La Nine rappresentava 10 anni fa la risposta di Felt al formato ruote da 29″ che ormai andava affermandosi sempre di più. Si trattava di una front da XC, con 80 mm di corsa anteriore, che veniva declinata in cinque versioni di cui due in carbonio e tre in alluminio.
La versione top di gamma, Elite, sfoggiava un telaio in carbonio UHM monoscocca, che sfruttava un mix di fibre di carbonio, comprese quelle ad altissimo modulo, che conferivano al telaio un peso di soli 1.300 grammi, un valore notevole per l’epoca e per il diametro ruota maggiorato.
Nel telaio spiccava la tubazione obliqua a sezione triangolare e di notevoli dimensioni che però si appiattiva nella zona inferiore, ma anche il nodo sterzo particolarmente sovradimensionato e la bussola presente in cima al tubo piantone per evitare scivolamenti del reggisella.
Geometrie
Taglie disponibili: | S/M/L |
Orizzontale virtuale: | 590-610-625 mm |
Angolo sterzo: | 72° |
Angolo piantone: | 73,5° |
Altezza movimento centrale: | 303 mm |
Standover: | 753-788-817 mm |
Tubo sterzo: | 100-110-120 mm |
Carro posteriore: | 445 mm |
Passo: | 1067-1087-1102 mm |
Pro
La Nine sfoggiava un’eccellente risposta alla spinta sui pedali, nonostante l’ampio diametro ruota, mantenendo anche un ottimo allineamento in curva e senza generare flessioni nel telaio (parlando delle versioni in carbonio).
Contro
Anche in discesa la Nine stupiva per la padronanza con cui affrontava i tratti più dissestati, sebbene all’anteriore si sentiva in alcuni casi l’esigenza di una maggiore escursione per la sospensione.