Una giornata particolarmente complicata quella di oggi per Mirko Celestino e i suoi ragazzi, che si sono trovati davanti un percorso fangoso, pastoso e pesante: “Tutti gli atleti, non solo i nostri, hanno avuto problemi meccanici” spiega il CT. Che aggiunge: “Per quanto riguarda la gara femminile un vero peccato per Nicole Pesse, che ha lottato per 3/4 della gara per la sesta posizione, ottima per un’atleta giovane come lei: nonostante sia una ragazza leggera, è riuscita a tenere botta fino all’ultimo giro, in cui purtroppo ha perso tantissime posizioni. E’ arrivata al traguardo piangendo, al termine di una prova decisamente più lunga del normale per una junior. Giulia Challancin ha avuto non poche difficoltà a gareggiare su questo tipo di percorso, mentre la Plankensteiner ha fatto vedere il suo carattere altoatesino, e nonostante una brutta caduta durante il secondo giro non ha mollato e ha tenuto duro terminando la sua prova. Complimenti a questa ragazza che di sicuro farà parte di questo mondo anche nel futuro”.

Foto ©Michele Mondini

Alla partenza della prova maschile il terreno era addirittura peggiorato: “In mezzo a quella colla di fango, giro dopo giro i nostri sono andati sempre più indietro. In ogni caso è stata una giornata utile, che ci ha permesso di prendere le misure per i prossimi giorni e migliorarci tutti quanti, cercando di trovare soluzioni alternative e comunicando ai ragazzi di tenere gli occhi aperti”.