Non ci era ancora capitato di testare un completo invernale a marchio Giro e viste le basse temperature di questo periodo ne abbiamo approfittato, orientandoci su un’accoppiata maglia/pantaloni dell’azienda californiana indirizzata però alle biker, visto il costante aumento della presenza di donne nel nostro sport.

DESCRIZIONE

La maglia Chrono Thermal LS (dove LS sta per long sleeves – maniche lunghe) è stata pensata per le uscite con temperature basse. E’ realizzata per l’85% in Nylon e per il 15% in Elastane, quest’ultimo per garantire la giusta elasticità per favorire nei movimenti in sella. In aggiunta troviamo una specifica finitura idrorepellente a protezione dall’acqua.

L’apertura è a zip a tutta lunghezza. I polsini hanno una forma e una costruzione pensate per adattarsi ai movimenti e non scoprire la pelle.

Il retro presenta quattro tasche, di cui una piccola a zip e tre più ampie e con la caratteristica di potersi espandere all’occorrenza, per contenere oggetti voluminosi, come una giacca.

Sia davanti che dietro sono presenti dettagli riflettenti, per favorire la visibilità in condizioni di scarsa luminosità.

L’orlo inferiore presenta sul lato interno un inserto in silicone per evitare scivolamenti.

La maglia Chrono Thermal LS è disponibile in quattro diverse colorazioni e nelle taglie dalla XS alla XL. E’ in vendita al prezzo di € 119,99.

I pantaloni Havoc sono realizzati in tessuto Durablend elasticizzato in 4 direzioni e con una finitura idrorepellente. La composizione è per il 94% in Nylon e per il 6% in Spandex.

Per la ventilazione sfruttano pannelli traforati posti in posizioni strategiche.

La regolazione in vita avviene tramite due apposite fasce a velcro.

Il disegno della gamba consente la compatibilità con ginocchiere.

Frontalmente sono presenti due ampie tasche, con l’aggiunta di una tasca laterale a zip.

I pantaloni Havoc sono disponibili nel solo colore nero e nelle taglie dalla XXS alla XL. Sono in vendita al prezzo di € 149,00.

Info: www.giro.com

IL TEST                                                                                                       di Ivana Murace

La maglia Chrono Thermal LS ha un disegno ben conformato alle forme femminili. La calzata è aderente, ma lascia comunque molta libertà di movimento, probabilmente grazie al tessuto elasticizzato. Anche nelle situazioni più dinamiche, infatti, non mi sono mai sentita intralciare nei movimenti.

Il disegno del colletto è confortevole e comunque tale da richiedere l’utilizzo di uno strato superiore, ovvero di una giacca, per proteggere il collo dal freddo ad esempio quando si affronta una lunga discesa.

Grazie all’inserto interno in silicone, il pannello posteriore non si solleva in fase di pedalata. Questa caratteristica ha consentito di schermare il corpo da acqua o terra sollevata dalla ruota posteriore.

Le maniche si sono rivelate di giusta lunghezza, visto che non hanno mai scoperto i polsi nei movimenti più accentuati del manubrio.

Ho apprezzato molto la presenza di ben quattro tasche, che non sono mai troppe quando non si utilizza uno zaino. In particolare si è fatto apprezzare il disegno espandibile delle tre tasche più ampie. Infatti quando non vengono riempite il tessuto rimane aderente alla schiena ma all’occorrenza ognuna di essa è in grado di contenere anche una giacca ben arrotolata.

La Chrono Thermal LS ha dimostrato una protezione dal freddo di ottimo livello, visto che mi ha fatto sentire l’esigenza di una giacca solo per affrontare le discese o i lunghi tratti in pianura a temperature molto basse o in presenza di vento. Di buon livello anche la protezione dall’acqua, sebbene non sia proprio un capo pensato per la pioggia. Anche la traspirabilità si è attestata su buoni livelli, considerata la destinazione d’uso.

I pantaloni Havoc hanno una vestibilità leggermente più ampia della maglia. Si sono dimostrati comodi al punto che in sella non ci si sente tirare o limitare nei movimenti, sia quando si pedala che nei movimenti spesso richiesti alla guida di una mountain bike.

Il disegno è ben studiato sia in corrispondenza del cavallo che delle ginocchia ed è pienamente compatibile con l’utilizzo di ginocchiere.

La chiusura è affidata ad una zip e a due bottoni a pressione con l’aggiunta di un velcro. La regolazione in vita sfrutta invece due fasce a velcro elasticizzate poste sui lati. Sono facili da azionare anche in sella e tengono bene la posizione scelta. Manca, purtroppo, un’apertura a zip in corrispondenza dell’orlo inferiore, che avrebbe facilitato l’inserimento di eventuali ginocchiere.

Le tasche sono ben posizionate e abbastanza ampie da contenere diversi oggetti di dimensioni contenute, che non vanno poi ad ostacolare in fase di pedalata.

Degli Havoc ho apprezzato particolarmente la leggerezza ed allo stesso tempo la capacità di schermare dal freddo senza però isolare troppo dall’esterno. Le gambe, infatti, una volta in sella sono sempre in movimento e non necessitano quindi di una particolare schermatura dal freddo come vale invece per il busto. Proprio per questo motivo ho apprezzato la presenza dei micro fori di ventilazione, che nelle lunghe salite hanno contribuito ad espellere il calore corporeo. Di buon livello anche la resistenza all’acqua.

Con questo completo maglia/pantaloni Giro riesce ampiamente a soddisfare le biker che non si fanno intimorire dal freddo e che proprio per questo motivo sono alla ricerca di capi altamente tecnici e di elevata qualità. Capi che in questo caso hanno anche un prezzo adeguato alle loro caratteristiche, oltre che un’ottima resistenza ai frequenti lavaggi, il che non guasta.