Per il 2020 l’Unione Ciclistica Internazionale ha previsto una serie di modifiche ai regolamenti, che vi riassumiamo distinte per disciplina.

Cross country

Da quest’anno gli atleti qualificati per lo Short Track (XCC) dovranno prendere effettivamente parte alla gara per poter essere autorizzati a correre poi domenica nell’XCO, a meno che non siano esentati dal responsabile medico UCI. L’obiettivo di questa regola è quello di evitare le strategie di “risparmio” applicate lo scorso anno da alcuni atleti, che preferivano sacrificare alcuni punti e un buon posto in griglia a favore di una forma migliore per la gara di domenica.

Le soglie di qualificazione per partecipare a una gara di Coppa del Mondo sono state aumentate. Da ora in poi, saranno richiesti 60 punti UCI (contro i 20 previsti in precedenza) nell’Elite maschile e femminile e 80 punti (anziché 40) nell’Under U23 per avere il diritto di correre in Coppa del Mondo. Ciò dovrebbe ridurre il numero di atleti ad inizio stagione, un po’ come è avvenuto nel downhill in passato.

Infine sono stati rivisti i criteri di punteggio per i team. Per ogni gara sono previsti adesso 80 punti per il vincitore e 40 per una vittoria XCC, rispetto ai 40 punti per ogni evento dello scorso anno.

Enduro

L’UCI ha deciso di rimuovere gli ammortizzatori dall’elenco delle parti che è vietato sostituire nel corso di una gara. Restano quindi telaio, ruote e forcella quelli che potranno essere sostituiti solo dopo la convalida da parte di un funzionario e con una penalità di 5 minuti.

E’ consentito l’uso di un casco integrale con mentoniera staccabile quando l’organizzatore stabilisce l’obbligo del casco integrale. Ciò è in linea con l’evoluzione dei prodotti, visto che i caschi con mentoniera staccabile hanno ormai quasi tutti una certificazione da downhill (Giro Switchblade, Met Parachute MCR, Bell Super DH, ecc.).

Downhill

E’ stato rivisto il criterio di punteggio nella classifica individuale femminile di Coppa del Mondo. Le atlete oltre il 10° posto in prova segneranno meno punti e quelle oltre il 15° (che quindi non si sono qualificate per la finale) non segneranno più alcun punteggio.

Si nota, inoltre, che tra i Junior maschili solo in 25 potranno qualificarsi per la finale contro i 20 precedenti. La regola non cambia, invece, per le donne Junior, visto che tutte coloro che termineranno le prove sono qualificate per la finale.