Quasi tutti i biker che hanno mosso i primi passi nel mondo della mountain bike lo hanno fatto con modelli come la Trek 6000, che dieci anni fa il marchio americano proponeva tra i tanti del suo vasto catalogo.
La versione 6000 era il gradino d’ingresso della serie 6, che coinvolgeva appunto le versioni 6000, 6300, 6500 e 6700. Una serie che rappresentava a sua volta il gradino intermedio della gamma front di Trek, con l’obiettivo quindi di offrire una piattaforma non già troppo impegnativa ma che fosse in grado di garantire comunque un buon livello di soddisfazione in sella.
Il telaio era realizzato con tubazioni in alluminio Alpha Black sottoposte a idroformatura, con lavorazioni particolareggiate, soprattutto per i forcellini e il tubo obliquo ovalizzato alle sue estremità e leggermente curvato in corrispondenza del nodo sterzo. I foderi superiori, invece, erano uniti da un ponte per garantire una maggiore rigidità torsionale. Il telaio era tra l’altro proposto in ben 5 taglie, in modo da accontentare un po’ tutti.
L’allestimento della versione 6000 prevedeva una forcella RockShox Dart a molla, ruote assemblate con cerchi Bontrager Ranger e mozzi Shimano M475-L, coperture Bontrager Jones XR 26 x 2.25″ anteriore e 26 x 2.20″ posteriore, trasmissione SRAM X.5 a 9 velocità con cassetta pignoni 11-34T e guarnitura 44/32/22T, freni Avid BB-5 meccanici, posto guida Bontrager con manubrio Approved da 635 mm di larghezza, attacco manubrio SSR, reggisella SSR e sella Race.
Geometrie
| Taglie disponibili: | 15,5-17,5-18,5-19,5-21,5″ |
| Orizzontale virtuale: | 549-588-607-625-641 mm |
| Angolo sterzo: | 71° |
| Angolo piantone: | 73,5-73-73-73-72,5° |
| Altezza movimento centrale: | 297 mm |
| Standover: | 740-762-771-787-823 mm |
| Tubo sterzo: | 110-110-120-125-140 mm |
| Carro posteriore: | 424 mm |
| Passo: | 1030-1063-1082-1110-1112 mm |
Pro
Nei tratti più guidati la risposta del mezzo era ottima e nelle curve più veloci il baricentro basso e le gomme di generosa sezione regalavano molta sicurezza.
Contro
A frenarla in salita era solo il peso (di 13,8 kg in taglia media con i pedali), ma con un po’ di pazienza la Trek 6000 riusciva a scalare bene le salite grazie all’ottima rigidità del telaio. In discesa riusciva invece a sorprendere in considerazione del proprio segmento di mercato, grazie all’ampio volume delle gomme e ad un ottimo bilanciamento generale.
