Come noto, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020, al fine di contenere la diffusione del virus COVID-19 (Coronavirus), aveva introdotto misure restrittive che coinvolgevano, nella cosiddetta Zona Rossa, anche le attività in bicicletta.
Il recentissimo DPCM emanato ieri ha esteso le misure di contenimento a tutto il territorio nazionale, confermando la sospensione delle gare, tuttavia ha previsto tra le altre cose, sempre per tutto il territorio nazionale e quindi anche per quella che fino a ieri era considerata Zona Rossa, che “lo sport e le attivita’ motorie svolti all’aperto sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale di un metro“.
Di seguito il testo integrale del DPCM 9 marzo 2020 (scaricabile anche qui):
Senza dubbio una bella notizia per i biker, ma noi ci sentiamo di aggiungere la raccomandazione di prendere con le dovute cautele questa notizia. Non basta, infatti, garantire la famosa distanza di un metro, ma occorre, secondo noi, anche prestare maggiore attenzione ad altri fattori in questo periodo quando si è in sella.
È opportuno infatti:
- evitare allenamenti troppo intensi che possano abbassare le difese immunitarie e rendere l’organismo più vulnerabile nei confronti del virus;
- prestare maggiore attenzione, soprattutto percorrendo tratti impegnativi, in modo da evitare brutte cadute o incidenti e di dover poi gravare su strutture sanitarie che potrebbero, in questo periodo delicato, trovarsi in difficoltà a prestarci le cure adeguate;
- ricordare, infine, che è comunque necessario e fondamentale adesso fare il possibile affinché vengano ridotte le possibilità di contagio.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
