Seppure con tante difficoltà e con un calendario assai ridotto rispetto a quello definito a inizio anno, è partita la seconda edizione della Sardinia Cup Mtb, circuito isolano dedicato alle gare di Gran Fondo. Dopo la Marathon di Donori del 20 settembre scorso, circa 200 bikers si sono ritrovati a Pau, piccolo centro della Marmilla, per partecipare alla sesta edizione della Gran fondo “La Via dell’Ossidiana”, organizzata dall’Arkitano Mtb Club, con la preziosa collaborazione della locale Amministrazione Comunale, e svolta secondo i “rituali” imposti dai dogmi della “nuova religione globale“.
La Manifestazione (riservata solo ai tesserati FCI o Enti di Promozione Sportiva), oltre alla gara agonistica Point to Point, comprendeva anche una pedalata ecologica per gli amanti delle escursioni non competitive. Il percorso proposto si sviluppava in gran parte all’interno del fitto bosco e misurava circa 41 km con un dislivello complessivo di 1320 mt, con diverse varianti inedite fra cui la salita di “Sa Scaba Pomposa”, tratto di percorso che costeggia il Villaggio nuragico di “Brunku ‘e s’Omu” in territorio di Villa Verde.
A disposizione degli escursionisti invece due tracciati, uno di 29 km e uno “short” di 23 km per gli atleti meno allenati.
In gara ha prevalso il Master 2 Luca Dessì che ha raggiunto il traguardo in 1h:54m:32s. L’atleta della Karel Sport, è rientrato alla grande nelle competizioni di lunga distanza, imponendosi sul Master 3 Andrea Lovicu (Bike Team Demurtas), vincitore della Marathon di Donori, con un vantaggio di quasi 1 minuto e mezzo, e sul suo compagno di scuderia Alberto Olla, 2° M2.
Ai piedi del podio assoluto altri 2 atleti appartenenti alla categoria M2: il sassarese Alessandro Salis, con i colori del G.S. Fancello Cicli, vincitore delle prime 2 edizioni della Gran Fondo “La Via dell’Ossidiana”, e Stefano Piras dell’Alghero Bike.
Con tempi di percorrenza oltre le 2h, tagliavano poi il traguardo il 1° dei Master 4 Emiliano Murtas (Donori Bike Team), l’ Elite Sport Michael Giua (G.S. Fancello Cicli), che si è conteso la vittoria di categoria con Antonio Marongiu (Donori Bike Team), l’Elite Nicholas Garau della S.C. Cagliari, e il suo compagno di squadra Davide Deidda, 2° M3, che chiudeva la lista dei top 10.
Questi gli altri vincitori di categoria:
– M5: Paolo Baduena (Ajo-Ergen Team), 12° in classifica generale;
– M1: Alessandro Scanu (Bike Or Team);
– JU: Andrea Fanni (Sinnai Mtb);
– M6: Mauro Valente (Arborea Bike);
– M7+: Bruno Mario Farina (S.C. Pattada).
Nelle categorie Femminili la prima a tagliare il traguardo è stata la Sport-Woman della S.C. Cagliari Sara Serrau (2h:23m:47s), davanti alla rivale di categoria Erika Pinna, portacolori dell’Arkitano, e alla Master W1 Raffaela Saravo (Ciclisti Turritani). Nelle Master Woman il podio veniva completato dalle W3 Beatrice Mistretta (New Bike 2008 Racing Team) e Simonetta Cerquetti (S.C. Monteponi). Da segnalare anche la giovane dell’Arkitano Alice Faedda, unica rappresentante delle Donne Junior.
Un doveroso ringraziamento agli organizzatori del Team Arkitano, alle Amministrazioni Comunali di Pau e Villaverde e a tutte le Associazioni che hanno collaborato per la riuscita della Manifestazione.
Prossimo appuntamento domenica 25 ottobre per la terza e ultima tappa della “mini” Sardinia Cup Mtb 2020.