A seguito della prolungata interruzione delle competizioni di quest’anno a causa dell’emergenza Covid-19, l’Unione Europea del Ciclismo (UEC) ha effettuato una serie di valutazioni su quelle che saranno le ripercussioni sulle prossime stagioni agonistiche, in particolare nelle categorie Junior e Under 23.
A seguito di queste valutazioni l’UEC ha inviato all’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) una proposta di revisione di tutte le categorie nelle discipline MTB, ciclocross, strada e pista, nello specifico con la creazione delle categorie Under 20 (18/19 anni) e Under 24 (20/23 anni) e, a livello nazionale, delle categorie Under 18 (16/17 anni) e Under 16 (14/15 anni).
L’obiettivo principale di questa proposta è quello di proteggere i ciclisti più giovani, la maggior parte dei quali è attualmente in fase di completamento di studi accademici o formazione professionale, proprio mentre stanno per passare dalla categoria Juniores a Under 23. Una tale revisione darebbe ai giovani la garanzia di affrontare questo cambiamento in modo più rilassato con l’opportunità di avere un anno in più per raggiungere la propria maturità ciclistica.