COMUNICATO STAMPA – Ieri mattina le Dolomiti di Brenta erano nascoste dalle nuvole basse, ma lo spettacolo non è mancato sugli sterrati trentini della Val Rendena grazie ai 500 bikers che hanno preso parte alla 1.a Dolomitica Brenta Bike, andata in scena oggi a Pinzolo (TN). La terza tappa del circuito “Trentino MTB presented by crankbrothers” ha visto la pioggia cadere abbondante sui tracciati dopo metà gara, ma fortunatamente Giove Pluvio ha risparmiato partenze e arrivi, per la gioia degli organizzatori dell’Asd Dolomitika Brenta Bike che hanno tanto lavorato a quest’evento.
Al termine della gara il friulano Luca Braidot e la veronese Lorenza Zocca sono stati i vincitori del percorso “rock” di 83 km e 2900 metri di dislivello, mentre sull’itinerario “pop” di 65 km si sono imposti il vicentino Stefano Dal Grande e la trentina Claudia Paolazzi.
La prova è scattata alle 8.30 da Pinzolo, con il sindaco di Bocenago Walter Ferrazza, il vicesindaco di Pinzolo Valter Vidi e il presidente del Parco Naturale Adamello Brenta Antonio Caola a fare da gran cerimonieri alla partenza. 500 bikers hanno sfilato per Corso Trento e per il centro di Pinzolo prima di salire alle pendici del Gruppo del Brenta, fra boschi e malghe della Val Rendena. Dopo la prima parte in asfalto sono state le rampe verso Malga Plan e Passo Bandalors a stabilire le gerarchie in seno alla corsa. Nella prova maschile il padovano Giacomo Antonello decideva subito di rendere il percorso rock…hard spingendo forte sui pedali e distanziando così tutti i rivali. Alle spalle del forte atleta veneto si formava immediatamente un terzetto con gli altri favoriti della vigilia: il trentino Ivan Degasperi e i gemelli friulani Luca e Daniele Braidot. Le prime gocce di pioggia hanno reso il tracciato ancor più impegnativo e in queste condizioni meteorologiche ben presto si è capito che le discese sarebbero state decisive quanto le salite, anche perché il freddo in quota cominciava a farsi sentire. I due fratelli, portacolori del Gruppo Sportivo Forestale, onoravano appieno la loro casacca e nei tratti tecnici di bosco e single track in discesa verso Valagola riuscivano a ridurre il gap sul battistrada, trascinandosi dietro anche Degasperi. L’esperto biker trentino ha anche tentato di anticipare i tre rivali nel tratto di asfalto che precedeva l’ultima salita, ma sulle difficili rampe sterrate verso i 2261 metri del Rifugio Graffer è stato di nuovo Antonello a prendere in mano la situazione, seguito a poca distanza da Luca Braidot, mentre il fratello Davide e Degasperi rimanevano più staccati. Giacomo Antonello ha insistito lungo le rampe che portavano al Rifugio Graffer e ha scollinato per primo, ma nonostante le nuvole basse nascondessero le pareti del Gruppo del Grosté è rimasto sempre nel mirino di Luca Braidot, che nella discesa verso Passo Campo Carlomagno e quindi sulle erte per Malga Ritort e Malga Zeledria ha chiuso il gap sul rivale. Nelle immediate retrovie il freddo ha frenato la corsa di Degasperi e la breve sosta per rifocillarsi e scaldarsi in cima alla salita gli ha impedito di proseguire la lotta per il podio finale. La picchiata di quindici chilometri verso Pinzolo ha poi consentito a Braidot di “aprire le ali” e volare tutto solo verso la vittoria finale. Il friulano alla fine era molto soddisfatto: “In salita andava molto più forte Antonello, ma in ogni discesa riuscivamo a riprenderlo. Sapevo che il traguardo era al termine di una lunga discesa per cui ho attaccato e sono riuscito ad arrivare qui da solo. Sono molto contento perché stavo bene, ma non sono abituato a gareggiare su percorsi così lunghi e con così tanto dislivello”. Giacomo Antonello ha chiuso la prova al secondo posto a 2’17” dal vincitore, mentre Daniele Braidot è giunto terzo a 2’48 dal gemello e Degasperi chiudeva al quarto posto distanziato di 5’29 da Luca Braidot.
La gara femminile ha mandato in scena il duello “classico” dell’edizione 2014 di “Trentino MTB presented by crankbrothers” con la veronese Lorena Zocca e la trentina Lorenza Menapace a darsi battaglia sugli sterrati della Val Rendena. L’esito della sfida fra le Dolomiti di Brenta è stato lo stesso delle precedenti tappe del circuito, la ValdiNon Bike e la 100 Km dei Forti: Zocca prima e Menapace seconda. Nella prima parte di gara la trentina aveva anche provato a fare la “lepre”, ma dopo il quarantesimo chilometro il ritmo imposto dalla veronese è stato veramente “rock” e per Lorenza Menapace, stakanovista delle bike marathon in questo mese di giugno, non c’è stato più nulla da fare. Lorena Zocca ha così conquistato il suo tris a “Trentino MTB presented by crankbrothers”, mentre la rivale trentina ha dovuto accontentarsi del terzo … secondo posto consecutivo davanti alla bresciana Roberta Seneci, anche lei per tre volte consecutive sul gradino più basso del podio nel circuito. Trentino MTB presented by crankbrothers, dunque, adesso è tutto in discesa per la Zocca. “Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera e adesso siamo quasi a metà circuito Trentino MTB e io ho già ottenuto tre vittorie. Il percorso era molto bello ed insidioso, il tempo l’ha reso ancora più duro. Comunque era ben presidiato e c’erano anche tanti punti di ristoro. Complimenti all’organizzazione”.
Gli arrivi sono stati resi ancor più spettacolari dalla “tregua” concessa dal maltempo, che ha permesso ad un folto pubblico di assieparsi lungo le transenne di Corso Trento.
L’ Asd Dolomitika Brenta Bike proponeva anche uno spartito più “morbido”, il pop da 65 km e 2300 metri di dislivello, ma anche qui pioggia e fango hanno reso i tracciati molto impegnativi. Nel percorso più corto la prova di oggi è stata appannaggio di due “solisti”, il vicentino Stefano Dal Grande e la trentina Claudia Paolazzi che sono rimasti da soli al comando della corsa dalle prime fasi di gara sino al traguardo di Pinzolo. Il secondo classificato della prova maschile, il bolzanino Maximilian Vieider, è giunto a 6’10 da Dal Grande, mentre il trentino Loris Casna ha terminato la sua prova in rimonta al terzo posto. Il podio della prova femminile è stato completato dalla bolzanina Karin Sparber, seconda a oltre 30’ dalla Paolazzi, e dalla veneziana Monica Santello, terza.
Qualche timido raggio di sole ha illuminato le cerimonie di premiazione, presente l’assessore provinciale Michele Dallapiccola, a ripagare lo staff dell’Asd Dolomitika Brenta Bike del tanto lavoro svolto per allestire l’evento. Il gustoso e affollato polenta party di fine gara e la prova riservata ai bikers in erba, la Dolomini, sono stati i “brani” in più che hanno reso ancor più piacevole il “concerto” delle ruote grasse andato in scena oggi a Pinzolo e in Val Rendena.
Dopo la terza tappa Trentino MTB presented by crankbrothers vede al comando Ivan Degasperi del Team Todesco (Assoluta ed M1); Thomas Forer Sunshine Racers (Open), Lorena Zocca dell’Sc Barbieri (femminile), Daniel Tassetti del Team Todesco (Junior), Georgy Dmitriev del Team Todesco (M2), Stefan Ludwig del Bren Team (M3), Michele Bazzanella del Team Bsr (M4), Tarcisio Linardi di T.V.B. Unterthurner (M5), Silvano Janes di T.V.B. Unterthurner (M6), G.Luca Boaretto (Elmt) del Team Todesco che primeggia quindi tra le società. Prossimo appuntamento la Lessinia Bike il 27 luglio.
Classifiche
percorso Rock maschile
1 Braidot Luca Gruppo Sportivo Forestale Asd 03:55:15.64; 2 Antonello Giacomo Reparto Corse Polimedical 03:57:32.64; 3 Braidot Daniele Gruppo Sportivo Forestale Asd 03:58:03.40; 4 Degasperi Ivan Team Todesco 04:00:44.65; 5 Tabacchi Mirko Gruppo Sportivo Forestale Asd 04:10:55.68; 6 Peruzzi Alessandro Grams Bike 04:14:29.68; 7 Claudino Julio Cesar Focus Xc Italy Team 04:15:26.68; 8 Forer Thomas Sunshine Racers Asv Nals 04:15:55.19; 9 Dmitriev Georgy Team Todesco 04:19:36.45; 10 De Giuli Federico Racing Rosola Bike 04:21:07.20
Percorso Rock femminile
1 Zocca Lorena Sc Barbieri 05:09:09.30; 2 Menapace Lorenza Titici Lgl Pro Team 05:12:54.06; 3 Seneci Roberta Racing Rosola Bike 05:25:25.33; 4 Mandelli Chiara Asd Valcavallina Lovato Eletric Axevo 05:40:32.87; 5 D’amato Patrizia Team Bsr 05:56:53.65; 6 Merloni Maria Cristina Gs Torpado Surfing Shop Sport Promotion 06:32:28.99
Percorso Pop maschile
1 Dal Grande Stefano Team Todesco 03:01:07.56; 2 Vieider Maximilian Team Zanolini Bike Professional 03:07:17.31; 3 Casna Loris T.V.B. Unterthurner 03:07:36.06; 4 Linardi Tarcisio T.V.B. Unterthurner 03:07:47.32; 5 Zampedri Andrea T.V.B. Unterthurner 03:08:07.32; 6 Ludwig Stefan Bren Team Trento 03:08:25.57; 7 Maganzini Paolo Isolpi Racing Team 03:09:04.21; 8 Janes Silvano T.V.B. Unterthurner 03:09:05.07; 9 Zampedri Luca Sc Pergine 03:10:37.07; 10 Campi Stefano T.V.B. Unterthurner 03:10:40.07
Percorso Pop femminile
1 Paolazzi Claudia T.V.B. Unterthurner 04:03:32.69; 2 Sparber Karin Team Mtb Lomazzo 04:34:03.26; 3 Santello Monica Uc Fpt 04:47:09.29; 4 Beltramolli Margherita Asd Coquadarbike 04:52:28.79; 5 Stefani Monica Team Sculazzo Italia 05:08:17.33; 6 Sambo Ilaria Sc Altair Asd 06:19:10.49
Interviste
Stefano Dal Grande
“Sono rimasto fino alla prima salita assieme a Maximilian Vieider, poi vedevo che faceva fatica in salita e ho provato ad attaccare. La prima volta mi ha ripreso, invece il secondo attacco è andato a buon fine. Stamattina mi sentivo abbastanza bene e quindi ho voluto provare a vincere questa gara, sono contento perché, nonostante la pioggia, tutto è finito nel migliore dei modi”.
Maximilian Vieider
“É stata una gara veramente tosta con salite impegnative e discese veloci, dove bisognava fare molta attenzione perché il terreno era scivoloso. Sono stato assieme al primo, poi a metà gara mi ha staccato in salita. Sono andato avanti con un buon ritmo, a 15 km dall’arrivo mi hanno raggiunto in due da dietro ma in discesa sono riuscito a staccarli e così sono arrivato secondo. Sono contento anche perché ieri ho gareggiato in Austria ad una gara internazionale, per cui non era facile essere così competitivi oggi”.
Loris Casna
“Non mi aspettavo questo podio. Ho rischiato nell’ultima discesa, sono caduto ma ne è valsa la pena. Fortunatamente, conoscevo un po’ il tracciato e quindi sono riuscito a gestirmi bene in salita e poi recuperare in discesa”.
Luca Braidot
“É stata una gara molto dura, sicuramente le condizioni meteorologiche non hanno aiutato. In salita andava molto più forte Giacomo Antonello, ma ho visto che in ogni discesa perdeva terreno dal gruppo di testa. Sapevo che il traguardo era al termine di una lunga discesa per cui ho attaccato e sono riuscito ad arrivare qui da solo. Sono molto contento perché non sono abituato a gareggiare su percorsi così lunghi. 80 km e 3000 metri di dislivello sono tanti. Anche se sono in un buon periodo di forma, vincere oggi non è stato affatto facile”.
Giacomo Antonello
“Ho un’ottima condizione, sono reduce da un sesto posto assoluto alla Sella Ronda Hero e oggi volevo vincere. Ho dato il massimo, in salita ne avevo di più degli altri ma i Braidot sono dei fenomeni in discesa e nei tratti tecnici, per cui mi hanno sempre recuperato. Sono comunque contento perché la pioggia ha reso la gara davvero dura e sull’ultima salita ho pagato anche un po’ il freddo”.
Daniele Braidot
“La gara è andata molto bene. In salita sono andato forte, anche se Giacomo Antonello andava molto più forte. Fortunatamente in discesa io e Luca siamo sempre rientrati. Abbiamo fatto gioco di squadra poi Luca è riuscito a staccare Antonello nella discesa finale, per cui è stato un ottimo successo per il nostro team”.
Ivan Degasperi
“È andata così così. Sulla prima salita stavo veramente bene, ma nella prima discesa tecnica i due fratelli Braidot avevano una marcia in più, d’altronde loro gareggiano in Coppa del Mondo. Nel tratto dopo Valagola sono riuscito a rientrare e nella parte in asfalto ho addirittura attaccato. Poi, prima del rifugio Graffer, Antonello mi ha raggiunto e lassù ho iniziato a patire il freddo e scendendo facevo fatica anche a frenare. Le discese con queste condizioni meteo sicuramente hanno fatto la differenza”.
Claudia Paolazzi
“Sono partita subito forte, ho sempre mantenuto un buon ritmo. Nel tratto di salita in cui tutti scendevano io riuscivo a restare in sella, dopo però ho cominciato a sentire il freddo ed ho calato di molto il ritmo. Fortunatamente ho trovato qualcuno che mi ha prestato degli indumenti pesanti e così sono riuscita ad arrivare. Il percorso era molto tecnico, discese impegnative e salite molto lunghe. Peccato per il tempo che non ci ha permesso di ammirare i panorami”.
Karin Sparber
“È un bel percorso, peccato solo per il tempo ma è andata bene. Io alla partenza puntavo solo a concludere la gara, alla fine è arrivato anche il podio per cui sono molto contenta”.
Monica Santello
“Non mi aspettavo questo podio. Sto facendo tutte le gare di Trentino MTB e a Lavarone ero anche arrivata terza di categoria, però non credevo di arrivare così in alto oggi. C’erano tanto fango e parecchio freddo che hanno complicato la mia gara, ma fortunatamente avevo l’abbigliamento adatto. In discesa non ho sofferto più di tanto e alla fine è andato tutto per il meglio”.
Lorena Zocca
“Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera e adesso siamo quasi a metà circuito Trentino MTB e io ho già ottenuto tre vittorie. Sto bene, spero di proseguire così sino a fine stagione perché le gare sono tante. Oggi non ho seguito la Menapace, ho fatto la mia gara anche perché ero venuta a vedere il percorso nei giorni scorsi e quindi non ho voluto forzare. Sapevo che era lunga e dura e l’ho tenuta sotto controllo per tutta la prima parte di gara. A Valagola l’ho raggiunta e poi ho cominciato il mio attacco e ho continuato a forzare anche verso il rifugio Graffer. Il percorso era molto insidioso, il tempo l’ha reso ancora più duro comunque era molto ben presidiato e c’erano anche tanti punti di ristoro. Complimenti all’organizzazione”.
Lorenza Menapace
“Ho fatto l’abbonamento ai secondi posti. Oggi speravo anche di fare meglio perché finalmente non ho avuto problemi tecnici. Ho peccato un po’ di presunzione perché speravo di aver recuperato gli sforzi della 100 Km dei Forti e della Sella Ronda Hero, ma dal 50esimo chilometro in poi gli sforzi delle settimane passate si sono fatti sentire. Sono riuscita a restare in testa fino al 40esimo chilometro, ma poi continuavo ad andare in crisi di fame probabilmente perché non ho recuperato del tutto dalle scorse gare”.
Roberta Seneci
“Arrivo sempre terza, ma va benissimo così perché le due Lory (Menapace e Zocca) sono di un’altra categoria. Devo ancora abituarmi a questi podi, è sempre un po’ una sorpresa, ma sono molto contenta”.
Michele Dallapiccola, assessore provinciale al turismo
“Sono molto entusiasta di essere qui. Nonostante le previsioni pessime e la pioggia di oggi la partecipazione è stata massiccia. Tutto ciò assicura grande visibilità alla Dolomitica Brenta Bike e quindi siamo contenti di sponsorizzare questo tipo di gare con il marchio Trentino. Eventi come la Dolomitica Brenta Bike ci aiutano a portare avanti un nuovo modello di turismo che permette a tutti di fare sport e di stare a contatto con la natura”.
Info: www.dolomiticabike.com
Classifiche complete qui.