COMUNICATO STAMPA – Seconda giornata di gare sul Montello con le categorie giovanili partite alle ore 9.00. Tra le varie gare svolte (Esordienti, Allievi e Junior) da segnalare la gara Esordienti 1° anno maschile con Grivel e Vignaroli che si sono dati del filo da torcere fino all’ultima pedalata, Grivel non ha mai mollato e alla fine ha tagliato il traguardo per primo. Anche gli Allievi maschili 2° anno sono stati molto combattivi con Bonetto e Olivetti, quest’ultimo ha mollato la presa proprio a trecento metri dal traguardo lasciando via libera al valdostano Vicquery che gli ha soffiato il secondo gradino del podio.
Tutte le altre gare si sono delineate fin da subito senza particolari colpi di scena. La gara Juniores femminile è stata dominata da Chiara Teocchi seguita con oltre 2’ di ritardo da Greta Seiwald, molto staccate tutte le altre. La Juniores maschile, invece, è stata molto interessante con Moreno Pellizzon leader incontrastato che, dall’inizio alla fine, ha incrementato il suo vantaggio. Lotta serrata per la seconda e terza posizione decisa solo all’ultimo giro con il russo Vavilov che ha la meglio, per pochi secondi, su Stefano Sala.
Alle ore 12.20 è iniziata la gara Open femminile, in gran parte già decisa a livello di classifica generale ma con la sorpresa chiamata Lisa Rabensteiner, la donna più esplosiva, più in forma, una vera e propria promessa, seconda ieri nel Team Relay, prima oggi nella gara Elite e vincitrice della classifica generale, categoria Under23, degli Internazionali d’Italia (nella foto in alto il suo arrivo, sotto i podi delle gare juniores uomini e donne).
Seconda assoluta oggi ma, vincitrice classifica generale, Serena Calvetti del Team Corratec: “Oggi ero un po’ stanca e ho mollato soprattutto negli ultimi giri. Avevo già vinto gli Internazionali d’Italia ma ho voluto lo stesso esserci in tutto e per tutto, per la mia squadra e per i miei sponsor. Ora stacco qualche giorno e poi mi rimetto in sella per i prossimi Campionati Italiani. Questi sono i mei primi Internazionali d’Italia nella categoria Elite, dopo averli vinti nella categoria Under.”
Lisa Rabensteiner: “Sono felicissima, il percorso era proprio adatto alle mie caratteristiche: tecnico, veloce, esplosivo. Sono partita veloce e ho mantenuto il mio ritmo fino alla fine, volevo vincere e non ho mai mollato anche se avevo un buon vantaggio sulle mie avversarie, meglio non rischiare. Ora vado agli italiani e poi farò le prove di Coppa del Mondo”.
Anna Oberparleiter, terza classificata alla gara di oggi e seconda nella classifica generale Elite: “Purtroppo con il mio ritiro a Nalles non potevo puntare alla classifica generale. Non sono ancora al top perché esco da un inverno piuttosto lungo in Alto Adige. Oggi ho avuto qualche problema alla forcella ma, a parte questo, le mie avversarie erano più forti. Andrò all’Italiano e poi partecipo all’XCEliminator della Val Gardena di cui detengo il titolo italiano”.
UOMINI JUNIORES: 1. Moreno Pellizzon (Caprivesi) in 1h11’51”; 2. Arsenty Vavilov (Rus, Russia Olimpiyskiye Nadezhdy) a 2’36”6; 3. Stefano Sala (S.C. Cadrezzate-Guerciotti) a 2’51”0; 4. Dominik Gschnell (A.B.C. Egna Neumarkt) a 3’23”6; 5. Gregorio Cerutti (Canavese Mtb A.S. Dilettantistica) a 4’24”; 6. Andrea Dori ( Team Zanolini Bike Prof.Asd) a 4’40”2; 7. Davide Pinato (Team Lago Maggiore A.S.D.) a 5’10”4; 8. Juri Cerqui (Team Manuel Bike Frm A.S.D.) a 5’22”5; 9. Michele Marescutti (Trivium – Leecougan) a 5’24”5; 10. Alessandro Saravalle (Bi&Esse Carrera) a 5’52”3.
DONNE OPEN: 1. Lisa Rabensteiner (Focus Xc Italy Team) in 1h45’34”7; 2. Serena Calvetti (Team Corratec-Keit) a 3’06”5; 3. Anna Oberparleiter (Carraro Team – Trentino) a 5’44”8; 4. Vera Andreeva (Rus) a 7’13”1; 5. Kristina Kirillova (Rus) a 7’59”9; 6. Ines Gutierrez (Arg) a 8’11”1; 7. Alessia Bulleri (Gruppo Sportivo Forestale) a 8’22”1; 8. Emilie Collomb (Team Colnago Südtirol) a 9’38”5; 9. Serena Tasca (Fm Bike Factory Team A.S.D.) a 11’18”5; 10. Mara Fumagalli (Ktm Protek Torrevilla Mtb Asd) a 14’49”7.
DONNE JUNIORES: 1. Chiara Teocchi (I.Idro Drain Bianchi) in 1h06’04”7; 2. Greta Seiwald (Ssv Pichl Gsies Raiffeisen) a 2’21”6; 3. Anastasiia Suntcova (Rus) a 4’42”9; 4. Rebecca Gariboldi (Lissone Mtb Asd) a 5’07”; 5. Elena Torcianti (Superbike Team Asd) a 6’08”3; 6. Angela Campanari (Superbike Team Asd) a 10’32”5; 7. Noemi Pilat (Torpado Victoria Bike) a 11’32”8; 8. Beatrice Prataviera (A.S.D. Team Velociraptors) a 11’59”3; 9. Viola Dorotea Gilioli (Team Barba A.S.D.) a 16’29”5; 10. Lisa Nalter (Asc Kardaun-Cardano) a 17’49”7.
La Open maschile è stata una gara entusiasmante con un vincitore altrettanto entusiasta della mtb e della vita, Miguel Martinez, corridore dall’età di sei anni, vincitore di oltre 400 gare in carriera si racconta: “Sono stato fermo molti mesi a causa della mononucleosi, ho cambiato le mie abitudini alimentari e di allenamento ma, soprattutto, la prendo con una nuova filosofia. Non parto per vincere e non m’interessa se i giovani mi stanno davanti, prendo quello che viene, quello che la vita mi offre. Oggi sono partito piano per poi aumentare negli ultimi giri. Non ho più la forza esplosiva della giovane età, devo gestirmi bene per riuscire a fare una buona gara come oggi. Percorso bellissimo da Coppa del Mondo e altrettanto bello sentirsi circondati da così tanta gente che ti incita e ti applaude. Io ora vivo a Marostica e penso che verrò spesso qui sul Montello, percorso perfetto per l’allenamento”.
La gara di oggi era molto attesa, il primo test importante del percorso “Respira la Vita” con la categoria Open. Un test che già dalle prime impressioni della mattinata ha dato un esito più che positivo. Il primo e secondo giro sono stati caratterizzati dal ritmo molto sostenuto di Andrea Tiberi, partito in testa, con Kershbaumer, Martinez, i Braidot, Gutierrez e il russo Sintsov a inseguire.
Nel terzo giro cambiano nettamente le posizioni con Gutierrez che passa al comando, seguito da Martinez e Tiberi, Kershbaumer in notevole ritardo. Il quarto giro registra il forcing di Martinez che stacca nettamente Gutierrez e Tiberi. Martinez allunga ancora nel quinto giro, Gutierrez a 47” e a oltre un minuto Tiberi. Nelle posizioni di rincalzo, Pettinà e Daniele Braidot tirano come i forsennati, Pettinà è l’unico, assieme a Martinez, a rimanere sotto i 17” del giro. Al traguardo transita Martinez con uno dei suoi soliti show, secondo Gutierrez a oltre un minuto e terzo Tiberi a 1’24”, seguono Pettinà, quarto, e Daniele Braidot, quinto.
Lo spagnolo madrileno in forza alla Selle San Marco-Trek, giunge al traguardo con un sorriso aperto e racconta di aver fatto una gran fatica: “Oggi ero perennemente in acido lattico, non sono più abituato a gare di questo tipo, durissimo il percorso ma fantastico. La mia preparazione ora è più sulle lunghe distanze. Ero partito per vincere ma bisogna anche accontentarsi, ho sbagliato parecchie cose proprio perché non so più gestirmi bene su gare corte ed esplosive. Mi rifarò con La Terre Rosse Marathon domenica prossima”.
Andrea Tiberi, compagno di squadra di Martinez, Frm Factory Team, ha registrato il giro più veloce in 16’33”: “Sono contento per il successo del mio compagno di squadra Miguel. È da tanto che a me manca una vittoria, ma va bene ugualmente perché ho guadagnato il secondo posto nella classifica generale degli Internazionali d’Italia. Ora stacco qualche giorno e poi mi concentro sugli italiani”.
Il Ct Hubert Pallhuber, presente all’evento prima della partenza per i mondiali Marathon in Sud Africa, ha commentato la giornata:“Auspicavo un miglior risultato dei nostri atleti italiani, ma vedo che i giovani ci sono come la Lisa Rabensteiner, la junior Chiara Teocchi, che domina tutte le gare, ma anche lo junior Moreno Pellizzon che ha fatto una bella gara sul russo Vavilov e pure Andrea Tiberi. Peccato per Kershbaumer che non sta attraversando un grande periodo di forma. Percorso tecnicamente ineccepibile, molto particolare per le sue caratteristiche, l’unica cosa che cambierei è la salita iniziale la renderei un po’ più corta alleggerendo, in questo modo, un tracciato già molto impegnativo. Per i mondiali Cross Country è ancora prematuro fare delle previsioni, bisogna aspettare gli italiani anche se già oggi ho avuto qualche indicazione”.
Si chiudono così due giornate dense di eventi che hanno visto la partecipazione di oltre 1200 atleti, tra Bikers e Walkers, che sono transitati sul Montello rimanendone affascinati e colpiti.
Il Team Pedali di Marca continua la sua cavalcata e dà appuntamento con la Ghost Bike di giovedì 26 giugno, l’XCEliminator venerdì 27 giugno, l’Enduro della Polveriera sabato 28 e grande chiusura domenica 29 con la Granfondo del Montello-La Terre Rosse.
Ordine d’arrivo: 1. Miguel Martinez (Frm Factory Racing Team – El) in 1h41’43”4; 2. Ivan Alvarez Gutierrez (Team Selle San Marco-Trek – El) a 1’10”6; 3. Andrea Tiberi (Frm Factory Racing Team – El) a 1’24”9; 4. Nicholas Pettinà (Gruppo Sportivo Forestale – El) a 2’18”9; 5. Daniele Braidot (Gruppo Sportivo Forestale – El) a 2’23”; 6. Martin Loo (Merida Italia Team – El) a 3’10”6; 7. Sintsov Anton (Titici Lgl Pro Team – El) a 4’03”5; 8. Fabian Rabensteiner (Focus Xc Italy Team – El) a 4’18”9; 9. Luca Braidot (Gruppo Sportivo Forestale – El) a 4’24”6; 10. Gerhard Kerschbaumer (I.Idro Drain Bianchi – El) a 4’29”7.
LEADER FINALI DEGLI INTERNAZIONALI D’ITALIA SERIES 2014
UOMINI ELITE: Marco Aurelio Fontana – Cannondale Factory Racing
UOMINI UNDER23: Gioele Bertolini – Merida Italia Team
UOMINI JUNIORES: Alessandro Naspi – Merida Italia Team
DONNE ELITE: Serena Calvetti – Team Corratec Keit
DONNE UNDER23: Lisa Rabensteiner – Focus XC Italy Team
DONNE JUNIORES: Chiara Teocchi – I.Idro Drain Bianchi
Le classifiche complete qui.
Gli Internazionali d’Italia Series terminano qui, mentre la prossima prova della Veneto Cup è in programma per il 6 Luglio a Valdobbiadene (Treviso).