Il marchio francese Mavic produttore di ruote ed abbigliamento è stato posto in amministrazione controllata da parte di un tribunale commerciale francese a Grenoble, Francia. Il marchio sarà ora acquisito da un destinatario che controllerà le attività e lavorerà nell’interesse dei creditori per evitare che la società entri in liquidazione.
Mavic è stata fondata nel 1889 e impiega circa 250 persone in tutto il mondo, di cui 200 alla sua base ad Annecy. Lo scorso luglio, l’azienda sembra sia stata venduta dalla proprietaria Amer Sports a Regent, una società con sede negli Stati Uniti che possiede anche Diamondback, tuttavia sembrerebbe che la vendita non sia andata secondo i piani.
La scorsa settimana è poi emerso che da febbraio di quest’anno Mavic è in realtà di proprietà di un’altra società, denominata M Sports International LLC, una società di Delaware della quale non si trova granché sul web. Il presidente di Mavic, Gary Bryant, si è dimesso lo stesso giorno in cui M Sports ha preso il controllo dell’azienda.
Secondo i tribunali francesi, i rappresentanti del personale hanno appreso che, contrariamente a quanto era stato pubblicamente annunciato, Salomon (noto marchio di sci sotto l’egida di Amer Sports e co-residente nella fabbrica di Annecy di Mavic) non aveva venduto a Regent LP ma a M Sports, senza alcun collegamento di capitale con Regent. Il Comitato economico e sociale di Mavic chiede ora a Salomon di chiarire i dettagli relativi alla vendita.
La società sta ora entrando in un periodo di osservazione di sei mesi da parte del tribunale francese, per esaminare le condizioni alle quali Amer Sports ha venduto Mavic e i dettagli di M Sports.