Come ormai avrete appreso, il Decreto firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, e dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, prevede la “sospensione di manifestazioni, eventi di qualsiasi natura e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico che privato, che comportino affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro” con efficacia sino al 3 aprile compreso.
Tale disposizione impedisce di fatto anche lo svolgimento della nostra Granfondo Tre Valli by Gist già in programma domenica 22 marzo 2020.
Ovvio dire che siamo dispiaciuti ma, d’altro canto, non possiamo farci nulla. Rispettiamo dunque l’ordinanza e ringraziamo pubblicamente tutti coloro che, nonostante tutto, hanno lavorato sino a ieri sera per l’organizzazione dell’evento come se nulla intorno stesse accadendo.
Con l’occasione pero’ vogliamo cercare di ragionare sul futuro in maniera costruttiva partendo pero’ da cio’ che è accaduto nella giornata di ieri 3 marzo 2020 quando, alle ore 10.12 siamo usciti con un post sulla nostra pagina Facebook dove esternavamo l’intenzione di spostare l’edizione 2020 al 2 giugno… e ci teniamo a precisarlo, lo abbiamo fatto, come si legge nel post in questione, in via del tutto preventiva e non definitiva.
Purtroppo c’è stato un altro comitato organizzatore che, è uscito con un comunicato stampa postato sulla propria pagina Facebook alle ore 15.57, quindi quasi 6 ore dopo il nostro, nel quale affermava che la stessa data da noi annunciata precedentemente sarebbe stata quella scelta per il recupero del loro evento.
Il fatto ha scatenato, giustamente secondo noi, le perplessità di molti. Attenzione però che, per noi, la data del 2 giugno 2020 era solamente un’ipotesi e visti i già molti problemi che, tutti quanti, ci troviamo in questo periodo ad affrontare, non intendiamo crearne di ulteriori.
Ricordiamo che nell’ultimo Decreto sopracitato si ribadisce come, lo stato di emergenza generale dichiarato in data 31 gennaio per l’intero stato Italiano, si protrarrà per ben 6 mesi.
Cio’ sta a significare che azioni sporadiche e non coordinate, potrebbero mettere in crisi, già più di quanto lo è, l’intero movimento off road e non solo.
Nella speranza di una vostra comprensione vi chiediamo di pazientare e di non invaderci di messaggi, mail e/o post riguardanti maggiori dettagli sulle nostre intenzioni future, rimborsi, spostamenti di data e/o iscrizioni.
Al momento non possiamo fare altro che attendere e sperare che la situazione si sblocchi definitivamente. Se volete delle risposte “rigorose” quelle le trovate gia’ nel regolamento disponibile sul nostro sito internet.
La nostra volontà non è quella né di applicare il regolamento ora né in futuro, ma abbiamo bisogno della vostra pazienza. Crediamo infatti che, solo con il dialogo e la buona volontà di tutti, si possa pensare di recuperare non solo la Tre Valli ma anche altri eventi.
Per questo, non appena le autorità e le condizioni lo renderanno possibile, vi annunciamo che è nostra ferma volontà farci promotori di un tavolo tecnico attorno al quale chiamare tutti i comitati organizzatori d’Italia con il solo fine di coordinare in maniera più armonica possibile la riorganizzazione del calendario. Sempre naturalmente che questo sia possibile!
Se la riorganizzazione non potrà realizzarsi ci attiveremo per venire incontro a tutti gli iscritti.
Ringraziando tutti in anticipo per la sicura collaborazione ci permettiamo di raccomandare di non prendere “sotto gamba” questa situazione. Fidiamoci dei medici e con grande spirito di responsabilità cerchiamo di mettere in atto tutte le raccomandazioni del Ministero della Salute.
Comunque se avete bisogno di qualche informazione ulteriore potete chiamarci al numero 0452220746. Nel limite del possibile cercheremo di rispondere a tutti in orario ufficio.
Speriamo di darvi buone notizie prestissimo e grazie nuovamente di tutto.
