Dieci anni fa Yeti proponeva la sua AS-R 5 Carbon a chi era alla ricerca di una trail bike in grado di cavarsela egregiamente in salita, regalando nel contempo la giusta sicurezza in discesa.

Lo faceva offrendo un telaio interamente in carbonio, sebbene a catalogo la AS-R 5 venisse declinata anche con triangolo principale in alluminio e carro sempre in carbonio. Un carro che offriva 127 mm di escursione alla ruota, gestiti da uno schema a fulcro singolo, con un link superiore pensato per irrigidire la struttura mentre i foderi superiori ed inferiori subivano una minima flessione controllata e consentita dal materiale adottato. Una scelta progettuale con il chiaro intento di garantire una certa rigidità dell’insieme e fornire al mezzo un’elevata reattività alla spinta sui pedali, sebbene a discapito della sensibilità ai piccoli urti.

Altra caratteristica della AS-R 5 Carbon era la possibilità di scegliere, per il carro, tra il classico sgancio rapido da 135 mm ed il perno passante da 12 x 142 mm.

La Yeti AS-R 5 Carbon era offerta nel solo kit telaio con ammortizzatore Fox Float RP23, al prezzo di € 2.799.

Geometrie

Taglie disponibili:S-M-L
Piantone:444-470-521 mm
Angolo sterzo:68°
Angolo piantone:71,2°
Orizzontale virtuale:571-599-625 mm
Altezza movimento centrale:330 mm
Tubo sterzo:114-114-130 mm
Carro posteriore:430 mm
Standover:734-734-739 mm
Interasse:1090-1115-1140 mm

Pro

La AS-R 5 Carbon regalava una risposta immediata alla spinta sui pedali, facendo trasparire la sua indole racing in un ambito XC/marathon. Questo grazie, come detto, ad un’ottima rigidità strutturale oltre che al peso contenuto e ad un bilanciamento globale del mezzo.

Contro

La sensibilità della sospensione ai piccoli urti non era proprio al top, ma come detto si trattava di una scelta, da parte di Yeti, di fornire alla AS-R 5 Carbon una indole più racing che da trail bike.