Diciamo la verità, a quanti realmente interessa conoscere il peso della trasmissione SRAM Eagle AXS completa? Probabilmente non a molti visto il prezzo elevato della nuova trasmissione elettronica wireless presentata esattamente un anno fa dal marchio americano. Parliamo infatti di € 2100 per la versione XX1 Eagle e € 2000 per la X01 Eagle.
Prezzi inavvicinabili per molti, tuttavia molti non sanno che non è richiesto tutto questo esborso per passare ad una trasmissione elettronica e senza fili a marchio SRAM. Non è necessario, infatti, l’acquisto di guarnitura, movimento centrale, cassetta pignoni e catena ma avendo già una trasmissione SRAM con attivazione meccanica, basta semplicemente acquistare il kit upgrade Eagle AXS, disponibile sia in versione XX1 che X01, che comprende il cambio elettronico, il relativo comando al manubrio, caricabatteria e l’attrezzo per misurare il B-Gap, ovvero la distanza tra la puleggia superiore del cambio e il pignone più grande (il 50T). Un kit che a listino è venduto ad € 1050 ma su diversi siti online è offerto anche a meno di € 800.
Al peso
Ma veniamo ai pesi. Quello effettivo del cambio XX1 Eagle AXS, compresa la batteria, è pari a 377 grammi.
Il comando remoto ha un peso di 71 grammi, anche qui compresa la batteria.
Ovviamente il passaggio al cambio elettronico determina l’eliminazione di cavo e guaina, con relativa riduzione del peso complessivo.
La procedura di montaggio
Ma come si procede all’installazione? Una volta rimosso il cambio meccanico, il relativo comando e, ovviamente, cavo e guaina, basta montare il nuovo cambio AXS al posto di quello vecchio.
Quindi montare il comando remoto al manubrio, sfruttando il collarino compreso nel kit.
Sul cambio si nota subito la presenza della batteria, posizionata sul lato posteriore.
La batteria è sganciabile agendo sull’apposita leva, per poter essere caricata nell’apposito caricabatteria in dotazione.
La batteria del comando remoto, invece, è una classica batteria a bottone di tipo CR2032, acquistabile in quasi tutti i supermercati o negozi di elettronica. Alloggia nell’apposito vano posteriore del comando.
Il cambio elettronico è già pre-impostato sul gruppo SRAM Eagle AXS, occorre sostanzialmente regolare il fine corsa come un tradizionale cambio meccanico, agendo quindi sulle due apposite viti. Nel video seguente, realizzato per un normale cambio meccanico ma valido anche in questo caso, potete vedere la procedura di regolazione del fine corsa (andate direttamente al minuto 4:50).
Poi occorre regolare la distanza della puleggia superiore dal pignone 50T con l’apposito strumento B-Gap, come mostrato nel seguente video:
Con il classico comando meccanico occorreva, infine, effettuare anche la regolazione della tensione del cavo. In questo caso il cavo non c’è ma è possibile comunque effettuare una regolazione fine dell’operazione di cambiata agendo su un piccolo pulsante posto sul comando remoto.
Il video seguente (a partire dal minuto 6:57) mostra come procedere:
Ne vale la pena?
Al di là delle effettive differenze di peso rispetto ad una trasmissione tradizionale, la differenza più sostanziale tra la trasmissione elettronica Eagle AXS e quella meccanica la troviamo soprattutto nelle prestazioni durante la cambiata. Una cambiata che, grazie al meccanismo elettronico, è in grado di garantire le stesse prestazioni anche sotto sforzo e sui terreni più difficili, senza tra l’altro modificare la presa sulle manopole. Caratteristica che abbiamo accertato sul campo e che possiamo, quindi, confermarvi pienamente.
Occorre tener presente, però, anche una minor manutenzione richiesta dal sistema elettronico, dal momento che in assenza di cavo e guaina non è più necessario provvedere alla loro sostituzione periodica per garantirsi sempre le stesse prestazioni di cambiata a lungo termine. Basterà solo caricare periodicamente la batteria del cambio e sostituire quella del comando quando necessario.
Merita una considerazione importante, invece, il livello di affidabilità del sistema elettronico. Un livello che può essere effettivamente valutato solo sul lungo periodo, speriamo quindi nel prossimo futuro di potervi dire qualcosa di più in questi termini.