Quarta tappa del Giro d’Italia Ciclocross in arrivo. Dal Lazio si sale in terra friulana, in casa del Jam’s Bike Team Buja che, in collaborazione con l’ASD Romano Scotti popone la 14esima edizione del Memorial dedicato all’indimenticabile Jonathan Tabotta. Appena transitata la festa del giro d’Italia dei prof, con la tappa di San Daniele del Friuli vinta da Jan Tratnik, il bacino del Tagliamento resta vestito in rosa in un ideale passaggio di consegne dalla strada al ciclocross. In casa nero-verde è tutto pronto da diversi giorni con la fremente attesa della carovana del fango rosa: una macchina organizzativa super collaudata che trae le proprie energie da una solida collaborazione tra volontari, appassionati e amministrazioni comunali, sotto l’egida della Federazione Ciclistica Italiana.
Si correrà in un luogo denso di storia e di fascino: il Parco del Rivellino di Osoppo, 24 ettari ricchi di alberi e prati a perdita d’occhio sotto un costone di roccia dominata a strapiombo da una fortezza del XIV secolo. Luogo di gloriose ma sanguinose battaglie nel passato (l’area è stata infatti usata sin dall’antichità come struttura militare, costantemente migliorata e adeguata ai tempi) sarà adesso nuovamente teatro di una battaglia, decisamente leale, sportiva e non violenta: la grande mischia fangosa del ciclocross. Il tracciato di gara rispecchierà la natura del paesaggio circostante, calcando ciò che resta di gallerie, fossati, trinceramenti e casematte di quello che già nel 1923 fu dichiarato “Monumento Nazionale”.
Sono calorose le parole di benvenuto del sindaco Luigino Bottoni a nome di tutta la comunità cittadina di Osoppo, che riceve anche il supporto delle cittadine limitrofe di Gemona del Friuli e Buja in un concreto abbraccio friulano al popolo del ciclocross: «Un benvenuto a tutti gli atleti e allo staff dei partecipanti alla quarta tappa del Giro d’Italia Ciclocross 2020. Siamo particolarmente onorati del fatto che sia stata scelta anche quest’anno, per la seconda volta, la sede del parco del Rivellino di Osoppo per ospitare questa importantissima manifestazione – saluta il primo cittadino – Un ringraziamento speciale va alla Jam’s Bike e tutti i suoi volontari per l’impeccabile organizzazione anche quest’anno. Nel periodo più brutto del Covid non è certamente facile mettere su e far svolgere questo genere di manifestazioni, quindi veramente è stata un’attività enorme poter ottemperare a tutti i protocolli che questo momento impone e riuscire lo stesso a far svolgere la manifestazione in sicurezza.
Nel 2019 il successo di partecipanti e di percorso è stato eccezionale nonostante il tempo veramente inclemente – ricorda il sindaco Bottoni rievocando una giornata da ciclocross epico – quest’anno ci auguriamo che il successo possa essere ancora superiore e attendiamo a questo punto la terza edizione nel Parco del Rivellino, con l’auspicio che il prossimo anno il Covid sia solo un ricordo. Buon lavoro a tutti perché quando si parla di sport, di questo sport in particolare, il lavoro non manca mai ma neanche le soddisfazioni»!
Il numero di iscritti, in vertiginoso aumento nelle ultime ore, complice anche la fama del percorso del Parco del Rivellino, porta gli organizzatori a confermare il crono-programma delle ultime due tappe, con partenza della prima gara alle 9:00 (categorie amatoriali) e start della gara open alle 14:40 per chiudere la giornata dopo ben 8 gare (9 nel caso in cui sia necessario sdoppiare le competizioni dedicate alle categorie amatoriali). Il fitto programma impedisce di anticipare le premiazioni, che sono quindi confermate tutte al termine della manifestazione. La Jam’s Bike Team Buja, tuttavia, al fine di prevenire assembramenti, ha deciso di anticipare al sabato pomeriggio la gara promozionale dei giovanissimi G1-G5. Per questo motivo le prove ufficiali del percorso sono anticipate di mezz’ora: 13:30-16:30.
IL GIC IN TV – Rai Sport segnala di aver inserito in palinsesto la terza tappa del Giro d’Italia Ciclocross (Ladispoli). L’appuntamento marchigiano andrà in onda sui canali 57 e 58 del DTV giovedì 23 ottobre alle ore 17:45, subito dopo il Giro d’Italia su strada dei professionisti. Sulle altre emittenti accreditate, la tappa di Ladispoli sarà disponibile secondo questo calendario:
- Bike smart mobility (all’interno della trasmissione Scratch) Giovedì 2210 ore 21.00
- Teleromagna (e canale 518 di Sky): venerdì 23/10 ore 20.00
- Toscana TV sport (canale 194 Toscana): mercoledì 28/10 ore 21.00
- TeleBoario, (canale 71 Lombardia): sabato 24/10 ore 20.30
- Bike smart mobility (canale 259 digitale terrestre) manderà in onda lo speciale nei seguenti orari (venerdì sera ore 22.30; sabato notte ore 04.30; sabato pomeriggio 16.30; domenica mattina 10.30)
PROCEDURA DI ACCREDITO, NORME COVID E INFO LOGISTICHE
CONVENZIONI ALBERGHIERE – Le società organizzatrici, su suggerimento dell’ASD Romano Scotti, stanno stipulando le convenzioni alberghiere come in tutte le passate edizioni del Giro d’Italia Ciclocross. Le convenzioni alberghiere per la tappa di Osoppo sono online, con soluzioni non distanti dal campo di gara e da sempre apprezzate dagli addetti ai lavori, mentre sono anche già disponibili gli accordi per Gallipoli (tappa 5) presso l’Eco Resort Caroli Hotel Le Sirenè.
NORMATIVA ANTICOVID – È applicato il protocollo emesso dalla Federazione Ciclistica Italiana. Tutti coloro che accederanno all’area interessata dalla manifestazione dovranno registrarsi presso la segreteria Covid dedicata allestita da ogni singolo comitato di tappa. Dovranno compilare gli appositi moduli, disponibili sul sito http://www.ciclocrossroma.it/covid/ entro le 23:59 di venerdì 23/10/2020. Nella medesima pagina è indicata la procedura guidata per la compilazione dell’elenco in foglio elettronico e la segnalazione alla società organizzatrice. Oltre che in forma digitale, tutti i moduli andranno consegnati in forma cartacea al check-point covid (misurazione temperatura corporea, accettazione, consegna braccialetto). SENZA AUTOCERTIFICAZIONE NON SI ENTRA NELL’AREA DI GARA. Per eventuali difficoltà nella compilazione dei moduli si può scrivere congiuntamente a logistica.gic@gmail.com e a covidtappajams@gmail.com. Attenzione: il modulo è ottimizzato per sistema operativo Windows; per chi usa Mac si consiglia di salvare ed esportare manualmente il file secondo la procedura classica e poi caricarlo nella pagina dedicata.
MAGLIE PERSONALIZZATE – A partire dalla seconda tappa, i team titolari di maglia di leader possono personalizzare la stessa presso il fornitore tecnico Northwave o il proprio maglificio di riferimento, avendo cura di rispettare tassativamente il layout proposto nella guida tecnica, usando gli spazi disponibili e non modificando la disposizione dei loghi. Non è ammesso l’utilizzo di maglie o body a mezze maniche. Ogni difformità dal layout ufficiale comporterà una penalizzazione in classifica generale.
ACCREDITI SQUADRE – Tutte le squadre che intendono partecipare al GIC devono tassativamente fare richiesta dei pass per i box e per il parcheggio sul sito ufficiale, all’indirizzo http://www.ciclocrossroma.it/squadre/ e la richiesta deve essere effettuata entro e non oltre le ore 23:59 di venerdì 23 ottobre 2020. La richiesta è da considerarsi tacitamente accettata (non vi è quindi bisogno di mail di conferma). Le società saranno contattate solo in caso di incongruenze o perplessità. I pass sono valevoli per tutto il Giro. Considerata anche l’emergenza sanitaria in atto non sarà possibile richiedere i pass sul posto. Le iscrizioni degli atleti delle categorie cicloamatoriali tesserati per gli enti di promozione sportiva dovranno pervenire all’organizzazione attraverso l’indirizzo di posta elettronica iscrizioni@ciclocrossroma.it.
ACCREDITI STAMPA – Le testate, i giornalisti freelance e i fotografi che desiderino seguire una o più tappe del 12° Giro d’Italia Ciclocross dovranno compilare l’apposito modulo interattivo presente sul sito del GIC all’indirizzo http://www.ciclocrossroma.it/accrediti-stampa/. L’accredito sarà consegnato al desk delle iscrizioni durante le operazioni pre-gara. Per i fotografi l’ASD Romano Scotti rilascerà una pettorina ad alta visibilità onde garantire la loro presenza sul percorso. Durante il periodo dell’uso della pettorina, che dovrà essere restituita, l’organizzazione tratterrà un documento di identità.