Intervista a: Serena Calvetti

Abbiamo intervistato Serena Calvetti, la giovane Campionessa Italiana XC e Marathon nel 2012 nonchè neo vincitrice degli Internazionali d’Italia Series 2014. Una delle maggiori esponenti femminili del mountain biking italiano a livello internazionale.

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Età: 24

Vive a: Domodossola (VB)

Musica preferita: dipende dai momenti e dalle situazioni…mi piace comunque la musica in generale.

Hobby: mi piace leggere, correre, nuotare, provare sport nuovi. Durante la stagione tutto il mio tempo e le mie energie vanno alla mountain bike, quindi quando posso (un mese all’anno durante il quale sono ferma) mi piace fare tutto quello che non posso fare il resto dell’anno.

Principali risultati:

Nel 2010, Campionessa Italiana XC Under 23. Nel 2011, Campionessa Italiana XC Under 23. Nel 2012, Campionessa Italiana XC Under 23, Campionessa Italiana Marathon Under 23, 6° assoluta nel Campionato Europeo XC, 9° assoluta nel Campionato Mondiale XC e 5° assoluta in Coppa del Mondo XC. Nel 2014, 1° posto agli Internazionali d’Italia Series.

MTB-VCO: Serena, quando hai cominciato ad andare in mountain bike?

Serena Calvetti: Ho cominciato nel 2008 con il team Gebi Sistemi. Fino all’anno precedente facevo gare di corsa in montagna, poi ho provato la mtb più seriamente e mi è piaciuta subito. Sono stata fortunata perché mi hanno presa in squadra sulla fiducia e mi hanno subito permesso di gareggiare in competizioni di alto livello.

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MBV: Qual è stata la tua prima gara e com’è andata?

SC: La mia prima gara è stata una nazionale, nel febbraio 2008 in Trentino. Ero nella categoria junior e mi piazzai quarta. Tutto sommato andò bene, i primi anni faticavo parecchio e un quarto posto era un ottimo risultato per me.

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MBV: Nel 2012, dopo i titoli nazionali sono arrivate anche molte soddisfazioni a livello internazionale. Ci racconti brevemente quella stagione e le tue emozioni?

SC: Il 2012 è stata una bellissima stagione, facendo parte del gruppo olimpico ho avuto  la possibilità di allenarmi al caldo, un mese in Sicilia e un mese a Tenerife. La stagione è partita bene, con una vittoria al Campionato Italiano d’Inverno, una vittoria alla gara internazionale di Montichiari e buoni piazzamenti nelle altre gare internazionali. Oltre ai titoli nazionali XC e marathon, con la squadra Torpado Surfing Shop abbiamo vinto il Campionato Italiano a squadre. Anche in Coppa del Mondo ho ottenuto buoni risultati (un quinto posto, un decimo e un undicesimo). A Giugno mi sono piazzata sesta al Campionato Europeo e a Settembre nona al Campionato Mondiale.

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MBV: E l’anno scorso com’è andata?

SC: L’anno scorso sono passata alla massima categoria Elite. È stata molto più dura, soprattutto per quanto riguarda l’XC. Con qualche alto e basso ho comunque portato a casa qualche buon risultato. Ho vinto qualche gran fondo (GF Tre Valli, GF Città di Garda, Gran Paradiso Bike, GF La Prevostura) e sono arrivati anche dei podi nelle gare internazionali XC. Non nego che ho preso anche molte delusioni (o come le chiamo io “bastonate”), ma sono soprattutto quelle che aiutano a crescere!

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MBV: Normalmente quanto tempo dedichi all’allenamento?

SC: La mountain bike è la mia attività principale, mi alleno tutti giorni; da un minimo di 2 ore ad un massimo di 4-5 in bicicletta, più altre sedute di esercizi di equilibrio e allungamento al pomeriggio. Con l’inizio delle gare, diminuisce il volume di allenamento ma ne aumenta l’intensità.

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MBV: Qual è la bici che hai utilizzato la scorsa stagione? E quest’anno?

SC: L’anno scorso ho utilizzato una Torpado Nearco con ruote da 27.5 pollici. Quest’anno ho cambiato squadra, corro per il team Corratec Keit e utilizzo una Corratec X-Bow da 29 pollici.

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MBV: Quali sono i tuoi obiettivi per quest’anno?

SC: Punto a migliorare quello che ho fatto fino ad ora, i miei obiettivi sono: piazzarmi nelle prime 15 in almeno una prova di Coppa del Mondo, arrivare a podio nelle gare internazionali e vincere qualche gran fondo. Poi gli obiettivi di ogni anno sono il Campionato Italiano e le convocazioni ai Campionati Europei e Mondiali.

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