Prosegue a suon di podi e vittorie l’avventura della Wilier 7C Force alla Bike Transalp. La prestigiosa e celebre gara a tappe riservata agli specialisti delle ruote grasse ha fatto tappa a Trento, dove ad alzare le braccia al cielo sono stati il ligure Marco Rebagliati e il campione norvegese Ole Hem, con Massimo Debertolis e Dax Jaikel secondi tra i master e ancora al comando della classifica generale di categoria. Ad accogliere Debertolis e compagni nella zona d’arrivo c’era anche il due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni, ospite d’onore di giornata.
Rebagliati ed Hem hanno colto la seconda vittoria di tappa nell’edizione 2019 della Bike Transalp, dopo quella centrata martedì sul traguardo di Nova Levante. Il successo bis è arrivato nella frazione partita da Folgaria e a terminata nel cuore della città di Trento, al termine dei 58,19 chilometri e 1436 metri di dislivello positivo del percorso, che prevedeva i passaggi dal Dosso del Sommo, da Passo Coe, da Forte Cherle, dal Passo della Fricca e, nel finale, da Forte Fornas, Vigolo Vattaro e dal Rifugio Bindesi, a precedere la picchiata verso il traguardo.
La coppia della Wilier 7C si è imposta con il tempo di 2h05’43”, precedendo allo sprint i leader della corsa, lo svizzero Urs Huber e il tedesco Simon Stiebjahn, che hanno pagato un ritardo di 1”6. Terzi, a completare il podio, l’austriaco Daniel Geismayr e il tedesco Jochen Käß, staccati di 25”. Rebagliati ed Hem hanno vissuto la classica giornata perfetta, impeccabili nella tattica di gara e nella gestione dello sforzo, così come nell’interpretazione del rush finale. Grazie a questo risultato, i due alfieri del team diretto da Massimo Debertolis hanno “blindato” il terzo posto in classifica generale, da difendere nell’ultima tappa, la Trento-Molveno.
Buona prova anche per la coppia élite della Wilier 7C Force composta dai due costaricani Luis Mora (sempre leader tra gli under 23) e Johnathan Carballo, noni di tappa e decimi nella generale, mentre Tony Longo e Gregory Brenes sono rimasti subito attardati a causa di una foratura e hanno chiuso lontano dai migliori.
La seconda soddisfazione da podio di giornata è arrivata grazie all’affiatato duo formato da Massimo Debertolis e da Dax Jaikel, quest’ultimo in gara con una protesi a una gamba e non favorito dal percorso della sesta tappa. I due si sono difesi egregiamente e hanno conservato la leadership in classifica generale, mantenendo 4’32” di vantaggio sui primi inseguitori, il trentino Ivan Degasperi e Pierluigi Betelli. Proprio questi ultimi hanno vinto la frazione con arrivo a Trento in 2h14’57”, con 1’52” di vantaggio su Debertolis e Jaikel.
A completare il bel quadro di giornata per la Wilier 7C Force ci ha pensato il colombiano Diyer Rincon, che ha conquistato la sesta vittoria in altrettanti giorni nella categoria “solo”, primo a Trento in 2h13’04”, con 1’25” di vantaggio sul tedesco Andreas Huber. Quest’ultimo lo insegue anche in classifica, ma con un distacco di quasi un’ora.
Domani è in programma l’ultima e decisiva frazione della Bike Transalp 2019, la Trento-Molveno di 59,68 chilometri e 2358 metri di dislivello positivo.