Gioele Bertolini e Rebecca Gariboldi re e regina del 36° Gran Premio Città di Vittorio Veneto

Quando una gara termina con le lacrime di gioia ed emozione dell’organizzatore, significa che ha lasciato il segno. Oggi è andata proprio così a Vittorio Veneto, nel cuore della Marca Trevigiana. Si correva il 36° Gran Premio Città di Vittorio Veneto, tappa del Master Cross Selle Smp, organizzato dalla Cicloturistica Vittorio Veneto con la perfetta regia dell’instancabile Giacomo Salvador, che al termine della prova degli open si è “lasciato andare”, ringraziando, con gli occhi lucidi, gli sponsor e tutti i suoi collaboratori per la straordinaria riuscita, in particolar modo Riccardo Piccin, mente disegnatrice del percorso che come ogni anno è stato tecnico, selettivo e divertente allo stesso tempo. Soddisfazione anche per la correttezza dei partecipanti e degli accompagnatori, che hanno rispettato alla lettera tutte le regole imposte per l’emergenza coronavirus.

La prova degli open è stata semplicemente elettrizzante. Pronti via, il beniamino di casa Filippo Fontana ha ingranato la marcia dei giorni migliori, allungando il gruppo e creando grande selezione. In poco tempo si è creato un terzetto composto, oltre che dal portacolori del C.S. Carabinieri, dal pluri campione italiano Gioele Bertolini (Team Bramati) e dall’ex tricolore juniores Samuele Leone (Development Guerciotti). Partenza da dimenticare, invece, per il campione italiano Jakob Dorigoni, coinvolto in un problema meccanico e costretto ad inseguire. Nelle tornate finali Leone ha pagato lo sforzo ed è stato scontro diretto tra Fontana e Bertolini. Nessuno dei due si è risparmiato, ma all’avvio del giro finale il valtellinese ha ingranato un passo impossibile per il giovane trevigiano ed è andato a raccogliere il successo. Sul traguardo Gioele Bertolini ha preceduto di 19 secondi Filippo Fontana e di 1’10” Jakob Dorigoni. Quarto posto per l’ottimo Cristian Cominelli che ha lottato a lungo per il podio. La top 5 è stata chiusa da Marco Pavan.

La gara open femminile, invece, si è decisa nei primi metri. La lissonese Rebecca Gariboldi del Team Cingolani ha imposto un ritmo forsennato che le ha permesso di distanziare tutte le avversarie. L’abruzzese Gaia Realini (Selle Italia Guerciotti) ha tentato più volte di recuperarle la ruota, ma alla fine ha dovuto accontentarsi di un’ottima e meritata 2^ piazza. 3° posto per la tricolore Francesca Baroni. Rebecca Gariboldi conserva un ricordo indelebile di Vittorio Veneto. Qui nel 2013 ha messo nel suo carniere il titolo italiano donne juniores. Tra le juniores ad alzare le braccia al cielo è stata Lucia Bramati (Starcasino).

Un’altra prova meravigliosa è stata quella riservata agli juniores. Al via di Vittorio Veneto c’erano tutti i migliori talenti italiani che non si sono risparmiati. Lorenzo Masciarelli (Callant Pauwels), reduce dal 2° posto in Coppa del mondo a Tabor, ha guadagnato subito margine, infliggendo un ritmo che sembrava impossibile per tutti. Giro dopo giro, Gabriel Fede e Filippo Agostinacchio (Selle Italia Guerciotti) si sono riavvicinati. Agostinacchio nelle fasi conclusive è riuscito a recuperare la ruota del battistrada. L’ultimo mezzo giro di gara è stata una vera e propria “lezione” di ciclocross e adrenalina. Spalla contro spalla, il valdostano è riuscito per il 3° anno consecutio a cogliere il successo a Vittorio Veneto. 2° Masciarelli, 3° Fede. Alle loro spalle si sono piazzati il trevigiano Enrico Barazzuol (Rudy Project), l’emiliano romagnolo Luca Paletti (Team Paletti) e il milanese Eros Cancedda (Sorgente Pradipozzo).

Non sono mancate le emozioni nemmeno nelle categorie giovanili. Tra gli allievi del 2° anno è stato vero e proprio dominio per il campione italiano Ettore Pra (Hellas Monteforte).

Tra gli allievi del 1° anno, invece, il friulano Stefano Viezzi (Dp66 Giant Smp) ha messo in saccoccia la 1^ vittoria della stagione. Tra le allieve gara solitaria, fin dalle fasi iniziali, per la valtellinese campionessa italiana Valentina Corvi (Melavì Tirano Bike).

Anche tra gli esordienti è brillata la maglia tricolore, quella dell’atleta di casa Riccardo Da Rios (Sanfiorese). Nella prova femminile è stata commozione per la friulana Ilaria Tambosco (Jam’s Bike) al primo centro stagionale.

Grande spettacolo è stato offerto anche dai numerosi amatori che hanno “aperto le danze” nel corso della mattinata. Vittorie di Carmine del Riccio (Sunshine Racers – F1), Graziano Bonalda (F.lli Rizzotto – F2), Gianfranco Mariuzzo (Mtbsantamarinella – F3), e Ania Bocchini (Cingolani – Mw).

Ciliegina sulla torta, ospite della giornata di Vittorio Veneto è stato il due volte campione del mondo in linea Gianni Bugno.