Si è chiusa con un podio e tanti buoni piazzamenti, non senza qualche recriminazione, la prima domenica di ottobre per la Wilier 7C Force, impegnata su ben tre fronti.
Il miglior risultato di giornata è maturato alla Sinalunga Bike, in provincia di Siena, dove Ole Hem è stato in corsa per la vittoria fino all’ultimo metro. Il campione norvegese ha provato ad attaccare lungo l’ultima discesa del percorso, che misurava in totale 54 chilometri. Sulla sua ruota, però, sono riusciti a portarsi gli altri due grandi protagonisti della gara toscana Cristian Cominelli e Francesco Casagrande, che l’hanno preceduto nel decisivo sprint finale e si sono classificati al primo e al secondo posto con il tempo di 2h12’25”. Terzo Hem, che ha pagato appena due decimi di ritardo dal vincitore. A completare l’ottima prova di squadra della Wilier 7C Force ci ha pensato Martino Tronconi, che ha regolato il gruppo degli inseguitori e si è classificato quarto in 2h14’53”.
Meno fortunata la prova di Tony Longo, che ha dovuto rinunciare a un posto sul podio a causa di un guasto meccanico. Il biker trentino di Siror ha preso parte alla Tremalzo Bike di Tremosine, gara di 51 chilometri che ha premiato l’assolo del forte russo Aleksei Medvedev, primo con il tempo di 2h25’51”.
Longo si è messo al suo inseguimento assieme a Peeter Pruus. A due chilometri dall’arrivo, mentre si stava giocando il secondo posto, Longo è stato vittima della rottura della catena e ha dovuto chiudere la gara a piedi. Pruus ha chiuso secondo a 27” dal vincitore, con Longo privato anche del terzo posto: sull’ultimo gradino del podio è salito Riccardo Chiarini (a 3’25”), con il forte atleta del Primiero quarto a 3’38”. Per la Wilier 7C Force è poi arrivato un buon quinto posto con Johnny Cattaneo (a 6’20”), con Massimo Debertolis 13° e l’altoatesino Michael Wohlgemuth 16°.
Il ligure Marco Rebagliati, infine, era impegnato in Piemonte a La Prevostura, gara di 48 chilometri che è stata vinta dal bronzo iridato Samuele Porro, primo in 1h51’44” con oltre 3’ di vantaggio su Diego Arias Cuervo e Giuseppe Lamastra, secondo e terzo. Sesto Rebagliati (1h56’46”), che ha pagato poco più di un minuto di ritardo dalla zona podio.