La sigla HG nel catalogo Dainese sta ad indicare il termine High Gravity, identificando quindi l’indole gravity di questi capi di abbigliamento. La HG Navagio rientra in questa gamma e con essa l’azienda propone una giacca impermeabile pensata per affrontare qualsiasi condizione atmosferica.
La giacca è realizzata con un tessuto anti-strappo elasticizzato in 4 direzioni e accoppiato ad una membrana impermeabile, con cuciture sigillate, ed allo stesso tempo altamente traspirante, per garantire ampia libertà di movimento e un’elevata resistenza agli agenti atmosferici. Composizione tessuto esterno: 50% Poliestere, 50% Poliuretano; composizione tessuto interno: 84% Nylon, 16% Elastane.
Il cappuccio è regolabile in ampiezza e studiato per essere indossato sotto il casco in caso di pioggia battente.
Per la ventilazione la HG Navagio sfrutta apposite prese d’aria sotto le ascelle e specifici tagli laser.
L’orlo inferiore è regolabile mediante un elastico.
Regolabili anche i polsini, con una particolare fascia simile al velcro.
Lungo i fianchi troviamo due capienti tasche a zip.
Sul lato posteriore troviamo una terza tasca a zip, anch’essa di ampie dimensioni.
La HG Navagio è disponibile nelle taglie dalla XS alla XXL e nel solo colore Gray/Dark-Gray. E’ in vendita al prezzo di € 229,95.
Info: dainese.com
La vestibilità della HG Navagio posso definirla regolare, nel senso che non è né troppo aderente da limitare nei movimenti né troppo ampia da generare fastidiosi rigonfiamenti o svolazzamenti. Il tessuto elasticizzato favorisce ogni libertà di movimento e mi ha dato la sensazione di indossare una giacca leggerissima, piuttosto che una giacca progettata per proteggere da vento e pioggia. Il taglio e l’estetica sono molto gradevoli, un valore aggiunto visto che consente il suo utilizzo in maniera disinvolta anche quando si smonta dalla sella.
Ci sono tutte le regolazioni che servono. E’ possibile, infatti, regolare l’orlo inferiore e l’ampiezza dei polsini per aumentarne l’aderenza in presenza di bagnato o di vento. In queste condizioni climatiche la HG Navagio si è dimostrata altamente efficace, inoltre il pannello posteriore si è rivelato di giusta lunghezza per assicurare la protezione dall’acqua.
Il cappuccio integrato, sebbene sia stato pensato per essere indossato sotto il casco, ha dimensioni tali da poter essere indossato tranquillamente anche al di sopra di esso. Quando mi è capitato di utilizzarlo in questo modo ha dimostrato una buona schermatura dall’acqua.
Le due tasche frontali sono abbastanza ampie da consentire il trasporto anche di uno smartphone, mentre quella posteriore può essere sfruttata per trasportare una mappa oppure i guanti quando non utilizzati. Mi sarebbe piaciuto trovare, in una delle due tasche anteriori, uno specifico panno per la pulizia degli occhiali, sempre utile quando si esce in condizioni meteo incerte.
Nell’affrontare le salite la giacca ha dimostrato una buona ventilazione ma il pezzo forte della HG Navagio è la protezione dalla pioggia e dal vento. In queste situazioni ed anche alle alte velocità non mi ha fatto mai pentire di averla portata, vista anche la facilità di trasporto all’interno di uno zaino.
La HG Navagio si è dimostrata sul campo un’eccellente capo di abbigliamento per affrontare senza problemi anche le uscite più fredde o bagnate. Si è rivelata un’efficace barriera contro il freddo, in particolare quando si affrontano le lunghe discese e si rischiano sgradevoli raffreddamenti, soprattutto se si è sudati al termine di una lunga salita.