Lo scorso maggio Mavic era stata posta in amministrazione controllata da parte di un tribunale commerciale francese a Grenoble, in attesa di essere acquisito da un destinatario con lo scopo di controllare le attività e lavorare nell’interesse dei creditori per evitare che la società entri in liquidazione.

L’azienda francese produttrice di ruote ed abbigliamento sembra abbia ricevuto almeno 14 offerte di acquisto, tra le quali ha prevalso quella del Gruppo Bourellier.

Precedentemente conosciuta come Bricorama, una catena di negozi per la casa che ha aperto nel 1975, Bourellier gestisce anche i marchi Gamma e Karwei in Belgio e nei Paesi Bassi. L’intenzione del Gruppo sarebbe quella di mantenere aperti sia il reparto ricerca e sviluppo di Mavic ad Annecy che la sua struttura produttiva a Saint Triviers, con l’obiettivo di mantenere 105 posti di lavoro, che rappresentano circa la metà della forza lavoro di Mavic.

L’obiettivo del Gruppo, inoltre, sarebbe quello di far tornare il marchio Mavic alle origini, focalizzandosi solo sulla produzione ruote, che poi è quello che ha reso popolare il brand francese.

Pare che Bourellier intenda anche rimodernare gli impianti di produzione di Mavic. Una buona notizia, quindi, che potrebbe riportare questo marchio francese agli antichi splendori.