COMUNICATO STAMPA – Il pomeriggio di ieri de La Terre Rosse è stato interamente dedicato all’Italiano Team Relay, gara spettacolare a staffetta con quattro atleti suddivisi per categoria, Agonistica (11 squadre), Master (7 squadre) e Giovanili (15 squadre). Il Team era composto da 4 atleti, ognuno dei quali doveva compiere un giro del percorso che misurava 5,8 km. Lotta serrata tra il Gruppo Sportivo Forestale, campione in carica con Mirko Tabacchi, Nicholas Pettinà, Alessia Bulleri, Luca Braidot e la Focus con Beltain Schmid, Andrea Righettini, Lisa e Fabian Rabensteiner.
A parlare a nome del Team è Pettinà: “Oggi eravamo i favoriti ma la vittoria non era così scontata, Lisa Rabensteiner ha sorpreso tutti raggiungendo la nostra Alessia, ma sulla salita chiamata la Porta dell’Inferno, Braidot ha poi staccato il fratello di Lisa, Fabian. Ci aspettavamo una squadra Focus molto competitiva così come anche la Corratec. Il percorso era davvero bello, molto nervoso, tosto, domani sarà molto dura. Il nostro prossimo obiettivo sono i Campionati Italiani”.
Schmid e Righettini per il Team Focus: “Lo scorso anno siamo arrivati terzi, oggi secondi, con una squadra così forte come la Forestale, possiamo esserne orgogliosi. Non dimentichiamoci che Luca Braidot è tra i più forti atleti in assoluto sul giro secco. Il percorso era molto tecnico, perfetto, il più bel percorso degli Internazionali d’Italia”.
La squadra terza classificata è la Corratec-Keit composta da Michele Casagrande, Domenico Valerio, Serena Calvetti e Thomas Paccagnella. E’ Michele Casagrande a riportarci le impressioni di gara: “Siamo una squadra nuova e avevamo provato il percorso tutti insieme mercoledì scorso. Forse abbiamo sbagliato tattica perché siamo partiti tutti forti calando poi nel finale, d’altronde era sulla prima parte del percorso che si poteva fare la differenza con la lunga salita chiamata la Porta dell’Inferno. Il percorso duro ma molto bello, un esempio di XC moderno. Domani sarà ancora più difficile ma noi ci saremo”.
