Tremalzo Bike Focus: il percorso nel dettaglio

Addentriamoci nel tracciato che caratterizzerà la sfida al mito del Passo Tremalzo. Scopriamo le insidie nascoste lungo i 51km che da Vesio di Tremosine vi porteranno a scalare salite epiche per oltre 2300 mt di dislivello mettendovi a diretto confronto con i grandi campioni della mountain bike mondiale.

Che non si tratta della solita gara di mountain bike ormai l’abbiamo già detto più e più volte. La Tremalzo Bike Focus 2019 non ha il chilometraggio di una marathon, ma è solo una questione di numeri. La sfida, quella al Passo Tremalzo, è una delle più vere ed epiche mai affrontate, una di quelle scalate che hanno fatto la storia dell’off-road italiano fin dagli anni ’90 dando vita al mito del Tremalzo. Un mito che ha resistito nel corso degli anni. Fino ad oggi!

La Tremalzo Bike Focus si racconta con i numeri. 51km per 2300 mt di dislivello che racchiudono tutta l’essenza dell’avventura che sta alle origini della mountain bike. Un percorso mitico perché ricalca le strade che hanno visto transitare la storia in prima persona, costruite in tempo di guerra ed opera permanente in grado di raccontarci dal vivo, oggi come allora, ciò che è stato. Un tracciato che esige rispetto. Un tracciato che merita rispetto e per questo non deve affatto essere sottovalutato.

Il profilo altimetrico, apparentemente semplice, potrebbe trarre in inganno portando a sottovalutare quella che è la vera natura della gara, le caratteristiche del territorio in cui si snoda. 51 km complessivi caratterizzati da ben 28 km di salita, 22.2km di discesa e solo 800 mt di pianura possono sembrare numeri del tutto irrilevanti. Ma forse le pendenze che in salita arrivano a sfiorare il 35% ed in discesa toccano il 40% possono catturare meglio l’attenzione dando un’idea più concreta sulle reali insidie che la sfida nasconde.

Lo start, come nelle ultime edizioni, sarà a Vesio di Tremososine ed a quel punto saranno 18 i chilometri di ascesa che conducono fino ai 1800 mt di Pso Tremalzo. I primi 9km sono caratterizzati da un fondo compatto e veloce dove i suggestivi passaggi attraverso le vecchie gallerie ricavate nella roccia, ad altezza uomo, faranno da cornice alle fatiche degli atleti. Qualche tratto utile a prendere fiato lo si trova poco prima di giungere al bivio di Pso. Nota da dove avranno inizio i restanti 7 km che conducono al GPM, i più impegnativi e difficili a causa del fondo dissestato e selvaggio. Strada larga, ampi tornanti che s’inerpicano a sbalzo sul fianco della montagna, dove ci vuole tecnica per scegliere la traiettoria migliore, potenza e controllo per non disperdere energie preziose.

Poi l’attraversamento della storica galleria realizzata nel 1915 dai militari del Regno d’Italia per contrastare l’Impero Austro-Ungarico, snodo cardine di confine ed un opera che ancora oggi resta uno dei fulcri che permette di attraversare il territorio delle Alpi del Garda. Da quiI la veloce discesa riporterà i bikers a Tremosine, sfiorando l’affascinante “Cascata del Pisù”, tra veloci tratti su lastricato ed adrenaliniche staccate da dover tirare al limite, tornante dopo tornante. L’attraversamento del caratteristico borgo di Voiandes verrà caratterizzato da una colorata e rumorosa novità. Qui verrà posta la seconda zona di assistenza (la prima è confermata a Pso. Nota) per portare gli atleti e le frenetiche operazioni di assistenza e rifornimento a stretto contatto con il calore del pubblico e degli abitanti del paese.

Quindi  la temuta ascesa cronometrata al Mte. Zenone. Una salita impegnativa e difficile da affrontare, intensa seppur breve. Forse la più decisiva in chiave del risultato finale, dove le forze iniziano a venir meno e dove tutto può accadere . I passaggi nel bosco e la strada che cala drasticamente di pendenza saranno i segnali inconfondibili che il traguardo è ormai vicino. Si deve però restare lucidi ancora per qualche istante, giusto il tempo di affrontare con il massimo dell’attenzione la lunga, ripida e velocissima discesa che riconduce al centro storico di Vesio di Tremosine.

La Tremalzo Bike Focus si presenta così, senza mezzi termini, come una lunga ed emozionante sfida. Una sfida che non accetta compromessi. Una sfida da vivere e rispettare, dal primo all’ultimo metro.VISITA IL SITO WEB UFFICIALE