L’Unione Ciclistica Internazionale è intervenuta in maniera incisiva sull’argomento Coronavirus, adottando delle misure che interessano particolarmente anche le Olimpiadi di Tokyo, in programma il prossimo mese di luglio.

La procedura di qualificazione per i Giochi Olimpici è ancora in corso e l’UCI ha deciso di chiedere al Comitato Olimpico Internazionale (CIO) che il periodo di qualificazione sia interrotto retroattivamente dal 3 marzo 2020, in considerazione del fatto che fino a tale data a nessuna nazione era stato impedito di recarsi agli eventi agonistici.

Le motivazioni dell’UCI stanno nel garantire l’equità sportiva nell’assegnazione delle quote olimpiche, ovvero di quanti atleti per Paese potranno partecipare alle Olimpiadi.

Questa decisione è guidata dal principio fondamentale della parità di trattamento per tutti gli atleti e dall’importanza di evitare che questi stessi atleti debbano apportare continui cambiamenti ai loro programmi di gara e ai piani di allenamento. La situazione sanitaria in costante evoluzione rende anche incerta la possibilità di costruire un calendario alternativo per eventi posticipati, nonostante la possibilità di proroga fino al 30 giugno 2020 concessa dal CIO a tutte le Federazioni internazionali. Inoltre, dovrebbe essere chiarito che il 70-85% degli eventi di qualificazione per queste discipline si sono già svolti e che la classificazione presa in considerazione rappresenta quindi un vero valore sportivo. Adottando questa azione, la nostra Federazione garantisce l’integrità dei nostri atleti e la parità di trattamento di tutte le nazioni e non contravviene ai principi dei sistemi di qualificazione del movimento olimpico. La richiesta è stata presentata al CIO e all’IPC, al fine di consentire la pubblicazione al più presto delle classifiche e delle quote olimpiche delle restanti discipline“.

Analizzando l’attuale situazione del ranking olimpico, l’Italia mantiene in ambito maschile la 2^ posizione dietro la Svizzera e davanti alla Francia. In ambito femminile la situazione è diversa, in quanto l’Italia è solo 8^. In ogni caso con questa situazione di punteggio l’Italia porterebbe ai giochi olimpici una squadra di 3 uomini e 1 donna.

Ranking olimpico maschile

RankNazionePunti
1SVIZZERA8089
2ITALIA7150
3FRANCIA6150
4BRASILE5265
5OLANDA4983
6SPAGNA4897
7GERMANIA4590
8REPUBBLICA CECA4276
9AUSTRIA4114
10CANADA3684
11DANIMARCA3664
12USA3566
13BELGIO3290
14RUSSIA3207
15NUOVA ZELANDA2959
16POLONIA2863
17SUDAFRICA2863
18NORVEGIA2767
19AUSTRALIA2605
20GRECIA2601

Ranking olimpico femminile

RankNazionePunti
1SVIZZERA7657
2USA6903
3OLANDA6023
4CANADA5742
5DANIMARCA4847
6FRANCIA4685
7GERMANIA4613
8ITALIA4470
9GRAN BRETAGNA4304
10POLONIA4172
11SUDAFRICA4105
12UCRAINA3990
13REPUBBLICA CECA3726
14BELGIO3494
15AUSTRIA3394
16ARGENTINA3285
17AUSTRALIA3270
18BRASILE3260
19ESTONIA3176
20UNGHERIA3126

Per come stanno andando le cose, comunque, possiamo nutrire qualche dubbio sullo svolgimento delle Olimpiadi, come già anticipato a fine febbraio da un membro anziano del Comitato Olimpico Internazionale (qui il nostro articolo).