molto esigente dal punto di vista fisico, e così è stato. Fin dal primo giro, il ritmo imposto dai protagonisti più attesi ha iniziato a scremare il gruppo di testa: prima 12, poi 10, e dal terzo giro solo 8: oltre ad Avancini, Schurter, Marotte e Sarrou anche Mathias Flūckiger (Thomus RN), Titouan Carod e Filippo Colombo (Absolute Absalon) e Ondrej Cink (Kross Orlen).
Alla penultima tornata, il colpo di scena: Henrique Avancini cede e perde terreno dai primi, e poco dopo anche Sarrou e Carod lasciano qualche secondo di spazio. La gara si gioca sull’ultima salita: “Flückiger ha accelerato e ha guadagnato qualcosa – racconta Marotte – io non sono riuscito a superare prima del single trail e sono rimasto dietro a Colombo, perdendo qualche metro. In cima sono riuscito a passare, e riportarmi su Nino, ma a quel punto Flückiger era andato.”
Lo svizzero è riuscito a conquistare il suo secondo Marlene Südtirol Sunshine Race dopo l’edizione 2018: questa volta alle sue spalle è arrivato Nino Schurter (+0.04), davanti allo stesso Marotte che ha superato in volata Cink (+0.11), mantenendo la vetta della classifica generale di Internazionali d’Italia Series. Solo nono Avancini, alle spalle di un Lars Forster (Scott-SRAM) autore di una gara maiuscola in rimonta, ma troppo condizionata da una brutta partenza. Migliore degli italiani è stato Nadir Colledani (MMR), sedicesimo, solo ventiseiesimo un Gerhard Kerschbaumer opaco e mai in lotta per le posizioni che contano.
“Bello tornare a vincere qui, Nalles mi piace, è un percorso molto naturale, con questa lunga salita su cui mi trovo alla grande,” ha raccontato il Flückiger, 32 anni, vincitore in carriera in Coppa del Mondo a Mont Sainte-Anne nel 2018 e ad Albstadt nel 2019. “Era il mio debutto stagionale, e generalmente faccio un po’ di fatica nelle prime gare: questa volta evidentemente non è stato così, ed è il viatico perfetto verso la prima prova di Coppa del Mondo.”
Un altro secondo posto, il terzo di fila in gare di Internazionali d’Italia Series, per Nino Schurter, condizionato anche da una caduta senza conseguenze nel primo giro, e comunque soddisfatto del primo blocco di gare stagionale in Italia: “È stata una bella gara, impegnativa, e posso essere contento del secondo posto di oggi. Le gambe stanno rispondendo bene, fra Capoliveri e Nalles abbiamo affrontato due gare molto diverse da un punto di vista tecnico: adesso Coppa del Mondo, e in Italia tornerò ad Agosto per dare un altro assalto alla maglia iridata in Val di Sole.”
1 FLÜCKIGER Mathias – THÖMUS RN SWISS BIKE TEAM – SUI – EL 1:23:37.95
2 SCHURTER Nino – SCOTT SRAM MTB RACING TEAM – SUI – EL +3.60
3 MAROTTE Maxime – SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM – FRA – EL +10.30
4 CINK Ondrej – KROSS ORLEN CYCLING TEAM – CZE – EL +10.30
5 COLOMBO Filippo – ABSOLUTE-ABSALON – BMC – SUI – EL +28.00
6 SARROU Jordan – SPECIALIZED RACING – FRA – EL +29.60
7 CAROD Titouan – ABSOLUTE-ABSALON – BMC – FRA – EL +38.65
8 FORSTER Lars – SCOTT SRAM MTB RACING TEAM – SUI – EL +59.60
9 AVANCINI Henrique – CANNONDALE FACTORY RACING – BRA – EL +1:27.20
10 KORETZKY Victor – TEAM KMC ORBEA – FRA – EL +1:34.25
Classifica completa: