Tra i tanti capi di abbigliamento presenti nel catalogo Giro non ci era ancora capitato di provare una giacca e visto l’arrivo dei periodi freddi dell’anno ne abbiamo approfittato.
Il clima umido caratterizza spesso le uscite nei mesi autunnali ed invernali e Giro propone in tal senso la sua Havoc H2O, pensata proprio per queste uscite. Una giacca ad elevato livello di impermeabilità che si propone quindi come barriera per la pioggia, con caratteristiche di traspirabilità.
Si basa su una costruzione in Nylon con elasticità a 2 vie, rivestimento in laminato DWR (Durable Water Repellent) a 3 strati, chiusura a zip sigillata e con l’aggiunta di tessuto in Cordura nella parte inferiore delle maniche.
Il cappuccio integrato è regolabile in ampiezza ed è progettato per coprire la testa quando si indossa il casco.
La ventilazione è garantita da due specifiche aperture poste all’interno delle tasche anteriori a zip e da un’apertura di estrazione sulla schiena.
L’orlo inferiore è regolabile mediante un classico elastico che può essere tirato dall’interno delle tasche.
Regolabili anche i polsini, tramite una fascia a velcro.
Le tasche sono due frontali, a zip sigillata.
La Havoc H2O è disponibile nelle taglie dalla S alla XXL e nei colori nero o blu. E’ in vendita al prezzo di € 149,95.
Sebbene le sue caratteristiche la facciano sembrare una giacca non proprio morbida, in realtà ci siamo dovuti ricredere perché al tatto la Havoc H2O si è rivelata invece abbastanza morbida da poter essere indossata senza sentirsi impacciati anche quando si smonta dalla sella.
Una morbidezza che poi si rivela comoda, però, soprattutto quando si è in sella, visto che la giacca non limita in alcun modo nei movimenti, mantenendo una buona copertura per la schiena, che viene così ben schermata da acqua, fango e detriti.
La protezione dalla pioggia è stata esemplare. La Havoc H2O è stata in grado di proteggerci anche dagli improvvisi acquazzoni con pioggia battente, grazie anche al disegno dei polsini e alla loro chiusura che si è dimostrata efficace nell’impedire all’acqua di penetrare all’interno.
Il cappuccio ha una dimensione tale da contenere bene anche i caschi aperti più ingombranti, lasciando scoperta solo una piccola parte del viso e della visiera. Forse l’unico neo sono proprio le dimensioni generose del cappuccio, che quando non utilizzato si notano ma lo accettiamo di buon grado.
Viste le caratteristiche di impermeabilità, non ci si può aspettare un elevato livello di traspirabilità da questo tipo di giacche, tuttavia le aperture anteriori e posteriori della Havoc H2O svolgono bene il loro lavoro ed hanno contribuito ad espellere il caldo in eccesso nei tratti più pedalati. Per utilizzare le due aperture anteriori occorre però mantenere aperte le tasche, da tener quindi presente nel caso vi si inseriscano oggetti di un certo valore, sebbene le tasche abbiano una certa profondità.
In ogni caso le due tasche a disposizione sono molto ampie e consentono il trasporto di oggetti anche di medie dimensioni.
Solitamente Giro propone sempre capi interessanti e la giacca Havoc H2O non fa eccezione, avendo dimostrato sul lungo periodo di test anche un’ottima resistenza al contatto con la vegetazione e ai frequenti lavaggi, che non hanno intaccato minimamente le sue caratteristiche prestazionali.