Scott ormai da sempre prende molto seriamente il settore agonistico e lo fa proponendo piattaforme interessanti, sia front che full. Dieci anni fa la proposta biammortizzata riguardava la Spark e la versione RC rappresentava il secondo gradino subito dopo la versione top di gamma Limited.
La Spark RC proponeva un telaio interamente in carbonio, adottando fibre di alto modulo e con tecnologia IMP proprietaria del marchio, con la particolarità, inoltre, di avere il piantone prolungato ad integrare il reggisella, con l’obiettivo di aumentare la rigidità del telaio senza andare a discapito del comfort.
L’escursione alla ruota posteriore variava tra 110 e 80 mm, questo grazie all’adozione dell’ammortizzatore ad aria Scott Nude TC, sviluppato in collaborazione con DT Swiss, che consentiva di scegliere, mediante un comodo comando remoto al manubrio, fra tre diverse modalità di frenatura in compressione: LO (Lock-Out, blocco totale), TR (Traction Control) che riduceva l’escursione da 110 a 80 mm, e AT (All Terrain) che la aumentava invece da 80 a 110 mm.
All’anteriore, invece, trovavamo una forcella RockShox SID Team da 100 mm di corsa e anche qui con la possibilità di regolare la frenatura in compressione da comando remoto a manubrio. L’allestimento si completava con una trasmissione mista SRAM/Shimano al top, ruote DT Swiss, coperture Schwalbe Rocket Ron, freni Avid Juicy Ultimate Carbon e posto guida a marchio Ritchey con sella Selle Italia SLR XP.
Geometrie
| Taglie disponibili: | S/M/L/XL |
| Orizzontale virtuale: | 555-585-610-640 mm |
| Angolo sterzo: | 69,5/69,8/70/70° |
| Angolo piantone: | 73,5° |
| Altezza movimento centrale: | 320 mm |
| Standover: | 727-758-789-825 mm |
| Tubo sterzo: | 110-120-140-160 mm |
| Carro posteriore: | 422 mm |
| Passo: | 1092 mm (taglia L) |
Pro
La Spark RC si distingueva per una reattività esemplare in fase di spinta sui pedali, ricordandosi però di impostare l’ammortizzatore sul bloccaggio totale o sulla posizione intermedia, per evitare fastidiose oscillazioni del carro. In discesa dimostrava invece un buon bilanciamento, ovviamente aprendo completamente le idrauliche dell’ammortizzatore.
Contro
La Spark RC non era per tutti, non solo per il prezzo ma anche per l’orientamento decisamente agonistico per il quale era stata progettata, sia dal punto di vista costruttivo che dell’allestimento.
