Non mancavano certo le pretendenti per la prima maglia di leader di Internazionali d’Italia Series firmata GSG nella prova Open Donne, e a vestirla è stata una delle atlete più attese e amate del circuit. La svizzera Jolanda Neff si è presa la prima vittoria stagionale con una prestazione di grande brillantezza, riscattando un avvio che l’aveva vista perdere il passo dalle prime leader della gara.
In partenza, infatti, il primo allungo era stato firmato da Lena Gerault (VCA Anjos Asterion), Sina Frei (Specialized), Anne Terpstra (Ghost), Martina Berta e Greta Seiwald (entrambe SantaCruz-FSA). A condurre l’inseguimento in questa prima fase era stata l’iridata Pauline Ferrand-Prévot (Absolute Absalon), che però successivamente non è riuscita a trovare il passo migliore, concludendo con un anonimo 16° posto.
Già dalla seconda tornata, tuttavia, Jolanda Neff mostrava di aver trovato il colpo di pedale giusto, riportandosi in scia alle prime per poi accelerare nella terza, con quello che si sarebbe rivelato l’allungo decisivo.
Alle sue spalle, tuttavia, si consumava una rimonta ancora più impressionante e inattesa: transitata 17.ma dopo la prima tornata l’austriaca Mona Mitterwallner, classe 2002, Campionessa del Mondo in carica di categoria Junior, si conservava giro dopo giro sempre sotto il minuto di ritardo dalla testa della corsa, recuperando posizioni su posizioni e, infine, andando ad erodere persino il vantaggio di Jolanda Neff: il secondo posto è suo, ad appena 37 secondi dalla campionessa svizzera, così come la maglia di miglior Under 23 ed un futuro tutto da scrivere.
Terzo posto a 43 secondi per un’ottima Anne Terpstra, seguita da Sina Frei (+0.56) e la migliore delle italiane, la vincitrice di Andora 2019 Martina Berta. 27a piazza per la ligure Francesca Saccu.
1 NEFF JOLANDA – TREK FACTORY RACING XC SUI 01:14:42
2 MITTERWALLNER MONA – TEAM TREK | VAUDE AUT 01:15:19 – 00:00:37
3 TERPSTRA ANNE – GHOST FACTORY RACING NED 01:15:25 – 00:00:43
4 FREI SINA – SPECIALIZED RACING SUI 01:15:38 – 00:00:56
5 BERTA MARTINA – SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM ITA 01:15:43 – 00:01:01
6 KOLLER NICOLE – GHOST FACTORY RACING SUI 01:15:49 – 00:01:07
7 BOHE CAROLINE – GHOST FACTORY RACING DEN 01:15:59 – 00:01:17
8 TAUBER ANNE – POSTNL BAFANG MTB RACING TEAM NED 01:16:21 – 00:01:39
9 GÉRAULT LÉNA – VCA ANJOS ASTERION FRA 01:16:50 – 00:02:08
10 BELOMOINA YANA – CST POSTNL BAFANG MTB RACING TEAM UKR 01:16:53 – 00:02:11 5
“È splendido arrivare al successo così presto in stagione,” ha dichiarato Neff, “in realtà in partenza avrei voluto cercare di stare subito con le prime, ma ho trovato buone sensazioni sul tracciato e con esse il passo per fare la differenza. Non ero mai stata a gareggiare ad Andora, ho trovato un percorso divertente, molto naturale, ed è stato un piacere tornare a correre qui in Italia dopo oltre un anno e mezzo. Speriamo che presto possiamo ritrovare anche il calore dei tifosi, anche in vista dei Mondiali in Val di Sole.”
Reduce da un buon avvio di stagione, Sara Cortinovis (Four Es Racing Team) si è presa la soddisfazione di prevalere nella categoria Junior Donne, al termine di un duello con Noelle Rüeschi (Nazionale Svizzera) risoltosi solo allo sprint sulla retta conclusiva. Terzo posto a 21 secondi per la valdostana Giulia Challancin (Scott Libarna XCO), che probabilmente da questo esordio di Internazionali d’Italia Series si aspettava qualcosa in più.
1 CORTINOVIS SARA – FOUR ES RACING TEAM ITA 01:04:14
2 RÜETSCHI NOELLE – SWISS CYCLING NATIONALTEAM SUI 01:04:14 – 00:00:01
3 CHALLANCIN GIULIA – SCOTT LIBARNA XCO ITA 01:04:34 – 00:00:21
4 HALTER MONIQUE – SWISS CYCLING NATIONALTEAM SUI 01:04:37 – 00:00:23
5 HUBER LEA – SWISS CYCLING NATIONALTEAM SUI 01:06:09 – 00:01:55
6 PLANKENSTEINER NOEMI – ASD TEAM BRAMATI TRINX FACTORY TEAM ITA 01:06:24 – 00:02:11
7 SCHENK ELIANE – SWISS CYCLING NATIONALTEAM SUI 01:08:57 – 00:04:44
8 CADALBERT LORENA – SWISS CYCLING NATIONALTEAM SUI 01:09:57 – 00:05:43
9 AUER SOPHIE – A.S.V. ST.LORENZEN RAD ITA 01:10:21 – 00:06:08
10 HANNI ALEXANDRA – A.S.V. ST.LORENZEN RAD ITA 01:10:22 – 00:06:08 4
“Avevo vinto già la settimana scorsa, ma oggi il livello era molto diverso, e quindi essere riuscita a confermarmi vale doppio,” ha spiegato la giovane atleta bergamasca. “Esultare sullo stesso traguardo su cui poco dopo si è imposta Jolanda Neff ha aggiunto un’ulteriore emozione: il mio modello di atleta è proprio lei.”