Con il mondo dello sport ancora in attesa degli sviluppi per quanto riguarda la situazione Covid, c’è chi già pensa in grande. Il futuro passa dai giovani e la Polisportiva Oltrefersina lo sa bene, a tal punto che a Pergine Valsugana (TN), nel weekend del 5 e 6 giugno 2021, organizzerà il Campionato Italiano Giovanile XCO di mountain bike.
Non è il primo grande avvenimento proposto dalla società trentina, infatti la sezione MTB condotta magistralmente da Paolo Alverà in passato ha più volte allestito le gare di Coppa Italia e il Memorial Alverà, con quest’ultimo evento che si svolgerà nel mese di agosto.
La location sarà quella del Parco Tre Castagni, con il circuito che è stato già tracciato e testato, perfino dal CT Mirko Celestino, riscuotendo grandi consensi. Lo stesso discorso vale per il programma di gara, che ha già una fisionomia ben delineata: sabato 5 sarà esclusivamente dedicato alle prove ufficiali del percorso, con la novità della riunione tecnica pre-gara che si svolgerà in versione telematica per rispettare le restrizioni anti-contagio.
Domenica, invece, sarà un’intensa ed entusiasmante giornata di gare che si susseguiranno dalle 9.15 in poi, con i giovanissimi protagonisti della scena nazionale a contendersi le tanto ambite maglie tricolori per quel che riguarda le categorie Esordienti (1° e 2° anno) ed Allievi (1° e 2° anno).
Le orme da seguire in questo territorio non mancano: qui è nato e cresciuto un personaggio a tutto tondo del mondo fuoristrada, un vero esempio ed un mito per i ragazzini che calcheranno il percorso del Parco Tre Castagni, quel Martino Fruet che corre ancora con l’entusiasmo di un ragazzino dimostrando che per divertirsi e dare spettacolo non esiste limite d’età.
Sicuramente lo sforzo immesso nell’organizzazione di questo evento giovanile renderà orgoglioso il Trentino e ancor di più Pergine con la sua Polisportiva Oltrefersina, consci che dietro un importante appuntamento sportivo c’è sempre un grandissimo lavoro da parte di tutta la macchina organizzativa, a partire dai dirigenti senza dimenticare i tantissimi volontari che prepareranno e presidieranno il circuito alla perfezione. La buona riuscita passerà anche dall’impegno profuso dagli sponsor, come il Gruppo Dao e Conad, a cui va il merito di credere nel progetto lungimirante di ciclismo ad alto livello di Paolo Alverà e di tutto il gruppo MTB valsuganotto. Deciso anche il logo ufficiale, davvero accattivante.
Ora, la speranza è che la pandemia cominci a placare la sua ira, permettendo al pubblico di essere presente il 6 giugno al Parco Tre Castagni di Pergine Valsugana per tifare e incitare i giovani ragazzi della mtb, e chissà che fra loro non si nasconda un campioncino in erba.