Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race 2020 si appresta ad accogliere i pezzi da novanta del panorama internazionale della Mountain Bike. Gli ultimi nomi di spicco ad aver accettato la sfida dell’Appennino Emiliano, in programma dal 27 settembre al 3 ottobre, sono i ragazzi del DMT Racing Team di Andrea Marconi, che porterà allo start di Porretta Terme (BO) un asso come l’ex iridato Tiago Ferreira e un altro rider dal pedigree internazionale come Hans Becking.
Ferreira, portoghese classe 1988, è balzato agli onori delle cronache qualche settimana fa, quando è riuscito a fare il record del “doppio Everesting”, superando 18mila metri di dislivello in 24 ore di prova in sella alla sua bicicletta: adesso si metterà alla prova dei 16.000 metri di dislivello del percorso di Appenninica. Questa è però stata solo l’ultima impresa di una carriera costellata di grandi successi, come il titolo mondiale Marathon nel 2016 a Laissac, in Francia (unico portoghese a laurearsi campione del mondo nel ciclismo insieme a Rui Costa su strada nel 2013), e quelli europei nel 2017 e 2019 a Svit (Slovacchia) e Kvam (Norvegia). A questi trionfi si aggiungono varie affermazioni in Coppa del Mondo, che ne fanno uno dei biker più vincenti attualmente in attività.
“Mi piace che finalmente qualcuno abbia deciso di organizzare una corsa a tappe di MTB in Italia – ha spiegato Andrea Marconi, patron del DMT Racing Team, che ha sede a San Severino Marche (MC) -. Abbiamo girato il mondo, facendo gare di ogni tipo, e non riuscivo a capacitarmi del perché nel nostro Paese non esistesse una gara di questo tipo. La nostra partecipazione è quindi una sorta di investimento verso questa disciplina, con la speranza che gli italiani la possano scoprire ed avvicinarsi sempre di più. L’Appennino è un luogo ancora abbastanza inesplorato dal mondo bike e a noi piace scoprire, motivo per cui abbiamo voluto appoggiare l’entusiasmo e la passione di questi organizzatori”.
Anche per Becking, classe 1986, il curriculum parla da solo, visto che è stato campione nazionale olandese sia nel Cross-Country che nel Marathon. Pochi biker possono dire di aver vinto in ogni angolo del mondo come è riuscito a lui: Becking si è imposto infatti tre volte alla Brasil Ride e due alla Epic Israel, alle quali si aggiungono la vittoria a La Leyenda del Dorado in Colombia e svariati successi tra Spagna e Portogallo.
Sia per Ferreira che per Becking l’Appennino rappresenta una nuova sfida, ma si schierano in primissima fila fra i favoriti, tanto più dopo il successo in coppia di poche settimane fa alla Colina Triste, in Spagna: “Non mi aspetto una gara facile: le insidie sono tante, e anche gli avversari di livello non mancano. Il fatto di correre singolarmente e non in coppia ci consentirà però di avere due carte importanti da giocare. Nel complesso è una corsa veramente dura, anche se i nostri corridori diventano più competitivi quando il dislivello aumenta”, ha concluso Marconi.
Informazioni utili su Appenninica
Appenninica è una gara full-service, pertanto la quota di iscrizione è già comprensiva di numerosi servizi: dal pernottamento ai pasti e all’assistenza tecnica solo per citarne alcuni. Ad ogni modo, sono disponibili anche alcuni pacchetti di servizi extra per rendere l’esperienza più completa e confortevole.
La corsa toccherà quattro province, in quattro comuni immersi nella bellezza dell’Appennino, per un totale di sette tappe. Si partirà da Porretta Terme (Bologna), che ospiterà la prima tappa, una cronometro, e la partenza della seconda, per poi spostarsi a Fanano (Modena) e dalla quarta, la Queen Stage da oltre 4000 metri di dislivello, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia). Gli arrivi delle ultime due tappe, invece, saranno a Collecchio (Parma), nel cuore dell’area di produzione del Parmigiano Reggiano. IL PERCORSO NEL DETTAGLIO
Le iscrizioni per Appenninica MTB Parmigiano Reggiano Stage Race sono aperte sul sito. Le squadre che ancora non hanno avuto modo di pianificare la stagione 2020, possono mettersi in contatto con gli organizzatori per la partecipazione.