Non è stato facile: dopo l’impeto di Vaia a fine dello scorso ottobre era chiaro che la 3TBIKE 2019 non sarebbe più stata quella delle passate edizioni. E’ stato necessario un rinnovamento che solo adesso ha potuto trovare la sua veste definitiva.
Il passaggio di Vaia e la collocazione temporale, ad una settimana esatta dai campionati italiani XCO a Lamosano di Chies d’Alpago: è questo il leit motiv che sta dietro al nuovo percorso. Sarà un percorso diverso, che toccherà tanti vecchi punti storici della 3TBIKE, ma in maniera diversa. Unirà divertimento ad agonismo. Salite non troppo lunghe, discese divertenti ma non impossibili. Sembra essere il perfetto banco di allenamento per il percorso old-style che assegnerà una settimana più tardi le maglie tricolori un centinaio di km più ad Est, sull’Altipiano dell’Alpago.
La prima novità sarà al km 0: la partenza sarà dalla Piazza di Telve come nella prima edizione del 2008 e nel test event del 2007. Un ritorno alle origini. Il percorso proseguirà poi come da sempre fino all’inizio della salita di Restena. Da qui la seconda novità: l’impeto di Vaia nell’autunno scorso ha messo fuori uso la discesa dal Canalone di Frisanco e pertanto il percorso prima del primo tornante di Restena si dirigerà attraverso il Sentiero di Arnana alla parte conclusiva dello storico sentiero del Secio e della Secia che scende da Castellalto. Poi una volta scesi a Pagnoca (bivio della SP 31 del Manghen a monte dell’abitato di Telve) si risalirà verso Parise, dove ci sarà la terza grande novità, l’inversione di traccia: il ciotolato storico che unisce Parise e Campestrini (che era la discesa più rock e veloce delle precedenti 3TBIKE) sarà affrontato quest’anno in salita e una volta arrivati a Campestrini si prenderà la vecchia salita dei Castagni in discesa fino al Campo Sportivo di Telve di Sopra. Qui ci sarà la quarta grande novità: il percorso passerà sotto il Ponte della Provinciale che unisce Telve di Sopra a Torcegno, come nell’edizione zero del 2007, ma al contrario.
La quinta novità sarà a seguire: la salita della Ziolina verrà affrontata da Telve di Sopra, ricca di tratti ripidi alternati a momenti di recupero. Discesa verso la Cappella e verso Torcegno, giro dal Col dei Laresi e poi arriva l’inedito, la quinta novità, la più grande: la discesa per il Sentiero dei Castagni da Castagnè al Castel Telvana di Borgo Valsugana, dove si affronterà la salita più dura del percorso spezzettata da numerosi scalini, dove la tecnica anche a pendenze positive farà la differenza. Arrivati alle Fratte il percorso proseguirà esattamente come nelle ultime edizioni attraversando Telve di Sopra, Telve, Masi di Carzano, la discesa delle Tavere (ripristinata), il guado del Maso, la salita di Minao, fino al Maso del Placido dove non sarà più affrontata la salita della Marangona. Il percorso taglierà dritto verso la località Torgheli per ridiscendere a Spera dallo Spiazzo delle Strie. Finale uguale agli altri anni: Castellare, Parco Fluviale di Carzano, Via Claudia Augusta e arrivo in Piazza a Telve.
36 km e 1400m di dislivello tutti da gustare con scenari nuovi, discese meno tecniche ma sempre in single track divertenti, “flow” (scorrevoli) come direbbero i pro.