Tre anni di digiuno sono tanti per il movimento guida del ciclocross internazionale. Il Belgio si prepara ai Campionati Europei di Silvelle di Trebaseleghe (9-10 Novembre) con l’ambizione di riprendersi il trono continentale, che manca nella categoria Elite maschile dal 2016.
A Pontchâteau (Francia), Toon Aerts, che sarà della partita anche a Silvelle, riuscì ad anticipare i favoriti di giornata, l’olandese volante Mathieu Van der Poel e il connazionale Wout Van Aert, conquistando uno dei successi più importanti della carriera. Tre anni dopo, in Veneto, lo squadrone belga potrà contare anche sul giovane Eli Iserbyt nel tentativo di rompere l’egemonia olandese.
Forte di due affermazioni dei primi due round di Coppa del Mondo negli Stati Uniti, il 21enne fiammingo è pronto ad agguantare il terzo oro continentale, dopo quelli conquistati nel 2014 a Lorsch (Germania) fra gli Juniores e nel 2017 a Tabor (Repubblica Ceca) nella categoria U23.
“Sarebbe bello chiudere il cerchio conquistando anche l’Europeo Elite – ammette Iserbyt – ma al via ci saranno tanti corridori forti, fra i quali credo ci sarà anche Van der Poel. Queste manifestazioni però sono sempre un po‘ diverse dalle altre gare, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Mi aspetto una grande battaglia con gli olandesi e in particolare con Mathieu, ma bisogna prestare attenzione anche a francesi, inglesi e a Gioele Bertolini che corre in casa”.
A dispetto della giovane età – compirà fra qualche settimana 22 anni – Iserbyt è consapevole del suo ruolo all’interno della squadra belga. “Il primo obiettivo è che vinca un belga – spiega l’atleta della Marlux – e credo allo stesso tempo che Toon Aerts erediterà i gradi di capitano dopo l’infortunio di Van Aert. Chiaramente farò del mio meglio per ottenere un eccellente risultato. Quest’estate ho lavorato bene e nelle categorie giovanili ho maturato una certa esperienza nelle manifestazioni internazionali. All’inizio pagavo molto lo stress del grande appuntamento, ma col tempo ho imparato a gestire queste situazioni”.
Nella terra che ha visto sfidarsi generazioni di grandi campioni, Iserbyt, come gran parte dei suoi coetanei, si confronterà per la prima volta con il tracciato di Silvelle. “Per me è una novità – ammette il belga. – Dovrò studiare il circuito, magari con l’ausilio di qualche video di gare precedenti. Sono certo che il nostro selezionare Sven Vanthourenhout ci saprà dare le giuste indicazioni, anche se chiaramente molto dipenderà dalle condizioni atmosferiche”.
La presentazione ufficiale del Campionati Europei “Silvelle ‘19” si svolgerà il prossimo 22 Ottobre nella sede della Regione Veneto, presso Palazzo Balbi a Venezia.