Precisi, impeccabili, puntuali. In Garfagnana (LU) è così.
Ad un mese dal via dei Campionati Italiani XCO, ieri il CT della nazionale Mirko Celestino e il presidente del Settore Fuoristrada FCI Paolo Garniga hanno fatto visita al Ciocco Bike Circle. Il 18 settembre la tre giorni del Ciocco aprirà con la prima edizione assoluta del tricolore di e-mtb, il 19 gli “assoluti” proporranno quello elite, under23 e junior, quindi domenica 20 settembre la gran conclusione con i master. Ma gli organizzatori dell’affascinante tenuta del Ciocco non hanno mai dimenticato le giovani leve, il 12 e 13 settembre toccherà a loro andare a caccia delle maglie e medaglie tricolori.
Lo staff di Ciocco Bike Circle, guidato dall’ad di Ciocco SpA Andrea Barbuti, aveva già “tracciato” idealmente quello che sarebbe stato il percorso, andando a ricalcare gli itinerari che già esistono per divertire gli appassionati di ogni genere ed età. A partire dal pump track, il più grande al coperto d’Italia, per continuare con le proposte per enduro, trail, downhill e cross country.
Mirko Celestino e Paolo Garniga hanno percorso a piedi, accompagnati da Diego Benassi, direttore tecnico del Bike Park, tutto l’itinerario di base, poi Celestino lo ha affrontato altre volte in sella ed ha cercato e proposto alcune varianti. Così è deciso, l’anello elite sarà di 4200 metri con 190 m. di dislivello, quello giovanile di 3500 metri e 150 m. di dislivello.
In pratica per l’intensa dieci giorni di mtb una gran parte del tracciato per le categorie giovanili sarà in comune con quello degli elite, allungato nella parte alta ed integrato con salite e discese davvero toste. E tra i due sarà scelto quello del Campionato e-mtb che, credete, non ha nulla da invidiare a quello elite, anzi. Sarà solo un po’ più breve per soggiacere ai regolamenti FCI.
Si è pedalato all’ombra del fascinoso castagneto del Ciocco, con i ricci ancora ben chiusi. Si apriranno in autunno con le castagne a scandire la stagione: il giorno successivo ai Campionati Italiani inizia l’autunno astronomico. E come un riccio si apre anche la vasta area dedicata al Ciocco Bike Circle. I percorsi sono già impegnativi, salite e discese su terreni sconnessi, ma anche sterrati da ripresa. Mirko Celestino ha poi inserito alcuni single track che i tecnici guidati da Diego Benassi, eccellente biker, insieme alle indicazioni di un altro qualificato tecnico come Sergio Battistini di Dolomeet, sistemeranno nelle prossime ore.
Le gare di Campionato Italiano del Ciocco dovranno rimanere indelebili nella mente, non solo perché andranno a completare la prima riga dell’albo d’oro e-mtb, ma soprattutto perché i campioni che vestiranno le maglie tricolori nella “elettrizzante” dieci giorni toscana saranno campioni “veri”.
Ne è convinto anche il CT della nazionale Mirko Celestino: “Sarà un Campionato Italiano duro, d’altri tempi, visto il percorso che si potrebbe paragonare a quello di Nalles giusto per far capire agli atleti, agli addetti ai lavori e alle squadre di cosa sto parlando, un percorso che oggi giorno si fatica a trovare, con una salita prevalentemente larga, tosta e molto lunga per arrivare nella parte più alta. Al Ciocco Bike Circle, nell’arco dei 4 km, si può trovare tutto quello che richiede un percorso cross country, sicuramente una gara favorevole agli scalatori, ma ci sono pure lunghe discese tecniche anche un po’ nello stile enduro. Un percorso che non ha mai provato nessuno, dove non si è mai corso, partono tutti sullo stesso piano, ci sarà chi lo proverà sicuramente, c’è un mese di tempo, io consiglio di provarlo, va studiato perché ci sono alcuni passaggi molto impegnativi, vanno studiate le traiettorie, insomma tutto può essere utile per conoscerlo bene e non sottovalutarlo, vista anche la zona molto pietrosa che mette sotto torchio le gomme.”
La proposta dei Campionati Italiani del Ciocco è a tutto tondo. Anche per accompagnatori e famigliari ci sarà da divertirsi. La Garfagnana è un’area che pare fatta apposta per lo sport e il relax, e l’offerta del Ciocco è a 360°. Se l’accesso al bike park è sempre gratuito, per alloggiare Andrea Barbuti conferma che ci sono possibilità diverse: “Si può dormire negli chalet dove gli ospiti possono mettere le bici, vogliamo diventare il classico bike hotel, i nostri spazi sono privati o comuni. Gli chalet sono sicuramente lo spazio più libero per gli appassionati, offrono 4/6 posti letto con un prezzo che varia dai 110 ai 120 euro a notte. Oppure ci si può regalare una serata da mille e una notte nel Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa della catena internazionale Marriott “5 stelle per qualità”, dove i prezzi sono sicuramente abbordabili, Internet e i vari portali propongono qualche offerta vantaggiosa cogliendo magari l’attimo, qui c’è un vero piccolo paradiso naturalistico e sportivo, si deve mangiare bene, offriamo prodotti a km zero, si varia dal ristorante gourmet alla pizzeria, ogni palato sarà soddisfatto”.
È ora di preparare mtb e valigia: 12-13 settembre Campionato Italiano giovanile, 18-20 settembre Campionati Assoluti XCO Elite. È l’ultimo evento dell’estate!