Lo scorso autunno l’Enduro World Series ha lanciato per quest’anno la prima serie dedicata alle e-MTB, denominata EWS-E. Questa prima edizione comprenderà tre prove in Francia (Vallberg, 17-18 luglio), Svizzera (Zermatt, 29-30 agosto) e Italia (Finale Ligure, 25-26 settembre).

Il regolamento EWS 2020 è stato aggiornato, aggiungendo alcuni punti riguardanti le gare EWS-E, che vi riassumiamo di seguito:

  • le gare si articoleranno su 6-7 prove speciali, che comprenderanno anche una prova speciale di salita molto breve ma molto tecnica;
  • il tracciato di gara sarà composto da tre anelli di cui almeno due dovranno essere diversi. Il completamento di ogni anello dovrebbe richiedere da un’ora a un’ora e mezza e dovrebbe includere 2-3 prove speciali;
  • tra un anello e l’altro saranno concessi 40 minuti di recupero, per riparare eventualmente le bici e caricare le batterie;
  • i tempi di collegamento saranno molto più brevi rispetto alle gare EWS standard, quindi dovrebbero diventare parte della gara;
  • gli atleti potranno trasportare una batteria di riserva, ma dovranno metterla sulla bici e non trasportarla sul proprio corpo;
  • gli atleti avranno una sorta di scatola nera attaccata al proprio motore;
  • i motori saranno limitati a 25 km/h secondo le normative UE. Non saranno applicate restrizioni meccaniche alle batterie, sarà consentita anche la funzione di “camminata”, ma solo nelle impostazioni di fabbrica.

Il resto del regolamento dovrebbe essere simile a quello delle gare standard EWS. Per il 2020 solo gli atleti Elite dei team registrati ed alcuni altri atleti selezionati saranno ammessi alla serie principale. Le categorie Master e Under 21 dovranno competere invece negli eventi EWS 100 o EWS 50. Per il prossimo anno, infine, saranno previsti ulteriori criteri di qualificazione.