Insieme agli occhiali Sintryx ImpactX, già da noi testati lo scorso mese, Rudy Project ci ha inviato anche il suo casco Protera pensato per un utilizzo all mountain/enduro, che abbiamo sottoposto prontamente ad un test per fornirvi adesso le nostre impressioni.
Il Protera sfoggia un disegno particolarmente compatto ed avvolgente, a coprire in maniera generosa la nuca e le tempie. Si basa su una tripla costruzione In-Mold, con il guscio in EPS ricoperto da un rivestimento in policarbonato.
Presenta l’innovativo sistema Strap-Quick-Change, che consente di rimuovere facilmente le fascette per il lavaggio con un semplice click. Le fascette sono inoltre caratterizzate dagli inserti Divider Pro per consentire una facile regolazione delle stesse.
Regolazioni ampiamente personalizzabili anche grazie al sistema RSR9, che si basa su una classica ghiera posteriore con l’aggiunta della possibilità di variare anche l’altezza. La chiusura è affidata ad una clip.
Il comfort è garantito dalle generose imbottiture realizzate con schiuma Dry Foam e tessuto antibatterico X-Static.
Frontalmente le imbottiture integrano una rete a protezione dagli insetti ma in dotazione al casco troviamo anche un’ulteriore imbottitura priva di rete.
Per la ventilazione il Protera sfrutta 18 ampie aperture coadiuvate frontalmente dall’Air Frame Band, una struttura che favorisce il passaggio di aria mantenendo il comfort interno.
La visiera, di generose dimensioni, è regolabile in maniera continua, in modo da consentire anche l’utilizzo di una maschera.
Il peso da noi rilevato del casco in taglia L è stato di 360 grammi. Il Protera è disponibile nelle taglie S-M (55-58 cm) ed L (59-61 cm) e in svariati colori. E’ in vendita al prezzo di € 149,00.
Info: www.rudyproject.com
Il Protera fa avvertire un’elevata sensazione di sicurezza, grazie al disegno particolarmente avvolgente che sarà molto apprezzato dai biker aggressivi. Non richiede un particolare periodo di adattamento, grazie alle forme ben studiate e alle imbottiture che si sono fatte subito apprezzare per il comfort offerto fin dalla prima uscita.
Le regolazioni si sono dimostrate molto pratiche nell’utilizzo e più che sufficienti ad assicurare una calzata stabile anche alle velocità più elevate. In questi frangenti, infatti, pur avendo a che fare con un casco da all mountain/enduro, quindi con un peso non ultra leggero, non abbiamo mai riscontrato fastidiosi ondeggiamenti sulla testa, anche percorrendo i tratti più sconnessi, né tanto meno pressioni fastidiose. La regolazione delle fascette potrebbe sembrare non immediata visto che si basa su un sistema diverso da quello classico, tuttavia si è rivelata intuitiva ed efficace.
Nelle giornate più calde abbiamo apprezzato l’ottima ventilazione offerta dal Protera, considerata l’elevata protezione garantita rispetto ad un più leggero casco da XC. A tale scopo sfrutta un ben studiato sistema di canalizzazione dell’aria in grado di mantenere un buon livello di areazione.
Si apprezza anche la possibilità offerta dalla visiera di regolare in maniera continua la sua posizione. In questo modo, ad esempio, è possibile usarlo anche con una maschera, visto che la si potrà sollevare, quando non utilizzata, spostando in alto la visiera.
Abbiamo trovato molto utile la presenza della retina frontale a protezione dagli insetti, che secondo noi non dovrebbe mai mancare in un casco soprattutto nei mesi più caldi. Quello che però ci ha colpito particolarmente è stata la possibilità offerta da questo casco di rimuovere facilmente le fascette. Sappiamo quanti biker provvedono raramente alla loro pulizia ma con questo sistema sarà molto più semplice farlo.
Il Protera si è dimostrato, sul lungo periodo, un casco di elevata qualità costruttiva oltre che dalle soluzioni più raffinate che saranno ben accolte dai biker sempre alla ricerca di prodotti più funzionali ed avanzati, ad un prezzo secondo noi nella media.