Oggi giornata piena a Mont-Sainte-Anne per i Mondiali di cross country. Dopo la prova riservata alle donne Under 23, è toccata alle donne Elite scendere in campo ed affrontare l’insidioso tracciato canadese per giocarsi il titolo iridato 2019, che resta ancora in Europa grazie alla francese Pauline Ferrand Prevot.
Per loro erano 6 i giri da affrontare e al via si è portata subito in testa l’atleta locale Haley Smith davanti alla sivzzera Jolanda Neff, all’americana Kate Courtney, all’australiana Rebecca McConnell e all’olandese Anne Terpstra. Solo 20^ una certa Pauline Ferrand Prevot, ma la gara era ancora lunga…
Al termine del primo giro la francese era infatti già in 9^ posizione mentre là davanti conduceva la Neff davanti alla McConnell e alla Courtney. Le tre si sono alternate per un po’ al comando, ma al 3° giro sono state raggiunte dalla Ferrand Prevot, che aveva già un ritmo incessante.
Nel 4° giro la francese rompeva gli indugi, superava prima Jolanda Neff e poi Rebecca McConnell per insediarsi in prima posizione. Dietro di lei McConnel seguita dalla Neff, dalla Terpstra e dall’olandese Anne Tauber. In 7^ posizione transitava la svedese Jenny Rissveds che dava l’impressione di riuscire a mantenere il contatto con il gruppo di testa.
Se inizialmente le inseguitrici della francese sembravano riuscire a tenere il suo ritmo, nel 5° giro le cose sono nettamente cambiate, con la Ferrand Prevot che aveva accumulato già un vantaggio di 41 secondi sulla McConnell che manteneva saldamente la seconda posizione davanti alla Neff.
L’australiana sembrava però accusare la stanchezza del finale di gara, nell’ultimo giro si faceva passare dalla Neff cedendole la seconda posizione mentre là davanti Pauline Ferrand Prevot andava a tagliare indisturbata il traguardo, conquistando per la seconda volta, dopo 4 anni, la medaglia d’oro mondiale.
Dietro di lei l’argento per Jolanda Neff seguita da una sorprendente Rebecca McConnell che conquistava una insperata medaglia di bronzo. A seguire transitavano sul traguardo Anne Terpstra e Kate Courtney, qui solo 5^ dopo un’inizio gara brillante ma che purtroppo non si è concluso come sperava la statunitense a causa anche di una caduta.
Solo due le italiane in gara, Eva Lechner e Chiara Teocchi. Entrambe hanno sfiorato la top 20 concludendo rispettivamente al 21° e 22° posto al termine di una gara abbastanza regolare per entrambe.