Due mesi e sei prove vissute tutte d’un fiato hanno permesso allo staff del Caveja Bike Cup e ai suoi 108 abbonati, di avere una stagione agonistica amatoriale nel settore del Cross-Country. Dopo la ripianificazione di tutto il calendario che inizialmente aveva le gare previste nel periodo primaverile, il Caveja Bike Cup si è dovuto riorganizzare con nuove date e protocolli anti Covid rigidissimi imposti dalla Federazione Ciclistica Italiana.
Domenica 25 ottobre, mentre il presidente Conte firmava un ulteriore DPCM con nuove restrizioni, andava in scena l’ultima prova a Villa Verucchio in provincia di Rimini. A rendere tutto più complicato è stato il fango a seguito di abbondanti piogge nella giornata di sabato.
Subito 3 atleti si sono sganciati guadagnando terreno sui diretti avversari: Marco Francioni (Frecce Rosse), Daniele Puglisi (Black Road) e Giacomo Sbrocca (Zero e Mezzo Racing Team). Per oltre metà gara i tre hanno battagliato ma solo all’ultima tornata dei 5 giri previsti per un totale di 22 km, Marco Francioni è riuscito a prendere il largo su Sbrocca Giacomo e l’atleta di casa Daniele Puglisi che è andato a completare il podio. Tra le donne ha vinto Valeria Bartolini (Bike Innovation) mentre tra i giovani Saracca Elia (Ciclo Ducale) e Novino Cristian (Valle del Conca).
Il Caveja Bike Cup, in attesa di procedere alle premiazioni finali (secondo le nuove disposizioni che usciranno a fine novembre) delle sue tre iniziative che oltre al Campionato comprendono anche Brevetto Caveja e Caveja Extreme Stage, sta già lavorando per il 2021 con tante novità…